Cara Lilli,
è di nuovo venerdì: una settimana esatta dal mio ultimo post. Avrei voluto scriverti prima, mi rifarò prossimamente...ma almeno oggi non voglio far passare la giornata senza partecipare all'iniziativa di HomeMadeMamma e così ti parlo di una mia piacevole lettura di questi ultimi tempi: L'IMPREVEDIBILE PIANO DELLA SCRITTRICE SENZA NOME, di Alice Basso.
Ti ho già scritto a proposito di un altro romanzo della stessa autrice letto un paio di mesi fa, con protagonista sempre la stravagante, ironica e intuitiva Vani Sarca, ghostwriter di una nota casa editrice e poi collaboratrice della polizia in qualità di consulente. Scrivere è un mestiere pericoloso mi era piaciuto sia per l'intreccio giallo che per la parte privata riguardante la protagonista e mi aveva divertito anche.
Avrei dovuto leggere in ordine inverso i due romanzi, perchè L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome è in realtà antecedente, ma non ho avuto particolari problemi perchè nel secondo volume i riferimenti al primo sono esplicativi a sufficienza per comprendere in linea di massima cosa è accaduto alla protagonista precedentemente.
Lo stile della Basso è molto diretto e scorrevole, non si fa davvero nessuna fatica a procedere con la storia, anzi: pagina dopo pagina sembra di essere presenti sulla scena accanto alla simpatica Vani, che qui nel primo volume della serie è alle prese con una sensitiva-medium che dice di parlare con gli angeli e in nome e per conto della quale lei deve scrivere un libro.
Quando la medium sparisce nel nulla Vani suo malgrado si trova coinvolta nelle indagini della polizia e fa la conoscenza del commissario Berganza, personaggio molto ben riuscito, onesto e bravo nel suo lavoro, dai modi essenziali e spicci ma anche rassicuranti, che avevo già apprezzato in Scrivere è un mestiere pericoloso e che riesce a comprendere Vani e ad interagire con lei fin da subito come forse nessun altro ha mai fatto.
Allo stesso tempo c'è per la nostra protagonista anche l'implicazione sentimentale con Riccardo, un giovane e talentuoso scrittore in crisi di ispirazione.
Insomma, un romanzo consigliato davvero per prendersi una pausa in modo originale e gradevole.
E adesso non mi resta che attendere l'uscita del terzo volume della serie, Non ditelo allo scrittore, previsto per il 18 maggio prossimo per sapere cos'altro combineranno Vani, Riccardo e Breganza :-)
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