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giovedì 6 dicembre 2012

S.O.S. NEURO

Cara Lilli,
se mi assenterò per un pò di tempo non sorprenderti perchè ora ti spiego cosa è accaduto poco fa all'asilo della monella riccioluta: 

le mamme sono state convocate per partecipare alle prove di un canto natalizio da fare insieme ai bambini alla fine della festa che si terrà a scuola subito prima delle prossime vacanze;

io naturalmente viaggio sempre col monello al seguito (non ho a chi lasciarlo) e per fortuna lui si è subito sentito a suo agio anche tra tutti quei bambini più grandi e ha ballato e saltellato tutto il tempo senza fare capricci di sorta;

alla fine dell'incontro, confusione e baraonda indescrivibile nell'atrio tra bambini/e che cercano la loro mamma, mamme che cercano il/la loro bambino/a... bambini/e che cercano il loro cappottino con allegati cappello e sciarpa, mamme che cercano il/la loro bambino/a che a sua volta sta cercando il cappottino con allegati cappello e sciarpa...

...e IO che cerco il monello: lo cerco ovunque, non lo vedo, entro nelle due aule, poi nella sala refettorio, guardo allarmata la porta d'ingresso che dà direttamente siulla strada e che si apre e si chiude ogni momento mentre man mano le mamme con i relativi figli vanno via e mi assale il terrore che il monello possa essere sfuggito al controllo uscendo fuori....aiuto, no! UFFA! Lo cercherei più agevolmente se non avessi questo ingombro sul braccio sinistro che mi pesa da morire....

ALT. FERMI TUTTI.

Mi guardo il braccio sinistro: l'ingombro che c'è accomodato sopra è alto circa 87/88 cm, pesa poco più di 11 chili, ha un giubbotto imbottito azzurrognolo, cappello e sciarpa di pile arancione, una faccia da furbetto e mi sorride.

Non è uno scherzo, Lilli. GIURO. 

Il monello era DAVVERO in braccio a me mentre io lo cercavo affannosamente dappertutto.

Dunque è ufficiale: SONO DA RICOVERO.

Chiamate la neurooooo!!!!!












 

27 commenti:

  1. (((((((Maris)))))))
    Mi è capitato qualcosa di simile una volta.
    Non devi chiamare la neuro, ma tuo marito, dirgli di tornare a casa dal lavoro il prima possibile per tenere i bimbi e ordinare una pizza così ti potrai fare una bella e rigenerante doccia e poi una lunga e necessaria dormita!!!
    Si chiama sovraccarico, si cura, con un bel po' di riposo. :) E lo so che è difficile ritagliarsi spazi ma a volte è necessario.

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    1. Grazie dell'abbraccione Cì!
      Diciamo che l'ho presa abbastanza sul ridere, perchè se ci pensi è comico il fatto, ma in effetti è quasi incredibile questo episodio O_o
      Ma lo sai che mio marito (forse presagendo qualcosa...!!!) tornando a casa nella pausa pranzo si è fermato dal nostro fornaio di fiducia a comprare il pane e ha preso anche una bella torta rustica alle bietole per la cena? Così non ho il pensiero di dover cucinare stasera ;-)
      Certo un bel sonnellino senza sveglie notturne e senza alzatacce all'alba me lo farei volentieri...!!!
      :-)
      Bacioni!

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  2. ahahah ti eri tanto abituata al peso da non farci caso... a me capita col cellulare! come sono futile XD

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    1. Futilità legata alla tua giovine età, mio caro Pier ;-)

      PS: non ho sbagliato, volevo scrivere proprio giovIne!! un termine molto ad effetto, no? :-)


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  3. Ahahah ... meno male! Pensa l'avessi perso sul serio il monello ;) Concordo con Cì, prenditi una serata libera, passa tutto! Un abbraccio

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    1. Meno male davvero!!
      Grazie dell'incoraggiamento e un abbraccio a te!

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  4. Ti consola se ti dico che mi è successa la stessa cosa?????

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    1. Siceramente...SI!!! perchè non credevo potesse succedere a qualcuno fino a quando non è successo a me oggi pomeriggio!!!

      Ciao cara :-)

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    2. L'ho cercato per tutta casa poi mi sono accorta che c'è l'avevo in braccio e dormiva......erano i primi tempi e la mancanza di sonno, mi giocava brutti scherzi. Che poi a pensarci bene, sono stata anche fortunata, perché bastava un attimo che allargavo le braccia e sarebbe caduto!!! Mi vengono i brividi se ci ripenso!!!!

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  5. ciao Maris
    troppo forte!!! macchè neuro siamo solo mamme con troppi impegni ... un abbraccio Patrizia

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    1. Intanto un bello spavento per un attimo me lo sono presa sul serio!! Però, meglio così, và... :-)
      Ciao, cara!

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  6. Ciao Maris,
    a me succede una cosa simile nei parchi giochi.
    Tutti questi "nanetti" urlanti e saltellanti, mi mandano insieme la vista.
    Sai quanti tuffi al cuore prima di identificare con sicurezza i miei.
    Un abbraccio :)

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    1. Si, però almeno tu li perdi di vista ma non è che ce li hai in braccio e non te ne accorgi!! Io sto messa un pò peggio ;-) eheheh!!!
      Ciao, alla prossima!

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  7. Succede, succede, forse abbiamo solo bisogno di rallentare un po' nel ritmo!:-) un bacione!

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    1. Io credevo fosse una cosa che succedeva solo nei film :D
      Mi sono ricreduta ;-)
      Cercherò di non esagerare con i ritmi serrati, ok!
      Baci!!

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  8. OH! Benvenuta nel club!!!!!!

    Mia cara amica, nn siamo da ricovero....avremmo bisogno di un po' di riposo......ma va bene lo stesso...cerchiamo solo, di rallentare un po'.....un abbraccio

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    1. Preferirei un club più "rilassante" a dire il vero ;-)
      Scherzi a parte...si, dobbiamo staccare la spina se possibile almeno ogni tanto.
      Ciao e buon fine settimna a tutti voi lassù!!

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  9. cara in effetti ti devi calmare un pò eh! questa non era successa nemmeno a me! ;-)

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    1. Promesso, mi calmo! E'stata una sensazione stranissima, ti giuro...se non la provi non ci credi!!
      :D
      Ciao!

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  10. Non sono mamma, ma posso immaginare il livello di ansia.. :)

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  11. :-)))
    Relax cara maris, relax!! ma nei tuoi momenti di panico il monello o la monella non dicevano/facevano nulla.. della serie "mammina che fai,che cerchi?"
    Beata innocenza! E beato cuore di mamma! ;))

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    1. Carissima, la monella stava ferma in un posto a scambiarsi carezze e saluti con un'amichetta e tra l'altro io non è che dicessi a voce alta "Monello dove sei?", incredibilmente giravo qua e là in silenzio...e il monello se ne stava beatamente appoggiato sulla mia spalla :D

      Ciao, buona festa dell'Immacolata e buona fine settimana in generale!

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  12. Ti confesso Maris che la prima cosa che ho fatto dopo aver letto è stata ridere di cuore :o))) però come ti capiscooooooo, i monelli da piccini mettono a dura prova tutti i neuroni genitoriali :o)))
    Un abbraccione
    cri

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    1. Ora ti giuro che rido anche io di cuore nel raccontarlo e nel pensarci :D
      Il fatto è che le persone a cui lo sto raccontando ( amici, parenti) quasi non ci credono...eppure è successo davvero!!!

      Ciao Cri, un bacio grande!

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  13. Ahahaha! Non posso crederci! A me capita che a volte metto la matita dietro l'orecchio mentre leggo e poi quando mi serve non la trovo più!
    No, che ridere! Ci penso e rido! Bellissima scena Maris! :D

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    1. Diciamo che "perdere" la matita è un pò meno da neuro, eh!
      Io ho raggiunto il massimo dell'assurdità con questo episodio, invece :D

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