Pagine

venerdì 13 aprile 2018

Venerdì del libro (267°): LA RAGAZZA DEL TRENO

Cara Lilli,

finalmente riesco a postare di venerdì e partecipo all'iniziativa di HomeMademamma parlandoti di un romanzo che ho letto questo scorso inverno, dopo aver a lungo meditato se mi andasse o meno di affrontare uno di quei bestseller fa di cui tutti parlano e da cui è stato tratto immediatamente anche un film: LA RAGAZZA DEL TRENO, di Paula Hawkins.

Alla fine mi sono decisa e devo dire che stavolta è andata meglio che in altre occasioni, quando il gran clamore suscitato da qualche libro poi si è rivelato essere per me esagerato e fuori luogo, lasciandomi delusa in modo più o meno deciso.

Ti riporto la sinossi direttamente dal sito delle Edizioni Piemme:

"La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista, le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei, sono Jess e Jason, la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua.
Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. La rassicurante invenzione di Jess e Jason si sgretola, e la sua stessa vita diventerà inestricabilmente legata a quella della coppia. Ma che cos’ha visto davvero Rachel?"

La ragazza del treno mi è piaciuto abbastanza, perchè ha dalla sua una storia di base intrigante ma ha anche delle pecche, come la poca fluidità del racconto per via dei falshback frequenti e dell'alternarsi dell'io narrante. E per di più una protagonista per cui personalmente non sono riuscita a provare simpatia nè immedesimazione, che anzi mi ha quasi infastidito col suo modo di essere e di fare. Ma quest'ultima cosa, in effetti, non posso definirla una pecca vera e propria, perchè è un'osservazione molto soggettiva diciamo.

La prima parte del libro l'ho trovata più lenta, la seconda ha un ritmo più incalzante, che si fa d'un tratto di nuovo stranamente lento per alcune scene e poi più frenetico nel finale. Il che anche non è che sia un pregio, perchè quando da un certo punto, già molto avanti nella storia, in poi si decelera e poi si riaccelera  per arrivare alla conclusione secondo me si rischia di far perdere la giusta suspense che si era creata fino a quel momento. 

Comunque, io il colpo di scena lo avevo intuito già prima che avvenisse, ma in definitiva ti ribadisco che questo libro non mi è dispiaciuto. Non so però se vedrò il film, anche perchè essendo in thriller e conoscendo il finale non avrebbe alcun mordente la storia. Forse potrei vederlo, ma più che altro per capire se la trasposizione è stata fedele al libro. 

Sarei curiosa di sapere se c'è qualche mio amico di blog che ha letto il romanzo o visto il film e che cosa ne pensa :)




I suggerimenti di altri blogger per questo venerdì del libro li trovi elencati QUI

15 commenti:

  1. Non l’ho letto, ma l’ho in lista, mi incuriosisce molto. Serena serata.
    sinforosa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche a me incuriosiva: in parte mi è piaciuto e in parte no, come dicevo nel post.
      Quando si sente parlare tanto di un libro in tutte le salse, l'unica cosa è farsi un'idea propria, leggendolo.
      Buon sabato, carissima Sinforosa!

      Elimina
  2. Mi ritrovo nella tua opinione, ma io ho visto il film e non ho letto il libro :D Ho fatto un po' fatica ad empatizzare con la protagonista, e la storia non mi è parsa così avvincente e poco sgamabile :D
    Baci e buon week end :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ecco, allora ci siamo divisi i compiti, io e te: io il libro e tu il film ;) :)
      Sì, non è il massimo come thriller, ma ho letto anche di peggio. Quindi direi che da parte mia c'è un giudizio che sta nel mezzo tra chi lo ha esaltatao e chi lo ha stroncato.
      Buon weekend, Pier caro!

      Elimina
  3. Cara Maris, a me non resta che augurare buona lettura!!!
    Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio.
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti ringrazio, Tomaso!
      A te un augurio di sereno fine settimana, con un bell'abbraccio da parte mia :-)

      Elimina
  4. l'HO LETTO, ATTIRATA DAL FATTO CHE SIA STATO PER LUNGO TEMPO PRIMO, NELLA CLASSIFICA DEI BESTSELLERS.
    Mi HA DELUSA assai, è LENto E MANCA DI PATHOS, A MIO PARERE.
    Forzato e ingarbugliato il finale, sempre a mio parere.
    Mi piace molto questo genere di post.
    Buona giornata a te e ai tuoi gioielli.
    Cristiana

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Come dicevo nel post, io il più delle volte resto delusa da libri che diventano un caso editoriale e di cui tutti parlano.
      Stavolta la delusione è stata parziale più che altro perchè salvo la storia di fondo, che ho trovato intrigante. Mi affascinano moltissimo i treni, tra parentesi.
      Ma il ritmo incostante, la poca fluidità della narrazione e il finale non sono all'altezza di un vero bestseller, questo è vero.
      Grazie di essere passata, mi fa piacere davvero che ti sia piaciuto il post.
      Alla prossima, un carissimo saluto!

      Elimina
  5. Avevo visto il film e non mi era dispiaciuto. Ho visto di meglio ma tutto sommato la sufficienza piena l'ha meritata. Non posso fare un parallelo con il libro non avendolo letto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ecco, sufficiente posso dire che è anche il libro. Non ha quel "quid" in più che rende una storia indimenticabile, ma non è male.
      Buon fine settimana, caro Daniele!

      Elimina
  6. L’ho letto un paio di settimane fa e non sono riuscita a postarlo per mancanza di tempo. Sinceramente mi aspettavo di più visto il grosso entusiasmo a livello planetario. Non sono riuscita a capire certi comportamenti della protagonista un po’ fuori dalla realtà, troppi rischi gratuiti. In compenso mi ha fatto compagnia e lo consiglio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche io mi aspettavo di più, ma in definitiva ho comunque trovato del buono nella storia, come dicevo nel post. E' intrigante l'intreccio di base, solo che non mi hanno convinto nè il personaggio di Rachel e nè il ritmo della narrazione.
      Quando hai modo e tempo scrvilo anche tu il post su questa lettura! E' bello leggere le varie opinioni.
      Ciao, un abbraccio.

      Elimina
    2. Su tuo suggerimento ho scritto e pubblicato il post sul libro La ragazza del treno. Quando ti va passa nel blog. Ciao e buon fine settimana

      Elimina
  7. Ciao Maris, l'ho recensito un po' di tempo fa. Se ti va di dare un'occhiata... Ti anticipo che a me non piacque, lo trovai tutto sommato scontato. Nella mia recensione condivido con te l'antipatia che suscita la protagonista ed il fatto che il colpo di scena è ampiamente prevedibile. Baci!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao cara! Forse mi è sfuggita all'epoca la tua recensione... ora vado a cercarla sul tuo blog ;)
      Un bacione!

      Elimina

GRAZIE DEL TUO COMMENTO, TORNA A TROVARMI :-)