Pagine

venerdì 20 febbraio 2015

Venerdì del libro (204°) TI PREGO LASCIATI ODIARE (s-consiglio)

Cara Lilli, 

non ci posso credere: è di nuovo venerdì?? Di già??? 

Il mio ultimo post risale a venerdì scorso...quindi è passata una settimana senza scriverti, mannaggia :-(

Ho in punta di tastiera un paio di post interessanti (uno culinario e uno monellesco) che non tarderanno ad arrivare, giuro, ma intanto oggi ti scrivo per seguire l'iniziativa di HomeMadeMamma.

Come avrai dedotto dal titolo, si tratta di uno s-consiglio, perchè TI PREGO LASCIATI ODIARE di Anna Premoli, che ho letto a gennaio, non mi sento proprio di consigliarlo.

Ne avevo sentito tanto parlare, ne avevo letto in giro, da recensioni adoranti a stroncature radicali. Nessuna via di mezzo. 

Ebbene, io sono per la stroncatura.

Questo romanzo, opera prima della Premoli, ha vinto il Premio Bancarella 2013. Ora mi chiedo: con che criterio assegnano tale premio? No, perchè vedere il nome della Premoli accostato a precedenti vincitori tipo Umberto Eco, John Grisham, Ken Follet, Andrea Camilleri, Enzo Biagi (tanto per citarne alcuni), avendo letto Ti prego lasciati odiare, non ha una spiegazione valida.

E' un libro che forse vorrebbe emulare la leggerezza frizzante della miglior Kinsella, ma che non ha nè lo stile nè l'ironia di quest'ultima. 

Questa della Premoli è una storia non solo prevedibile, a tratti quasi noiosa, ma scritta neppure troppo bene e con due protagonisti (lei e lui) uno più antipatico dell'altra.

Confesso di aver saltato intere pagine per arrivare in fretta alla fine, ad un certo punto mi ero stancata. 

Due giovani belli e rampanti, avvocato fiscalista lei, economista geniale lui, che naturalmente si odiano a morte e che dovanno lavorare insieme e finiranno (chissà come mai?) per amarsi.

Ecco qui, Lilli: se vuoi puoi lasciare stare il libro, te l'ho riassunto io, così risparmi tempo ;-) 

Non me ne voglia chi la pensa diversamente da me e ha apprezzato il romanzo, perchè il mio giudizio, naturalmente, è opinabile.


PS: io l'ho scaricato sul mio Kindle quando era in promozione gratuita...meno male ;-)





I suggerimenti di altri blogger per questo venerdì del libro li trovi elencati QUI

24 commenti:

  1. uuuuuh e io che ne avevo sentito parlare così bene che volevo anche comprarmelo... bocciato in pieno quindi. per fortuna che ti ho letto!

    ti aspetto da me!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao!
      Bocciato in pieno da me, a tanti è piaciuto.... boh!
      Buona domenica, passerò a farti visita, promesso :-)

      Elimina
  2. Perché, come giustamente alludi, Helen Fielding non ci si improvvisa, e nemmeno Carolina Invernizio. Una sola parola: grazie!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Prego, cara! Ero certa avresti concordato su questo s-consiglio ;-)

      Elimina
    2. Commento qui, perché anche io ero certa che 'povna avrebbe concordato.
      A me non ispirava nemmeno prima del vostro sconsiglio comune, quindi... ora non ho dubbi che non lo leggerò.

      Elimina
    3. E fai benissimo a non leggerlo, guarda!!
      Un bacione, Cì <3

      Elimina
  3. Cara Maris, pensando che tu non hai fatto un post per una settimana, io sto pensando di farne ancora di meno, sai non ho molte cose nuove, spero che mi vengano...
    Ciao e buon fine settimana cara amica.
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro Tomaso, a volte c'è un momento con poche idee ma di solito poi passa.
      Serena domenica!

      Elimina
  4. Guarda, non mi aveva attirato neppure quando era gratuito in ebook, anche se non si bene perché, ora ho la certezza che è meglio evitare!
    SEcondo me, il marketing e qualche raccomandazione a volte arrivano dove non arriva la capacità dello scrittore ...spiegherebbe molti premi non proprio meritatissimi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io l'ho scaricato approfittando della promozione gratuita perché volevo proprio rendermi conto di persona di se fosse possibile avere un successo così grande e meritare allo stesso tempo anche stroncature senza appello. Ebbene: è possibilissimo!!

      Hai ragione sul potere del marketing e delle raccomandazioni, purtroppo :-(

      Elimina
  5. Non ne avevo mai sentito parlare e ora che ho letto la tua recensione se mi capita fra le mani lo lascerò dove l'ho trovato. Mi fido dei tuoi giudizi letterari amica mia.
    Aspetto i tuoi post, avevo notato che il tuo ultimo post risaliva a venerdì scorso, MI MANCHI!!Mi manca leggerti..
    Buonanotte

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Francesca, doppio grazie! Sia per la fiducia nei miei giudizi, sia perché senti la mia mancanza quando non scrivo per un pó :-)
      Ti auguro buona domenica e ti abbraccio!

      Elimina
  6. Tesora, perchè hai voluto farti del male? Sta lontana da questi pseudo libri.
    Buon fine settimana e baciotti ai monelli

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh, lo so....ho voluto proprio soffrire!!
      Però almeno ora posso sconsigliarlo con piena cognizione di causa ;-)

      Buona domenica caro Xavier, Un abbraccio!

      Elimina
  7. Bhè... come non fare tesoro di uno s-consiglio così?

    RispondiElimina
  8. Sono sincera... libri di cui si parla tanto, di cui leggo centinaia di presentazioni in anteprima (prima dell'uscita e magari senza nemmeno averto letto) non mi hanno mai convinta... mi hai confermato quella che era stata la mia prima impressione su questo libro!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Come ho scritto già in risposta a Mamma Avvocato, mi sono voluta fare in prima persona un'opinione precisa leggendo questo romanzo, ma intanto l'ho fatto in quanto era gratuito in quel momento, se no ti assicuro che con i già grossi dubbi che nutrivo sulla sua validità soldi non ce ne avrei spesi!

      Un abbraccio Stefy :-)

      Elimina
  9. Non è da te...saltare pagine di un libro, cara Maris e allora hai detto tutto !

    Baci

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' verissimo, Gianna, non è da me e questo fa ben capire che proprio non mi è piaciuto nè mi ha lasiato nulla questo libro!

      Un abbraccione, spero tu stia meglio!

      Elimina
  10. Ciao Maris, io di solito evito i titoli troppo pubblicizzati e tu mi confermi che faccio bene!
    Speriamo che il prossimo libro nella tua lista sia migliore :-)
    Buona settimana

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Purtroppo molto spesso i "fenomeni" tipo questo qui sono una fregatura ;-)
      Per fortuna ho letto anche cose che mi hanno soddisfatto ultimamente, ne parlerò presto cara Erika!
      Un abbraccio.

      Elimina
  11. Beh mi ispirava poco già prima, dopo la tua recensione lo cestino proprio. Va beh dai, archiviato questo, avanti il prossimo!
    Baci!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cestina, cestina tranquillamente Manu!
      Alla prossima, un bacio <3

      Elimina

GRAZIE DEL TUO COMMENTO, TORNA A TROVARMI :-)