Cara Lilli,
perdona l'assenza di questi giorni passati: non è successo nulla di particolarmente importante in realtà, ma capita che il susseguirsi delle cose anche di routine a volte crei più stanchezza (complice anche il clima con questi picchi di caldo a cui io fatico un pò ad adattarmi con la mia pressione bassa cronica) o comunque lasci meno tempo libero del solito.
Oggi volevo dirti una cosa che mi è successa stamane mentre stendevo i panni al sole sul terrazzo di casa: non so perchè mi è venuto in mente il terrazzino a piano terra della prima casa in cui io e mio marito abbiamo abitato appena sposati e dove siamo restati giusto un anno, tra l'agosto del 2006 e l'agosto del 2007, prima di trasferirci nell'appartamento in cui viviamo ancora adesso.
Su quel terrazzino c'erano due fili sistemati in modo un pò "arrangiato" per stendere il bucato, appunto. E stamattina ci ho ripensato. Ma la cosa che voglio raccontarti non è questa. Questa cosa qui è stata il pensiero che ha fatto da tramite con un altro pensiero, molto più emozionante.
Mi è tornato alla mente il momento esatto in cui ho realizzato che la mia vita era davvero cambiata, dopo che mi ero sposata.
Io e il mio amore eravamo appena tornati dalla luna di miele per la quale eravamo partiti il giorno seguente alla celebrazione del matrimonio, dopo aver soggiornato una notte presso la stessa struttura in cui avevamo cenato e festeggiato con i nostri invitati.
Eravamo rientrati dal viaggio dopo due settimane, di sera tardi (QUI la bellissima sorpresa che le nostre famiglie ci fecero trovare per il nostro ingresso in quella casa). La mattina dopo io mi sono svegliata abbastanza presto, come mio solito. Il mio novello sposo dormiva ancora.
Pian piano mi sono alzata dal letto e mi sono diretta in cucina. Quella casa era su due piani, la camera da letto era al primo mentre la cucina era a piano terra, per cui sono scesa per le scale... e mentre scendevo, scalino dopo scalino, ho vissuto uno di quei momenti. Quelli che già mentre li vivi, in diretta, avverti dentro di te la certezza che mai, mai, MAI nella vita li dimenticherai.
C'era un gran silenzio in casa e fuori, era una mattina presto d'estate in un piccolo parco di villette a schiera immerse nel verde ai margini di un paesino di mezza montagna.
E io ho assaporato, proprio in quel preciso istante, lungo quella scala, la sensazione unica di inizio della mia nuova vita, tanto desiderata e progettata con l'uomo che amavo e che ricambiava il mio amore.
Non si dimentica un'emozione così forte, vera, da essere quasi tangibile.
E meno male! :)
Pian piano mi sono alzata dal letto e mi sono diretta in cucina. Quella casa era su due piani, la camera da letto era al primo mentre la cucina era a piano terra, per cui sono scesa per le scale... e mentre scendevo, scalino dopo scalino, ho vissuto uno di quei momenti. Quelli che già mentre li vivi, in diretta, avverti dentro di te la certezza che mai, mai, MAI nella vita li dimenticherai.
C'era un gran silenzio in casa e fuori, era una mattina presto d'estate in un piccolo parco di villette a schiera immerse nel verde ai margini di un paesino di mezza montagna.
E io ho assaporato, proprio in quel preciso istante, lungo quella scala, la sensazione unica di inizio della mia nuova vita, tanto desiderata e progettata con l'uomo che amavo e che ricambiava il mio amore.
Non si dimentica un'emozione così forte, vera, da essere quasi tangibile.
E meno male! :)