AVVISO AI LETTORI:

AVVISO AI VISITATORI: Questo blog è "migrato" da Myblog a Blogger il 1° ottobre 2012. Ho trasferito una parte dei vecchi post in questa nuova "sede", ma chi volesse saperne di più di me, di Lilli e del nostro "passato" può andare a dare un'occhiata QUI

venerdì 15 novembre 2013

Il mio amico Signor Bruschino

Cara Lilli,

avrai di certo fatto caso che ci sono fatti, episodi anche piccoli, che ti segnano per sempre, nel bene o nel male.

Passano inesorabilmente gli anni, ma quegli episodi ti restano impressi nell'anima come un marchio indelebile.

Risento nell'aria note di musica classica e rivedo il volto di mio padre, con quel suo sorriso tenero che regalava con parsimonia e che perciò era prezioso, mentre con in mano una matita a mò di bacchetta si improvvisa direttore d'orchestra. 

E rivedo me piccina, tutta riccioli come i miei monelli, apparire da dietro le tende del salotto trasformate in un sipario, accennando passi di danza inventati sul momento.

Non c'era rimedio più efficace di quello per calmare i miei pianti per qualsivoglia motivo e il mio papà lo sapeva bene.

Al bisogno mi prendeva con sè, accendeva il giradischi, metteva su quel buon vecchio vinile che tra i tanti di musica classica io mostravo di prediligire e partiva la scena, sempre la stessa: lui direttore d'orchestra e io ballerina.

E le lacrime per magia si trasformavano in sorrisi. 

Adesso non ho più quel disco in vinile, ma in auto ho un cd con vari pezzi di musica classica tra cui ovviamente spicca quello stesso che tanti anni fa mi regalava serenità e gioia: lo ascolto e mi sento meglio, anche ora che sono adulta, e mi verrebbe pure da danzare se non stessi guidando.

L'overture de Il signor Bruschino di Gioacchino Rossini ha per me un valore immenso. 

Non so perchè mai tra tutti i brani che mio padre, cultore di musica classica, mi faceva ascoltare io lo preferissi talmente tanto da sceglierlo come rimedio anti-tristezza, nonostante fossi solo una bimba di 3-4 anni.

Forse è perchè mi faceva sorridere quel suono insolito degli archetti dei violinisti battuti ritmicamente sul leggìo. 

O forse è solo che io e Il signor Bruschino ci siamo piaciuti e basta, come quando ci si innamora di una persona o la si sceglie come migliore amico e non se ne sa spiegare il motivo perchè è irrazionale.

Grazie papà mio, per avermi fatto questo dono: per sempre, finchè vivrò, l'overture de Il signor Bruschino farà sorridere il mio cuore.

E per questo motivo voglio riascoltarla proprio oggi, che sono 4 anni da che sei volato via e che sento le lacrime affollarsi negli occhi.




32 commenti:

  1. Certi episodi ti segnano per sempre, se poi si riferiscono ad un papà, saranno indelebili.

    Serena giornata, Maris.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I nostri genitori sono figure fondamentali, è vero Gianna.
      Un abbraccio e buon fine settimana!

      Elimina
  2. Cara Maris, è bello sentire parlare di episodi, specialmente si ricordano, dei momenti bellissimi. La musica è quella cose che molto spesso ci fa rilassare e riflettere...
    Pensando molto spesso alle cose belle della nostra vita.
    Ciao e buona giornata cara amica.
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti ringrazio, caro Tomaso. La musica è parte della mia vita e mio padre mi ha insegnato ad amare anche la musica classica fin da piccola e gliene sono grata.
      Buon fine settimana, un bacione.

      Elimina
  3. Sai, mi hai riportato alla mente ricordi similari... e io mi sono immaginato la tua scena, davvero! Ricordi così sono il nostro bagaglio!

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Avresti dobuto vedrmi dal vivo, mentre saltellavo e volteggiavo immaginando di avere addosso un bel tutù...e mio papà era particolarmente tenero in quei momenti.
      Il mio bagaglio è bello pieno zeppo, per fortuna :-)
      Un abbraccio, buon weekend!

      Elimina
  4. che bel ricordo cara Maris! è proprio vero che le canzoni ci risollevano...e che carino tuo papà!
    Baci Baci

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La musica ci aiuta tanto, almeno per me è così.
      Ti ringrazio e ti abbraccio!

      Elimina
  5. Cara Maris, ciascuno di noi porta i propri cari estinti nel cuore, ma poterli sentire ancora accanto grazie alla musica, beh', è una grande fortuna. Goditela. Un abbraccio, monica

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, pur nella sofferenza per il distacco e la mancanza, so di essere fortunata e sono grata al mio papà come ho scritto nel post.
      Un bacione, grazie di essere passata.

      Elimina
    2. passo ma commento poco, perché a volte non ho tempo, a volte ho voglia e tempo e blogspot e wordpress litigano... ma passo più spesso di quanto pensi... senza lasciare tracce...

      Elimina
    3. E allora sono ancora più contenta, sapendo che mi leggi spesso :-) grazie!

      Elimina
  6. Passo per lasciarti un abbraccio grande. I ricordi, belli come i tuoi, ci fanno sentire meno la mancanza. Un pochino...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie davvero, cara Cì. E' come dici tu, almeno un pochino questi ricordi ci aiutano e ci fanno trovare anche spazio per un sorriso, velato di malinconia magari, ma pur sempre un sorriso.

      Elimina
  7. Un abbraccione grande Maris, sii certa che il tuo papà sorride da lassù ogni volta che ascolti la musica che vi piaceva tanto ......
    cri

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh sì, lo so: e me lo immagino mentre ancora fa finta di dirigere quell'orchestra e mi guarda danzare...
      Grazie, un bacio.

      Elimina
  8. cara Maris,
    sarà l'intensità della musica mixata alla dolce malinconia dei tuoi ricordi, ma quell'affollamento sugli occhi è stato contagioso.
    Abbraccio e carezza. robi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il tuo animo sensibile, Robi, non ti lascia scampo, eh? Lo so...e ne sono contenta perchè ti voglio bene proprio perchè sei fatto così.
      Ti ringrazio e ti abbraccio.

      Elimina
  9. Maris, dolce Maris, i miei occhi fanno compagnia ai tuoi e ti stringo in un abbraccio sincero e colmo di affetto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Ros, non poteva essere diversamente e, come scrivevo prima in risposta a Robi, io ne sono contenta e te ne sono grata.

      Elimina
  10. Tu sai......ed è per questo che ti sono ancora più vicino. Ti abbraccio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. So. E ti sono vicina allo stesso modo, con affetto.

      Elimina
  11. Probabilmente non fosse stato per il signor Bruschino, non ci saremmo mai conosciuti... Mi avresti considerato un normale spammatore e mi avresti ignorato. Viva Rossini. E viva il papà (un abbraccio speciale e solidale per questo triste anniversario)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Antò.
      Forse è così, sai? davvero in questo caso la musica, quella classica in particolare, in qualche modo ci ha unito.
      Grazie, ricambio il tuo abbraccio.

      PS: ti avrei riconosciuto anche senza l'email, stai tranquillo :-)

      Elimina
  12. Mi sono persa un bel po' di te in questa settimana, Maris carissima!! :(
    E mi dispiace davvero tanto!!
    Grazie a te, al tuo papà e al signor Bruschino perchè... perchè si!! :-)
    Abbraccio fortissimissimo. Stavolta solo per te!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non devi preoccuparti, tanto i post stanno qui e mica se ne possono scappare ;-)
      Grazie a te, cara amica...perchè sì! :-)
      Mi prendo il tuo abbraccio esclusivo e ricambio.

      Elimina
  13. Ci sono cose che restano per sempre impresse nella nostra mente... Grazie per aver voluto condividere con noi questo tenero pensiero...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questa qui è davvero una di quelle cose, cara Stefania.
      Ti ringrazio io per il tuo commento.

      Elimina
  14. La Musica del Cuore rimane sempre in noi cara Lilli. Io conoscevo questo bellissimo brano e non sapevo fosse di Rossini, purtroppo non mi intendo di musica classica anche se i pezzi famosi mi piacciono moltissimo. Questo me lo sto ascoltando ora con mio marito piacevolmente sorpreso. Grazie cara ^_^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ecco, hai detto bene, Saray: esiste davvero una Musica del Cuore, ognuno ha la sua ed è una piccolo-grande tesoro.
      Sono contenta che tu e tuo marito abbiate ascoltato questo brano insieme, è bello condividere le cose che ci piacciono, vero? :-)

      Elimina
  15. cara maris...e è bello che i ricordi rimamancono con noi....anche a me piace la musica classica non conoscevo questa a me è piaciuta molto......anche io ho il ricordo di mia mamma che amava le operette e ogni tanto ascolto il lago dei cigni che mia mamma l'adorava...ti abbraccio e baciooo un saluto a tuoi monelli..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bello "Il lago dei cigni" :-)
      Grazie per le tue parole e il tuo affetto, Gabry. Un grosso bacio!

      Elimina

GRAZIE DEL TUO COMMENTO, TORNA A TROVARMI :-)