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mercoledì 30 maggio 2018

Il centro di riabilitazione riapre!

Cara Lilli,

per una volta la notizia arrivata improvvisa e inaspettata non è negativa: non credevo proprio, lo ammetto, che già oggi avrei potuto darti aggiornamenti positivi sulla vicenda del sequestro a scopo preventivo della struttura presso cui i miei monelli fanno le loro terapie da anni (vedi qui) e invece... DOMANI IL CENTRO DI RIABILITAZIONE RIAPRE!

Stavo rispondendo ai commenti al post precedente poco fa, dicendo proprio che con molti altri genitori di pazienti e con pazienti adulti e terapisti stavamo organizzandoci per riunuirci in una sorta di assemblea per capire cosa fare e come muoverci, quando mi è arrivato il messaggio di una delle terapiste che mi ha annunciato la riapertura del centro domani stesso :-)

Ora non so neppure bene cosa sia successo, domani ne capiremo tutti di più andando sul posto, ma l'importante è che si sia deciso di dare continuità alle terapie, pur se restano in atto le indagini della Guardia di Finanza e della magistratura a carico dei responsabili di tutte quelle vergognose truffe, persone che hanno giocato per il proprio tornaconto economico (come se non fossero già belle ricche!) con la salute dei pazienti e con il lavoro dei terapisti.

La domanda è: ma andranno mai in galera questi soggetti? Pagheranno davvero per i loro reati? Non dovrebbero esserci dubbi su questo, ma purtroppo siamo in Italia e non sarebbe la prima volta che tra cavilli legali, patteggiamenti e cose varie se la cavassero con poco o niente.

Ma adesso voglio essere positiva e pensare solo a riprendere il nostro percorso, i monelli vengono prima di tutto, lo sai!

Grazie di cuore a tutti gli amici di blog che mi hanno manifestato la loro vicinanza e il loro sostegno tra ieri e oggi, sono certa che saranno tutti felici di leggere questo post di aggiornamento ... POSITIVO :-)

martedì 29 maggio 2018

Sigilli

Cara Lilli,

a quest'ora del martedì io di solito non sono a casa perchè porto i miei monelli a fare logopedia ad un centro di riabilitazione convenzionato con la ASL locale ad una ventina di minuti da casa. Lo stesso centro dove andiamo, anche per la psicomotricità, quasi tutti i giorni da anni. Per la precisione da 8 anni, 5 mesi e 20 giorni, da quando cioè la monella aveva 2 anni e 3 mesi e io non ero neppure ancora incinta del monello.

Una sorta di altra casa, praticamente.

Invece oggi pur essendo martedì siamo tutti e tre qui a casa, perchè è arrivata così, come una bella batosta tra capo e collo, una notizia: ieri mattina blitz della Guardia di Finanza e sequestro preventivo della struttura, con tanto di sigilli apposti. 

E' assai lungo spiegare tutta la storia complessa che vi è dietro a questo episodio di ieri, ma sappi che sono mesi e mesi che si naviga in cattive acque per scandali venuti alla luce man mano: stipendi non pagati ai dipendenti, debiti con l'Agenzia delle Entrate e con l'INPS, truffa... Il tutto da parte degli amministratori (e da chi è in stretto rapporto con loro) dell'Associazione che gestisce i tre centri di riabilitazione che ci sono a livello provinciale. 

Inutile dire che sono coinvolti nomi illustri, nomi legati al mondo della politica.  E che... è una novità???

Che posso aggiungere io? Sono disgustata da chi vuol fare soldi a scapito di altre persone e lo sono ancora di più visto che si tratta di un settore così delicato e importante come quello della Sanità.

Non si sa ancora se tutto questo avrà una conclusione più o meno positiva a breve termine, almeno nel senso di poter riaprire la struttura dove andiamo noi, pur se restano in corso le indagini, o se invece andrà tutto a rotoli fin da subito in modo definitivo. E tanti saluti ai dipendenti e ai pazienti.

Non è certo questa la sede per discutere dei particolari, ma davvero non potevo trattenermi dal dire quanto sono arrabbiata, preoccupata e... disgustata, ecco.   E scusa se mi ripeto.

Mi auguro solo di poterti dare notizie incoraggianti nel prossimo futuro, ma intanto oggi è così :(

mercoledì 23 maggio 2018

Senza parole

Cara Lilli, 

non stare lì a lambiccarti il cervello per cercare l'interpretazione da dare al titolo di questo post, perchè non c'è alcun significato nascosto: senza parole sta a indicare esattamente che io oggi sono senza parole perchè non ho voce

Sono praticamente afona, ecco.

Tu lo sai che io e la raucedine ci conosciamo molto bene, dopo lunghe frequentazioni avute nel corso della mia vita. E quando come oggi raggiunge livelli massimi mi prende sempre un pò di sconforto, perchè tu sai anche che la parlantina è una dei miei tratti caratteristici, perciò ammetto che mi pesa non potermi esprimere liberamente a voce.

Ma stavolta posso dirti che più di altre in passato sto sperimentando una cosa: a parte il fatto che anche il monellino, oltre alla monella, si adegua teneramente  al mio sussurrare (e neppure quello in certi momenti...) sussurrando a sua volta, sto verificando quello che potrà sembrare banale ma invece non lo è e cioè quanto sia importante lo sguardo, la mimica facciale.

Sia stamattina quando ho accompagnato a scuola i monelli, sia dopo in macelleria o in pescheria, sia poco fa con terapiste e altre persone in sala d'attesa al centro di riabilitazione dove i monelli fanno psicomotricità e logopedia... ovunque, insomma, ho potuto dire ben poco a parole, solo qualche mezzo sussurro, ma ho ascoltato e risposto con cenni del viso, con un sorriso, con uno sguardo interrogativo, con uno di comprensione, con uno un pò arrabbiato quando il monello stava facendo un capriccio... e così via. Ed è stata una comunicazione comunque  a suo modo efficace, ho interagito lo stesso, pur senza poter ovviamente fare chissà che discorsi.

Ora non è che voglio dire che non è necessario parlare o che non sia costruttivo e bello e importante, ma in effetti si può entrare in contatto, instaurare un rapporto con gli altri anche senza molte parole, a volte anche senza nessuna parola proprio. 

Lo sto dicendo a te, lo condivido qui, ma devo ricordarmelo io per prima, Lilli. E intanto faccio un pò di allenamento in questi giorni, che ne pensi? :)



venerdì 18 maggio 2018

B.B.B. AWARD

Cara Lilli,

ultimamente la cara Sinforosa mi sta facendo varie graditissime sorprese e oggi voglio ringraziarla ancora una volta perchè mi ha nominato per un premio dedicato a chi ha la passione per la lettura: si tratta del B.B.B. Award, ideato da Francesca A. Vanni.



B.B.B. sta per Bastiano Baldassarre Bucci, che per chi non lo sapesse è il protagonista di uno dei libri più belli che io abbia letto, ovvero La Storia Infinita

Direi che mai premio fu più adatto a me, visto che (come tu, Lilli, sai fin troppo bene per quante volte te ne ho parlato) Michael Ende è quello che io definisco il mio autore-mito, insieme ad Agatha Christie. 

Ora devo rispondere ad alcune domande:

1) Cosa sono per te i libri?

Sono un ponte da attraversare, una porta da spalancare... per entrare ogni volta in un mondo nuovo.

2) Consiglieresti mai un libro?

Certo, quando sono davvero convinta del suo valore. Poi ovviamente potrà piacere o meno ad altri, ma questo lo metto in conto.

3) Copertina, titolo, numero di pagine: ti fai influenzare da uno di questi elementi nella scelta di un libro?

La copertina e il titolo hanno una valore relativo per me, possono essere qualcosa che mi colpisce di primo acchito ma non determinano la mia scelta definitiva se leggere o meno un dato libro. 
Il numero di pagine non mi influenza, ho letto testi delle lunghezze più disparate, da quelli brevissimi a dei bei mattoni voluminosi.

4) Autori nuovi: sì o no? 

Ammetto che in passato, quando ero più giovane, avevo un pò di ritrosia verso l'approccio di autori diversi da quelli che già conoscevo. Adesso non è più così, mi piace spaziare e quindi ben vengano gli autori nuovi!

5) Libri semi/auto-pubblicati: sì o no?

Perchè no? Ho scoperto bellissime cose tra libri auto-pubblicati.

6) Leggi più libri insieme o uno alla volta?

Mai letto più libri contemporaneamente. Quando inizio una storia mi ci immergo e non me ne stacco finchè non l'ho finita, non sono previsti intermezzi di altre storie. 

7) Il libro che vorresti aver scritto?

Essendo Michael Ende e Agatha Christie i miei autori-mito, vorrei aver scritto La Storia Infinita e Dieci piccoli indiani (o, volendo, Trappola per topi).
So che sono tre libri e non uno solo, ma... tant'è! 

Ecco fatto!

Tra i miei amici blogger ci sono molti amanti della lettura, per cui io dedico a tutti loro il premio e chi lo desidera potrà ritirarlo e rispondere a sua volta alle domande :)



Essendo venerdì, poi, in modo un pò inconsueto partecipo all'iniziativa di Homemademamma e i suggerimenti di lettura di oggi di altri blogger li trovi elencati QUI.

mercoledì 16 maggio 2018

La signora Fabia

Cara Lilli,

oggi sono qui semplicemente per dirti che buonumore è... sentire le risate a crepapelle dei tuoi figli seduti sul sedile posteriore mentre tu, alla guida della nuova automobile che è uscita dalla concessionaria da poco più di una settimana, cerchi di utilizzare (con scarsi risultati) il comando vocale per trovare una canzone presente sulla scheda usb che è bella piena di musica di vario genere.

Buonumore è... non innervosirti, ma anzi ridere anche tu mentre la voce meccanica femminile ti chiede in tutte le salse di ripetere, poi risponde cose assurde e tu non riesci a venirne a capo. 

Poi, alla fine del batti e ribatti, quando la voce sembra aver capito... parte una canzone che tutto è tranne quella che chiedevi tu!!!

Monella: "Mamma, la signora Fabia* non riesce a capire quello che dici! Trova solo canzoni sbagliate!" 

:-))) 


*Ovviamente l'auto nuova è una Skoda Fabia ;-)

domenica 13 maggio 2018

Mother in network Award

Cara Lilli,

oggi voglio ringraziare di cuore l'amica Sinforosa perchè ha pensato alle "mamme della rete" in occasione della Festa della mamma.

E' nato così un riconoscimento dal significato delicato e importante allo stesso tempo:

https://sinforosacastoro.blogspot.it/2018/05/mother-in-network-award.html
CLICCA SULL'IMMAGINE PER LEGGERE IL BELLISSIMO POST DI SINFOROSA

Sono grata a Sinforosa per avermi nominato tra le mamme a cui lei per prima ha passato il premio e sono grata ai miei due monelli che mi rendono una mamma felice e orgogliosa.

Ho tra le amiche blogger tante mamme, varie sono già state nominate da Sinforosa stessa, io mi sento di dedicare il MOTHER IN NETWORK AWARD  a tutte loro perchè ognuna a modo suo è speciale e unica...

Un abbraccio quindi a Mammavvocato, Mamma Piky, Ale, Claudia, Monica, Cì, Hermione, Manu, Moky, Miky, Silvietta, Annamaria, Maris, Gianna, Stefania, Paola, Angela... più tutte quelle nominate appunto già da Sinforosa nel suo post.

Mi riservo un pensiero particolare però per una mia nuovissima amica blogger, mamma giovane e speciale, Amanda... con un bacio grande!

Auguri a tutte le mamme! Anche a quelle che in questo momento mi dovessero sfuggire di mente o di cui ignoro l'essere mamme o ancora della cui maternità non sono certa... non me ne vogliano.


PS: naturalmente chi tra le amiche mamme della rete lo desidera può a sua volta prelevare il Premio e passarlo ad altre mamme :)  

venerdì 11 maggio 2018

Venerdì del libro (270°): DISNEY - LE PIU' BELLE FIABE CLASSICHE

Cara Lilli,

oggi per l'iniziativa di HomeMadeMamma torno a scrivere dopo un bel pò di tempo di un libro per bambini e in particolare ti propongo una raccolta di 10 tra le fiabe classiche Disney e Disney/Pixar.

Il volume, che si intitola appunto DISNEY - LE PIU' BELLE FIABE CLASSICHE, è stato regalato alla mia monella a Natale scorso e le è piaciuto molto, tanto che lo ha letto e riletto (ad alta voce, come suo solito) varie volte: si presenta bene, rilegato con la copertina imbottita e con 256 pagine ricche di illustrazoni bellissime tratte proprio dai famosi film di animazione della Disney.

Sono presenti: 

- Cars 3 
- Alice nel PAese delle Meraviglie
- Aladdin
- La Carica dei 101
- La Sirenetta 
- Peter Pan
- La Bella Addormentata nel Bosco
- Dumbo
- Toy Story. Il mondo dei giocattoli
- Ratatuille

Il testo delle fiabe è abbastanza dettagliato, scritto in stampatello minuscolo nero, con il particolare di alcune frasi più significative in evidenza perchè a colori (verde, blu, rosso, arancione... a seconda della fiaba). 

Di certo un'idea regalo davvero carina per bambini che amano i personaggi Disney, ma che piace anche ai grandi che pure si lasciano affascinare da quel mondo colorato e magico!




I suggerimenti di altri blogger per questo venerdì del libro li trovi elencati QUI

martedì 8 maggio 2018

Monello-pesciolino... pallanuotista :-)

Cara Lilli,

questi sono giorni umidi, grigi, più novembrini che primaverili... ma l'umore può essere alto anche in giorni così se arrivano quelle che io chiamo piccole-grandi soddisfazioni: come vedere il mio monello che, dopo quasi due anni di TMA (Terapia Multisistemica in Acqua), ieri è passato ufficialmente dalla terapia "uno ad uno", in cui era in acqua da solo col suo istruttore, alla terapia "in gruppo" e nello specifico insieme ad altri 7 bambini.

Dico ufficialmente perchè in realtà in via ufficiosa già da qualche settimana l'istruttore gli aveva fatto fare dei brevi inserimenti nel gruppo, continuando poi comunque l'ora di terapia in modalità "uno a uno", in attesa della supervisione del dott. Maietta, che è lo psicologo che ha elaborato nello specifico il metodo utilizzato nella piscina dove porto il monello e che viene periodicamente a vedere come procedono le cose.

La scorsa settimana c'è stato l'ok ufficiale e da ieri, quindi, il mio pesciolino è passato nel gruppo :-)

E' un obiettivo che non viene centrato sempre negli stessi tempi: c'è nella stessa piscina chi fa TMA da prima del monello e non è stato ancora ritenuto pronto per questo passaggio. Così come c'è chi ci ha impiegato meno tempo, naturalmente. Ma, a detta del dottore stesso e dei terapisti/istruttori che hanno visto all'opera il monello in questi due anni scarsi, lui è stato piuttosto veloce nel fare i vari step.

Non è solo questione di aver imparato a nuotare, è chiaro. Saper nuotare da solo, senza più l'appoggio fisico dell'istruttore nè di sostegni come tavoletta o tubo galleggiante è il requisito minimo necessario per passare in gruppo, ma non è sufficiente: vengono valutate altre cose, altri obiettivi da raggiungere prima di passare di grado. E' necessario, ad esempio, che il bambino aumenti la capacità attentiva e la capacità relazionale. 

Non ti nascondo che è stato davvero bello ieri vedere il monellino in acqua con gli altri, pesciolino felice che seguiva le indicazioni degli istruttori per fare le varie vasche a stile, a dorso, seguendo un ordine prestabilito, a due a due o in fila indiana, con la palla... Soprattutto con la palla! Perchè se già prima di ieri lui aveva imparato a nuotare reggendo una palla (di grandezza ovviamente proporzionata alla sua mano di bimbo), ora ha anche accennato insieme agli altri piccoli nuotatori a fare qualche passaggio, come i pallanuotisti!

Insomma: è quasi pronto per il Settebello* ;-) :D 

Mai dire mai... :-)



* ossia la Nazionale Italiana di Pallanuoto

venerdì 4 maggio 2018

Venerdì del libro (269°): ORSO OLIANDRI - LA LEGGENDA DELLA CASA MALEDETTA

Cara Lilli,

oggi ritorno a seguire l'iniziativa di HomeMadeMAmma e ti voglio presentare un romanzo la cui autrice è una blogger che da un pò di tempo ormai seguo con piacere, Sinforosa Castoro. Il libro si intitola ORSO OLIANDRI - LA LEGGENDA DELLA CASA MALEDETTA, edito da Lettere Animate.

E' stato bello per me affrontare questa lettura, perchè mi ha aiutato anche in qualche modo a conoscere meglio Sinforosa, che in realtà poi si chiama AnnaMaria Corvi.

Dalla quarta di copertina:

"È sera inoltrata quando Orso Oliandri, giornalista affermato, si dirige verso la piazza deserta di quel paese conosciuto per via della Casa Maledetta per vedere chi scenderà dalla corriera delle diciassette; ci sarà davvero lei? D’altra parte le parole udite quella mattina lo avevano talmente scombussolato che non poteva che andare ad accertarsene di persona. Sarebbe stato magnifico rivederla, dopo tutti quegli anni, ma anche un poco imbarazzante, pensando a come lui l’aveva congedata. In quel momento, tuttavia, Orso non poteva nemmeno immaginare quanto da quella sera la sua vita avrebbe preso una piega totalmente nuova e inaspettata, che nemmeno un giornalista come lui poteva sognarsi."

Come sai non amo dilungarmi sulla trama perchè non voglio togliere a nessuno il gusto della lettura e di scoprire man mano come si svolge la storia e dove va a finire. Però posso dirti che ho gradito molto l'ambientazione di buona parte del libro in un paesino tra i monti che mi ha ricordato i viaggi fatti da ragazzina con la mia famiglia in Valle d'Aosta ospiti di amici che avevavo una casetta proprio in un borgo piccolo e caratteristico come quello descritto in questo romanzo.
 
La lettura è stata nel complesso piacevole, la storia ha un alone di mistero che non guasta affatto e che riguarda non solo specificamente la leggenda richiamata nel titolo, ma anche la storia personale del protagonista. C'è spazio anche per i sentimenti, che dai ricordi del passato rivivono e vanno a riversarsi nel presente, anche se forse avrei desiderato conoscere di più di questo passato che resta intuibile ma non chiarissimo. 

Un punto di originalità sta secondo me nell'aver saputo dare un'impronta particolare alla narrazione, che porta a fare delle riflessioni sulla vita.

Ho trovato meno riuscito da parte dell'autrice il far fare frequenti dialoghi telefonici al protagonista senza riportare le risposte dell'interlocutore di turno, cioè lasciandole immaginare in base a quanto ribattutto poi da Orso Oliandri. Questo ha tolto un pò di immediatezza alla lettura.

La conclusione del romanzo, invece, è per me un altro punto di forza. Io amo molto i libri che fino all'ultimo rigo sanno regalarmi qualcosa, che sia un finale lieto o triste o aperto a più interpretazioni non importa. Per me conta che l'ultima pagina sia interessante così come la prima. Il che non sempre accade perchè a volte le righe conclusive sono un pò banali, messe lì quasi solo per non lasciare la storia troncata di netto: non è questo il caso, assolutamente, perchè questo romanzo qui emoziona anche alla fine!

Sarei davvero lieta di conoscere qualche altra opinione su questo libro, che secondo me merita, quindi invito vivamente chi legge questa mia recensione a cercare il romanzo (che è disponibile in formato sia carateceo che digitale) negli store più importanti come Amazon, Ibs, Feltrinelli ecc. e a farmi sapere poi che ne pensa!





I suggerimenti di altri blogger per questo venerdì del libro li trovi elencati QUI