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venerdì 30 agosto 2013

I venerdì del libro (143°): LA TREDICESIMA STORIA

Cara Lilli,

a giugno scorso insieme al Gruppo di lettura Bryce's House ho letto un romanzo di Diane Setterfield: LA TREDICESIMA STORIA. Finalmente te ne parlo, in occasione di un nuovo appuntamento con l'iniziativa del venerdì di HomeMadeMamma.

Questo libro mi è piaciuto moltissimo!

Per una volta le aspettative che avevo non sono state deluse, anzi.

A me le storie di questo genere (con suspance e colpi di scena, con personaggi particolari che lasciano il segno, anche con sfumature al limite del verosimile) attirano sempre e comunque credo sia innegabile che l'intreccio sia scritto in modo da far davvero restare "incollati" al libro.

La Setterfield ci parla di una libraia antiquaria, nonchè biografa dilettante, che viene convocata da una famosa e anziana scrittrice gravemente malata che desidera raccontarle la sua vita e le sue origini, assai misteriose, rivelando così il contenuto di un racconto mai pubblicato (la "tredicesima storia" del titolo).

La narrazione della Setterfield di dipana su diversi piani: quello del ricordo e quello del presente, quello della vita della vecchia scrittrice e quello della vita della giovane biografa, che vanno ad intersecarsi in modo indissolubile e a tratti assolutamente inaspettato.

Non mi sento di aggiungere nessun particolare sulla trama perchè credo che così chi vorrà leggere questo libro potrà godersi a pieno ogni sorpresa, ogni rivelazione, ogni passo verso la conclusione della storia.

Ribadisco che c'è un che di inverosimile in quanto narrato, ma in un romanzo che non è nè storico nè tratto da vicende realmente accadute questo non disturba, anzi. E' una lettura che regala ore di distacco dalla realtà quotidiana e avvince. Io l'ho letto in pochissimi giorni e ci avrei messo anche meno se non avessi avuto due monelli per figli che mi richiedono un sacco di attenzione ;-)




<< Tutti i bambini mitizzano la loro nascita. E’ un tratto universale. Volete conoscere qualcuno? Mente, anima e cuore? Chiedetegli di raccontarvi di quando è nato. Ciò che ne ricaverete non sarà la verità; sarà una storia. E niente è più rivelatore di una storia.>>


I venerdì del libro di oggi su altri blog li trovi QUI

18 commenti:

  1. Il fatto di mitizzare una nascita, storia che diventa storia... mi ricorda un sacco Big Fish!^^

    Moz-

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    1. E' vero!!! Non ci avevo pensato!
      Bellissimo Big Fish :-)

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  2. L'ho letto qualche anno fa e mi è piaciuto tantissimo.
    E' ben scritto e veramente avvincente perciò concordo con il tuo giudizio!

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    1. Mi fa piacere trovarti concorde :-) è proprio un bel romanzo!

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  3. sei sempre impeccabile, grazie cara!!!!

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  4. Cara Maris, è bello passare da te, qui trovo sempre certi racconti abbreviati di un interessante libro. Di questo ti ringrazio di cuore. Come vedi è presto e io non riuscivo più a dormire così sono qui per salutare gli amici blogger.
    Ciao e buona giornata cara amica.
    Tomaso

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    1. Sei stato molto mattiniero, caro amico!!
      Grazie a te di passare sempre di qui e commentare, io ne sono sempre contenta :-)

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  5. Ho letto anch'io questo libro e mi è piaciuto moltissimo!
    Baci
    cri

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  6. Anche a me era piaciuto molto quando lo lessi qualche anno fa! :-)

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    1. Difficile restare indifferenti davanti ad una storia avvincente come questa, vero? :-)

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  7. Bello!sembra un libro nelle mie corde. Grazie x avermelo fatto conoscere. La wishlist cresce sempre più :)

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    1. E' un romanzo che tiene incollati alle pagine, credimi.
      Non mi parlare di wishlist....io non so più quante vite dovrei vivere per riuscire a leggere tutti i libri che vorrei ;-)

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  8. Letto anni fa, regalatomi da JCamp per un compleanno: e anche io lo trovai un libro interessante e piacevole, anche nei suoi voluti e postmoderni riferimenti vittoriani!

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    1. Piacevole, davvero. Sono felice che anche tu lo abbia trovato così :-)

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  9. Mi sembra una proposta interessante e nel mio genere... metto in lista d'attesa... sai com'è anche le due veliste mi occupano un bel po' di tempo ;)

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    1. Credo ti piacerebbe molto, tra l'altro sai chi me lo consigliò tempo fa? La nostra cara Cì. Mi disse che era avvincente e originale e infatti è proprio così :-)

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