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lunedì 27 ottobre 2014

Monello nuovo, storia vecchia

Cara Lilli,

diciamo che proprio mi viene su dal cuore questo post perchè non è possibile che capiti di nuovo, ancora!

Se hai buona memoria ricorderai che al terzo e ultimo anno di scuola dell'infanzia la monella ebbe la sua insegnante di sostegno solo il 26 novembre, dopo più di due mesi dall'inizio dell'anno scolastico (se invece la tua memoria è labile allora leggi qui e qui).

Bene (cioè... male, malissimo).

Adesso la storia si sta ripetendo per il monello. 

E' vero che non siamo al 26 novembre, ma comunque è il 27 ottobre e mi pare che sarebbe anche ora che venisse nominata un'insegnante di sostegno (scusa, io parlo al femminile automaticamente perchè non ho ancora avuto a che fare con insegnanti maschi, tutto qui).

Il monello, a ciò che mi è stato assicurato dal dirigente scolastico, ha ottenuto il sostegno per 12 ore alla settimana. Ma allora dove cavolo è questa insegnante?

Stamattina il monello è rimasto a casa per via della tosse, ma io dopo aver accompagnato la monella sono passata comunque alla scuola dell'infanzia per sentire se le maestre avevano novità da riferirmi. Niente, anche loro sono in attesa di notizie, ma mi hanno detto che giorni fa il dirigente aveva assicurato che avrebbe fatto la nomina entro questa settimana (in cui tra parentesi è anche iniziato, finalmente, il servizio mensa e quindi c'è l'orario continuato fino alle 16).

Stamani non ho avuto modo di passare personalmente in dirigenza, ma credo che sarà inevitabile nei prossimi giorni se questa nomina non ci sarà ancora.

Capisco i tagli al personale, capisco che a quanto mi dicono quando si tratta di un orario parziale (12 ore, come ti dicevo) non sempre chi viene convocato accetta perchè si preferisce avere magari un'unica scuola, un'unico alunno, capisco la lentezza della burocrazia.

Capisco tutto.

Ma non sono disposta ad attendere ancora per molto, perchè è assurdo che proprio chi ha un problema e necessita di essere seguito meglio, più da vicino, venga penalizzato in questo modo. Anzi, semmai dovrebbe essere il contrario: i docenti di sostegno dovrebbero essere nominati prima di tutti gli altri, non credi? Dovrebbero stare in aula ad attendere l'alunno a loro assegnato fin dal primo minuto del primo giorno di scuola.

Ma pare che qui in Italia non funzioni esattamente così.

Resta sintonizzata, Lilli, perchè naturalmente ti aggiornerò su questa situazione, sperando che si sblocchi al più presto.


59 commenti:

  1. Ciao Maris, anche il mio monello sta frequentando il suo primo anno di scuola dell'infanzia e devo dire che ho avuto una esperienza negativa anch'io.
    Poichè monello appunto, dopo vari episodi di morsi ai bambini la dirigente ha pensato bene di farmelo tenere a casa per un mesetto e se le cose migliorano di ripresentarmi.
    Per noi è stato tutto troppo assurdo e siamo dovuti ricorrere nostro malgrado a convergere per una scuola a pagamento. Oggi il suo primo giorno, non voglio cantare vittoria ma credo che qui le maestre possano aiutarlo di più.
    Ti capisco, tutto questo fa rabbia, non demordere insisti e pretendi il giusto.
    Un forte abbraccio, Giusi.

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    1. Giusi ciao! Ti ringrazio per aver voluto scrivere la tua esperienza. Mi dispiace leggere che stai avendo questo problema col tuo bimbo, capisco che è una cosa che ti nette in ansia e ti da preoccupare.
      Ma hai pensato di rivolgerti a un esperto per un consiglio, al di là del cambio di asilo, su questo comportamento del bimbo? A volte basta poco per appianare un disagio quando si tratta di bimbi piccoli, così da evitare che crescendo il problema magari si ripresenti.

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    2. Scusa, mi è partito l'invio prima di concludere!
      Spero che tutto si risolva bene e soprattutto ti ringrazio per l'incoraggiamento per la situazione del mio monello, sei molto cara. Io non demordo, stanne certa.
      Un abbraccio!

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  2. Maris, mi sembra un dejà vu, questo dramma dei sostegni e anche da parte degli insegnanti è insostenibile, come tanti anni fa, quando alla scuola dell'infanzia non erano nemmeno previsti per legge. Abbiamo vissuto situazioni drammatiche e rischiose, come capirai benissimo.
    Ora la legge è migliorata, ma le risorse non ci sono e pagano i più deboli, come sempre.
    Mi meraviglio, anzi mi sdegno, per la decisione del DS che racconta Emotions Mamy, contraria a ogni etica educativa e istituzionale, che potrebbe anche dare adito a vie legali ( sospensione arbitraria di pubblico servizio). Taccio circa i risvolti umani:)
    Marilena

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    1. Infatti, potevamo andare avanti ma sinceramente abbiamo preferito abbandonare la causa, le cose sarebbero solo peggiorate.

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    2. Cara Marilena, tu puoi ben sapere da insegnante cosa significhi vivere situazioni complicate e delicate. La cosa triste è proprio vedere che magari teoricamente le cose dono migliorare, con leggi e progetti... ma nella pratica non funziona quasi mai niente di tutto ciò!
      Comprendo il tuo sdegno per quanto racconta Emotion Mamy ma capusco anche come lei abbia preso la decisione di lasciar petdere perché lo sconforto per le lunfaggini burocratiche e per le ingiustizie che vengono fuori è grande e ti mette in condizioni di desiderare solo mettere un punto e andare a capo ricominciando altrove.
      Certo però è triste, non dovrebbe essere così...
      Un bacione!

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  3. Patata.. miraccomando fammi sapere! VI ABBRACCIO FORTE!

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    1. Carissima, non temere che appena qualcosa si smuove lo farò sapere a te e a tutti quelli che con affetto mi seguono e si sono affezionati ai miei monellini.
      Ti abbraccio forte anche io, grazie Vally!

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  4. Mi dispiace di queste tue peripezie! Alla fine chi paga sono sempre i bimbi! In bocca al lupo!

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    1. E' tristemente vero, Iva: sono i bimbi a farne le spese, ma speriamo che si raddrizzi questa situazione, io non demordo!
      Crepi il lupo, un abbraccio.

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  5. Ciao Maris, hai ragione da vendere! Purtroppo è sempre stato così perché ricordo che quando andavo a scuola io, non so se te l'ho raccontato, c'era questo mio compagno a cui spettava di diritto avere una insegnate di sostegno. Ricordo che alle elementari questa insegnate era ancora una figura nuova (parliamo di 18 anni fa) ma alle medie era già storia più consolidata. Mancava spesso questa professoressa, ma non per colpa sua, ma perché non veniva pagata o aveva orari ridotti. E' assurdo francamente.
    Tienici aggiornati! Un super abbraccio!

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    1. Ciao Pier! Non mi pare che mi avessi racconatato di questo tuo compagno di scuola, ma comuqnue grazie per avermelo scritto adesso.
      E' assurda proprio tutta la situazione in generale, l'organizzazione e la gestione delle risorse umane a disposizione. Spesso sento di insegnanti che devono rifiutare degli incarichi perchè dislocati in modo impossibile da gestire, ad esempio.
      Vi aggiornerò, ti abbraccio.

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  6. Come tutte le cose, anche queste si fanno... all'Italiana :(

    Moz-

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    1. Esattamente. E aggiungerei un "purtroppo" :(

      Ciao Miki!

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  7. Cara Maris, mi dispiace che tu abbia sempre un po di problemi...
    Prima con la Monella, poi arriva il problema del Monello...
    Vedi viene che fai una abitudine!!!
    Pensa un po cosa sarebbe la vita senza alcun problema:-))
    Ciao e scusa del sorriso ma a volte è quello che ci vuole.
    Tomaso

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    1. Carissimo Tomaso, io devo davvero ringraziarti perchè con la tua semplicità e gentilezza sai donare sempre un sorriso in ogni situazione.
      Hai ragione, ci vuole proprio un sorriso anche adesso, fa bene al cuore. Grazie mille :-)

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  8. mi dispiace, ma i bimbi con problemi dovrebbero essere i primi ad essere seguiti....purtroppo questa è l'Italia....tante parole e pochi fatti
    spero tu riesca a risolvere presto il problema, un abbraccio

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    1. Grazie per la comprensione, Andreina, e l'incoraggiamento.
      Speriamo che non passi troppo tempo, è imoprtante per il mio bimbo e lo stesso vale per altre situazioni analoghe e purtroppo anche più serie e gravi che ci sono in giro. Se ne sentono davvero troppe!
      Un abbraccio.

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  9. Purtroppo è una situazione scandalosa e ingestibile. Puoi immaginare quanto ti sia vicina.

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    1. "Scandalosa e ingestibile" sono i termini più giusti, infatti.
      Grazie, mia cara 'povna, so bene che comprendi e che sei solidale con me.

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  10. ti capisco benissimo, ora Antonio è al terzo anno di asilo privato perchè solo qui ho avuto l'appoggio delle maestre visto che è stato un bambino iperattivo e grazie al loro aiuto sta superando...un bacione e in bocca al lupo! apresto, con buone notizie....baciiii

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    1. Cara Simona ti ringrazio tantissimo, tu da mamma che ha sperimentato un problema per certi versi simile puoi comprendere bene di cosa parlo.
      Crepi il lupo, io spero che la soluzione arrivi al più presto.
      Un bacione!

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  11. Storia vecchia, cara Maris...quante volte e per tanto tempo mi occupavo io dei bambini , privi dell'insegnante d'appoggio e i compagni mi aiutavano in questo delicato compito.

    Ma non mollare...insisti...

    Bacio.

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    1. Non mollo, carissima Gianna. Tu sei un'altra insegnante tra gli amici e le amiche che mi seguono che può confermare cosa vuol dire stare nella scuola italiana e dover gestire queste situazioni delicatissime.
      Ti ringrazio perchè ti sento vicina e ti abbraccio.

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  12. Io invece non capisco molto....mi sembra solo una vergogna e l'ennesimo esempio di come non funzionino mai le cose importanti!

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    1. Piky, io capisco...ma per modo di dire! Cioè, è tutto un'assurdità.
      Certo che in questo Paese le cose pare vadano al contrario di come dovrebbero andare, è vero?
      Un bacio, carissima.

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  13. E' davvero uno brutta situazione, oltre che scandalosa!
    Mi dispiace tanto Maris, ti sono vicino e spero si risolva tutto quanto prima.

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    1. Speriamo di si, Giuseppe, davvero. Il tempo perso così, sprecando giorni in cui poteva esserci una maestra a seguire più da vicino il mio monello....è davvero un peccato :(
      Ti ringrazio tanto, ciao.

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  14. Sbagliato ma, purtroppo, tristemente comune. Intanto non è male il fatto che le maestre del monello siano comunque sensibili alle sue difficoltà, ho saputo di situazioni anche peggiori, in cui l' insegnante di sostegno mangiava veleno per non poter reagire alle cattiverie delle titolari (e infatti lei non è stata mai assunta regolarmente, le altre sono ancora li, ma la scuola si sta, casualmente, svuotando, probabilmente chiuderà, e sinceramente va bene così) ti auguro che si risolva tutto in fretta e che al piccolo venga garantita un poca di continuità didattica. In bocca al lupo!
    Chiara

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    1. Ciao Chiara! Purtroppo mi confermi che i problemi di questo genere e anche peggiorri, appunto, sono tanti e un pò ovunque.
      Speriamo per il meglio, comunque, e almeno hai ragione nel dire che le maestre del monello sono attente alle sue esigenze nei limiti del possibile (hanno tutti gli altri bimbi da seguire).
      Un caro saluto!

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  15. hai perfettamente ragione, questi alunni, proprio perchè hanno delle difficoltà, dovrebbero trovare sin dal primo giorno di scuola l'insegnante, per non perdere tempo prezioso. Ma purtroppo tutto funziona a rilento, tutto

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    1. A rilento è dir poco, Moky! Tocca a noi darci da fare per ottenere ciò che tra l'altro ci spetta di diritto. E' così che va, purtoppo :(

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  16. Insomma, siamo sempre alle solite.. :(

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  17. Ma infatti, cara Valeria! Io a volte non capsico che tipo di problemi buroicratici ci siano per far andare tutto storto mentre ci sarebbero teoricamente tante eprsone in attesa di lavorare!
    Speriamo per il meglio, comunque, ti ringrazio. Un bacio grande.

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  18. Meglio che non dico niente, se no poi passo per disfattista...

    Un grande abbraccio Maris.

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    1. Eh, lo so.... E' tutto troppo inconcepibile, vero?

      Ti ringrazio per l'abbraccio, che ricambio, caro Antonio.

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  19. a me sembra una situazione assurda...io ho cambiato direzione didattica quest anno..ma devo dire che anche qui dove sono ora le nomine sono state fatte dopo la prima settimana di scuola...( e fai conto che nella mia scuola abbiamo 2 bimbe con 10 ore a testa...chi aveva il sostegno per l'orario intero era in servizio dal primo giorno di scuola)vai a rompere le scatole al dirigente..ma vacci e senza timori...e a giugno ritornaci per ricordare che il primo giorno di scuola del 2015 lo pretendi...

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    1. Cara Sly, magari funzionasse tutto come descrivi tu la tua scuola! Ora mi hanno risposto che le graduatorie provinciali sono esaurite e che devono chiamare insegnanti "senza titolo"....bah, io non lo so, ma spero che la prossima settimana arrivi qualcuno, guarda! Se no davvero mi sentono e non tanto delicatamente come in queste ultime volte!
      Grazie, sei sempre cara. Ti abbraccio!

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  20. Tutti i giorni ormai si sentono e leggono storie vergognose di mala Italia.Sono con voi e orripilata dal fatto che sono sempre i più deboli a pagare.E fare questo a dei bambini è ignobile e vergognoso : Vi abbraccio forte, forte.

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    1. Franci, ma che vuoi dire di più? Niente, purtroppo in questo campo come in altri abbiamo toccato proprio il fondo. Non dappetutto è sempre così, lo so, ma in tanti posti si, tra cui quello dove vivo io :-(
      Ti ringrazio tantissimo per l'abbraccio forte che ricambio.

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    2. Cara Maris, da quello che sento dire qui....credo che purtroppo sia così dappertutto :-((

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    3. Non è allegra la situazione, infatti... :-(
      Venerdì scoso il dirigente scolastico mi ha assicurato che entro questa settimana l'insegnante di sostegno del monello sarebbe stata nominata...vedremo, intanto due giorni sono già trascorsi invano.
      Ciao cara Franci!

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  21. Cara Maris,
    hai fatto bene a farlo presente sul Blog e spero che faccia leva sul buon senso degli addetti ai lavori. Tralascio un commento più ampio (in quanto essendo già irritato da altri eventi politici discutibili, sbotterei ) sulla svogliata attenzione rivolta dai coordinatori ai problemi che dovrebbero avere precedenza assoluta in un paese civile.

    Ciao, tieni duro! Abbraccio a tutti. robi

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    1. Caro Robi, nel tuo tralasciare il commento più ampio hai già espresso tutto quello che c'era da esprimere.
      Grazie, come sempre, per il tuo affetto e la tua vicinanza.
      Un bacio grande.

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  22. ciao Maris
    non ti ho dimenticata, ma le giornate volano via e la scuola sta diventando non solo per me, ma anche per Federico molto impegnativa tanti compiti e tanto da studiare!!!
    ma oggi non potevo dopo che ho letto non scrivere niente ... non ci posso credere, davvero la scuola italiana è uno schifo e te lo dico io che ci sono in mezzo, tornassi indietro fare l'homeschooling per Federico perchè non è per niente a misura di bambino e poi quando senti dei casi come i tuoi è davvero una delusione per me che ho scelto di fare la maestra per passione ... cara Maris mi spiace tanto e spero che la situazione si risolva al più presto.
    Volevo anche dirti che sei una grande mamma (ho letto l'altro tuo post) sono sicura che i tuoi piccoli cresceranno e troveranno un posto nella società perchè voi (tu e tuo marito) state facendo il meglio per loro
    un fortissimo abbraccio
    Patrizia

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    1. Carissima Patty, ti ringrazioo che sei passata in un momento complicato per te e Federico e che mi hai donato conforto e affetto.
      Tu sei una di quelle maestre che hanno scelto il loro lavoro per passione vera, come una vocazione, e non per prendere lo stipendio a fine mese. Vedere che spesso il funzionamento della scuola non è quello che dovrebbe essere comprendo che per te debba essere assai deludente.
      Ti abbraccio, grazie ancora e buon Ognissanti!

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  23. L'istruzione è uno dei temi più delicati che abbiamo. Non è semplice trovare l'insegnante giusto e l'alunno educato a riceverla. Quando però avviene, i risultati sono straordinari e si vedono tutti.
    Un sorriso per un sereno fine settimana, ti attendo tra le mie pagine.
    ^___^

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    1. Speriamo che presto ci siano risultati positivi anche in questa situazione del mio bambino.
      Buon fine settimana anche a te, mi spiace non riuscire ad essere presente con continuità da te o da tanti altri blogger che seguo, ma il tempo da dedicare ad internet è davvero poco ultimamente!

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  24. Cara, hai perfettamente ragione. L'Italia fa sempre più schifo, niente funziona. Una mia amica, insegnante di sostegno, solo quest'anno è entrata di ruolo (e ha 48 anni!!!). Un bambino attendeva in un'aula e lei era fuori, senza aula e senza bambino. Due necessità che non si incontravano, un bimbo che aveva bisogno di lei e lei che desiderava lavorare. Non è assurdo? Non è ingiusto? Mi auguro che la settimana prossima il monello abbia la sua insegnante <3. Attendo con ansia la tua recensione a L'orribile karma della formica :-))). Un bacione

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    1. Non mi dici niente di nuvo Ros, raccontandomi della tua amica. Purtroppo funzona tutto male, forse in teoria potrebbe andar bene ma nella pratica si distorce ogni cosa....è un classico.
      Speriamo bene per il mio monellino, ti ringrazio tanto dell'affetto!
      Baci.

      PS: presto parlerò di quel libro ;-)

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  25. Hai ragione. Tutti gli insegnanti dovrebbero essere presenti fin dal primo giorno e fino all'ultimo. E' scandaloso.
    Pensa che, mentre nella scuola materna del nano c'è una insegnante di sostengo dal primo giorno, nell'altra dove ero stata a sentire la presentazione, le maestre avevano avvertito la mamma di un bimbo che ne aveva fatto richiesta, che l'insegnante di sostegno sarebbe arrivata subito ma cambiata almeno quattro o cinque volte nel corso dell'anno. Alla faccia del sostegno!!
    IO, fossi stata quella mamma, lo avrei iscritto nell materna vicina e glilo ho anche detto ma lei ha preferito non cambiare.

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    1. Ecco un altro esempio di mala-scuola, diciamo. Cara amica mia, è triste ma vero, le cose non vanno per neinte come dovrebbero, alla fine i casi positivi sono quasi le eccezioni :-(
      Un abbraccio, grazie del sostegno.

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  26. Hai perfettamente ragione, chi ha più bisogno dovrebbe avere un insegnante a disposizione subito! Purtroppo in Italia tante cose non funzionano :-(

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    1. Ciao Claudia! Ti ringrazio perchè anche tu comprendi la situazione e la trovi deprecabile.
      Spero di poter aggironare te e gli altri amici del blgo al più presto con notizie positive.
      Buon weekend!

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  27. Arrivo tardissimissssimo.... mannagg'ammè! :(
    Conosco fin troppo bene la situazione che descrivi...conosco un'insegnante di sostegno che quest'anno ha ricevuto l'incarico "solo" l'11 ottobre e dopo nemmeno una settimana faceva gìà carte false per richiedere le "ore di mandato" (è assessore)... ma dico io: a qualcuno frega qualcosa dei ragazzi, per i quali il sostegno didattico- educativo è un DIRITTO e non un OPTIONAL?

    Ciao, Maris, spero tanto che il nuovo mese porti buone nuove per il monello.

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    1. Non è mai tardi per le persone amiche come te, Calo :-)
      Leggo che anche tu conosci da vicino casi di mala-scuola, purtroppo.
      Grazie, so quanto hai a cuore le nostre vicende e ti abbraccio forte.

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  28. Mia cara amica spero che per tutti i bambini possa cambiare positivamente...sai bene che ne abbiamo parlato privatamente come la penso, sicuramente resto basita di fronte a quanto ha scritto La Emotions Mamy...suo figlio, un bambino allontanato per un mese dal dirigente scolastico, quindi alimentiamo una situazione già di per se' delicata, ed invece di sostenerlo, comprenderlo, lo allontaniamo dalla socializzazione che e' fondamentale per ognuno di noi, ed allora mi auguro che un mondo migliore senza barriere, senza sovrastrutture possa invadere il nostro pianeta regalando ad ogni piccola creatura la propria meravigliosa infanzia senza negargliela!
    Un bacione amica mia!

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    1. Sei stata molto cara, amica mia, già quando ne abbiam parlato privatamente, ora mi dai ancora affetto e sostegno e ti ringrazio!
      Vedi, anche le esperienze di altre mamme confermano che purtroppo accadono cose inaudite nella scuola italiana, c'è davvero molto da lavorare per i bambini che sono il futuro e meritano tutto il meglio, specie se partono già con delle difficoltà come nel caso del mio monello.

      Un abbraccio forte, ciao!

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