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venerdì 16 marzo 2018

Venerdì del libro (266°): LA SIGNORA HARRIS VA A NEW YORK

Cara Lilli,

arrivo tardissimo oggi ma ancora in tempo in effetti per parteciapre anche questo venerdì all'iniziativa di HomeMadeMamma e ti parlo al volo di un libro davvero piacevolissimo: LA SIGNORA HARRIS VA A NEW YORK di Paul Gallico.

Un romanzo delizioso, così come lo è il primo scritto da Gallico sempre con protagonista l'arguta, instancabile, generosa cameriera inglese sulla sessantina. Se ricordi, te ne ho parlato qualche annetto fa, QUI

Si legge con disinvoltura così come si beve un bicchier d'acqua questo libro e disseta davvero. Disseta la voglia di leggerezza e di piccoli-grandi sogni da realizzare, con sfumature un pò fantasiose anche ma mai banali. Ed è un libro ben scritto, cosa che non guasta affatto!

Stavolta Ada Harris, che nella sua prima avventura inseguiva il sogno di avere un abito da sera della maison Dior, ha un ben più alto desiderio e cioè aiutare un bambino affidato dalla madre ai suoi vicini di casa, una famiglia assai poco raccomandabile per modi di fare e di pensare, a ritrovare la felicità e ricongiungersi con il padre, un ex aviatore americano.

Il viaggio sarà ancora più avventuroso di quello fatto a Parigi in precedenza perchè la signora Harris ha a disposizione così scarse informazioni che l'impresa appare quasi impossibile. Ma nulla ferma la nostra amica, che andrà oltreoceano incontro ai tanti punti interrogativi con caparbietà, ottimismo e un buon pizzico d'incoscienza.

Sarà circondata da amici vecchi e nuovi e come sempre lascerà il segno in un modo o in un altro nella vita di tutti coloro che avranno a che fare con lei.

Un romanzo che che consiglio senz'altro, che regala ore di relax e un bel sorriso. E non è poco: ci vuol talento anche per quello :-)




I suggerimenti di altri blogger per questo venerdì del libro li trovi elencati QUI

15 commenti:

  1. Fa quindi parte di una serie come i libri della Insella?
    Mi hai incuriosito, lo cercherò in biblioteca.
    Bacione.

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    1. Kinsella (per la precisione) ahahahah

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    2. Diciamo che Paul Gallico è forse stato un pò un precursore di quel genere leggero.
      La signora Harris e La signora Harris va a New York sono stati pubblicati per la prima volta a cavallo tra la fine degli anni '50 e l'inizio dei '60. Ma ti assicuro che non sembrano libri "datati", anzi.
      A me la Kinsella piace, ho letto vari libri suoi (ma non la serie di I love shopping) e infatti prima o poi tornerò da lei, è un bel po' di tempo che non la leggo 😊
      Buonanotte Mariella, un bacione anche a te!

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  2. Anch’io come Mariella li cercherò in biblioteca, mi sembrano davvero interessanti. Ciao Maris e buon sabato.
    sinforosa

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    1. Sono libri davvero piacevoli. Un pò fuori dal tempo, direi. E con tanto garbo, humor e buoni sentimenti, che ogni tanto ci vogliono proprio!
      Un carissimo saluto, Sinforosa.

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    1. Hi Shweta :) Thanks, I will go to see your blog soon!
      Good evening!

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  4. Non conosco questo autore, ma hai acceso la mia curiosità.
    Grazie e buon weekend.
    Abbraccia i tuoi bambini per me!

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    1. E' uno scrittore statunitense che io ho conosciuto solo pochi anni fa tramite un gruppo di lettura.
      Ti assicuro che è così garbato e simpatico il suo stile e così riuscito il personaggio della signora Harris che non si sente il peso dei decenni da quando sono stati pubblicati questo libro qui e il precedente.
      Grazie di essere passata, un bacetto anche da parte dei monelli!

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  5. Già dalla copertina così simpatica, è un libro che attrarrebbe la mia attenzione girovagando in libreria anche se poi finisco sempre per comprare nella sezione thriller chissà perchè!!! Ogni tanto ci vuole un bel romanzo leggero con cui trascorrere ore di puro svago liberando la testa dai pensieri :) Grazie per la tua recensione!

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    1. Anche a me piacciono i thriller, ma una pausa di tanto in tanto con letture di distensione è sempre una cosa buona ;)
      La cara signora Harris sa tenere compagnia e se la conosci ti ci affezioni!
      Un bacione.

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  6. Ciao Maris,
    leggo che la protagonista del libro che presenti in questo post si chiama Ada, come la mia carissima mamma:
    Come vedi i ricordi si intreccuano, come mi scrivi a proposito delle scaloppine che hai commentato da me:piccole coincidenze che uniscono da lontano.
    Saluti affettuosi e baciotti ai cari Monelli
    Marilena

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    1. Oh... mi fa piacere davvero che ci sia questa coincidenza, Marilena! Hai ragione: sono quelle cose forse piccole ma che fanno sorridere e avvicinano :-)
      Un abbraccio, grazie per il pensiero!

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  7. Grazie per la recensione, sembra veramente un bel libro. Di leggerezza in questi tempi ne abbiamo tanto bisogno. Bacioni ^_^

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    1. Insieme all'altro, il primo con la signora Harris protagonista, questo romanzo di Gallico mi ha regalato, come dicevo nel post, ore piacevolissime. Io lo consiglio davvero!

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