Cara Lilli,
La ringrazio molto e vado a rispondere alle varie domande:
1
– Quale libro è rimasto nella tua libreria per più tempo?
Il mio
primo libro, che ancora oggi ho in libreria, è un vecchio volume del 1951,
"La scuola degli uccellini" di Enrica Grasso, Antonio Valiardi
Editore, regalatomi in terza elementare (anno scolastico 1981-82) dalla mia anziana maestra. Lo conservo
con affetto grande!
2 –
Qual è la tua lettura in corso, l’ultima lettura che hai affrontato e quella
che affronterai dopo?
Attualmente
sto terminando "Il diavolo veste Prada" di Lauren Weisberger, subito
prima ho letto "La ragazza nella nebbia" di Donato Carrisi e subito
dopo leggerò "I garbati maneggi delle signorine Devoto" di Renzo
Bistolfi.
3 –
Qual è il libro che tutti hanno amato e tu invece hai odiato?
Non so
se lo hanno amato proprio tutti, ma di certo io l'ho odiato: "Come Dio
comanda" di Niccolò Ammaniti (e ne ho parlato ampiamente QUI)
4 –
Quale libro ti ripeti sempre che leggerai ma probabilmente non lo farai mai?
Probabilmente
"Guerra e pace" di Tolstoj.
5 –
Quale libro stai conservando per la pensione?
Essendo
io mamma e moglie a tempo pieno, la vedo dura parlare di pensione... ;)
6 – L’ultima pagina: la leggi subito
o la leggi solo alla fine?
Subito? E così rovinarmi il gusto della lettura dell'intero libro? Mai!
7 – Prefazione,
postfazione, riconoscimenti: un inutile spreco di carta o un’aggiunta
interessante?
Ammetto che non sempre mi soffermo a leggere tutte queste pagine, ma a volte sono interssanti davvero.
8 – Con quale
personaggio dei libri scambieresti la tua vita?
Forse con Karen Blixen in "La mia Africa", per vivere una storia ambientata in quel continente che mi affascina da sempre.
9 – Qual è il libro che ti ricorda un momento
specifico della tua vita (Un posto, un momento, una persona)?
"Il gabbiano Jonathan Livingston", di Richard Bach, letto per la prima volta da adolescente a Pordenone, dove per qualche giorno ero ospite di una coppia di miei zii, insieme ai miei genitori. Lo iniziai a leggere la sera tardi quando mi coricai nel divano letto in salotto e non lo lasciai fino a che non lo ebbi terminato, di notte... Quando ripenso a quel libro immancabilmente ripenso a quei miei zii e alla loro casa.
10 – Nomina un libro
che hai avuto in un modo particolare.
Non ho avuto mai nessun libro in modo diverso dai modi classici, ossia acquisto, regalo, prestito.
11 – Hai mai regalato un libro a una persona speciale
per un motivo speciale?
Ho regalato libri nella mia vita, certo. Ma non per un motivo speciale a una persona speciale. Finora.
12 – Quale libro è stato con te in più posti?
Quelli che possiedo dal 7 settembre del 2013, in formato ebook, perchè li ho sul Kindle (regalatomi quel giorno per il mio compleanno da mio marito) e li ho portati in tanti posti diversi.
13 – Letture
obbligatorie: quale libro hai odiato al liceo che, riletto qualche anno dopo,
non era così male?
Devo dire nessuno. Nel senso che anche i libri che al liceo a quasi tutti i miei compagni sembrarono pesanti, come ad esempio "Fontamara" di Ignazio Silone o "Il fu Mattia Pascal" di Luigi Pirandello, a me piacquero già allora.
14 – Libri usati o
nuovi?
In genere nuovi.
15 – Hai mai letto un
libro di Dan Brown?
Si, alcuni anni fa ne ho letti alcuni nel giro di poco tempo: "Il codice da Vinci", "Angeli e demoni", "Cripto". Non mi hanno esaltato, ma di certo "Angeli e demoni" è quello che ho preferito.
16 – Hai mai visto un
film che ti è piaciuto più del libro?
E' rarissimo che accada. Ora mi viene in mente "L'uomo di Marte" di Andy Weir. Addirittura già sul momento, quando lo lessi e ne scrissi qui sul blog, ero convinta che il film (che allora stavano girando) mi sarebbe piaciuto di più.
17 – Hai mai letto un
libro che ti abbia fatto venire fame?
Non direi.
18 – Qual è la persona di cui segui sempre i consigli
nell’ambito delle letture?
Non c'è una persona in particolare. Però da anni ormai attingo spesso dai suggerimenti delle blogger partecipanti all'iniziativa di HomeMadeMamma, "Il venerdì del libro", a cui io stesso aderisco ogni volta che posso.
19 – Qual è il libro
totalmente fuori dalla tua comfort zone che invece hai finito per amare?
Io sono appassionata del genere fantasy e dei thriller, ma non ho mai preferito i romanzi horror. Mi sono ricreduta qualche anno fa quando ho incontrato sulla mia strada di lettrice "Marina" di Carlos Ruiz Zafòn (vedi qui), che di sfumature horror ne ha abbastanza, e mi è piaciuto un sacco. Tanto da spingermi a leggere uno dopo l'altro tutti (ma proprio tutti) i romanzi Zafòn, anche quelli che poi di horror vero e proprio poi non ne hanno, nonchè ad apprezzarli. E ad amare in particolare "L'ombra del vento" (vedi qui).
Bene, dopo aver risposto a tutte le domande del Book tag ringrazio nuovamente Ily per l'invito e a mia volta invito chiunque tra i miei amici blogger che condividono con me l'amore per la lettura a partecipare. E se lo faranno a dirmelo magari in un commento così inserirò i loro link qui a fine post, anche in futuro :)
Hanno partecipato...
Hermione - http://mammasenzarete.blogspot.it/2017/11/book-tag.html