Cara Lilli,
ecco una (vera) fiaba natalizia...
<< C'era una volta,
un coro di tanti bambini tra i 9 e i 10 anni, quattro classi riunite in un tardo pomeriggio pre-natalizio nell'auditorium del centro sociale del paese, bello pieno di spettatori, familiari, amici dei piccoli cantori.
Come ogni anno le maestre avevano a lungo preparato i loro alunnetti, fatto prove, pensato ad ogni cosa. E quando dico ad ogni cosa intendo proprio a tutto.
Avevano, infatti, ancora una volta, pensato a come fare per rendere partecipe quell'alunnetto lì... quello magrolino, sbarazzino, simpatico, tenero ma anche furbetto, che parlava ancora poco e non bene, iperattivo e un bel po' imprevedibile. Quell'alunnetto monello, insomma.
L'anno prima erano riuscite a fargli gridare al microfono "Buon Natale!" facendo emozionare tutti. Ma stavolta avevano in mente qualcosa di più: farlo cantare!
Con attenzione e dedizione, con quell'affetto vero di chi voleva il meglio possibile per il monello, avevano cercato di capire quali erano, tra le 12 in programma, le canzoni da lui preferite, quelle 2-3 che lo coinvolgevano maggiormente.
Una volta individuate, era scattato il piano: lui proprio non riusciva a stare fermo in piedi in mezzo al coro con gli altri? Bene: avrebbe camminato, saltellato, ballato sul palco. Lui non si impegnava più di tanto a cantare, troppo preso dallo scorazzamento libero sul palco? Bene: avrebbe avuto in mano un microfono, come un solista, perchè sentire la sua voce risuonare negli altoparlanti gli piaceva, lo faceva stare più attento e concentrato.
Il risultato? Sorprendente.
Il monello, munito di microfono, disinvolto quasi come un vero frontman di un gruppo, in quel tardo pomeriggio pre-natalizio nell'auditorium del centro sociale del paese pieno di gente, con le luci spente in sala e accese sul palco... cantò.
Cantò a suo modo, questo va detto. Cantò smozzicando molte parole e pronunciandone bene solo alcune, ma cantò. E cantò in inglese per giunta!
Cantò. Lui, che fino a non troppo tempo prima neppure parlava. Lui, che scappava via ad ogni occasione quando si trovava fuori dal suo abituale contesto, in mezzo a troppa confusione.
Cantò tra l'emozione e la commozione di tutti i presenti.
Del coro dei bambini, tutti raggianti e tutti presi a sostenerlo e accompagnarlo con le loro voci.
Delle maestre, tutte, anche quelle delle altre classi, che stavano in piedi di lato al palco e alla prima frase da lui cantata ("So this is Christmas"...) erano esplose in manifestazioni di gioia, mani al cielo, mani sul viso a nascondere le lacrime, sguardi complici tra di loro.
Del pubblico, composto in gran parte da familiari degli scolari, che vivendo in un paese piccolo si conoscevano un po' tutti e sapevano bene delle problematiche del monello e avevano applaudito con entusiasmo e partecipazione.
Della sua mamma, che quasi non credeva ai suoi occhi e alle sue orecchie, con accanto la monella che le aveva chiesto ad un tratto "Mamma perchè piangi?" e lei le aveva risposto semplicemente "Perchè sono felice!".
E, nel momento di massima esplosione di energia, era arrivata una canzone inusuale per il Natale, ma scelta egualmente dalla maestra direttrice del coro: "PEOPLE HAVE THE POWER" di Patti Smith.
Un successone per il monello cantante rock! Che così aveva fatto un altro passo avanti nel suo cammino.
E vissero tutti felici e ... monelli :) >>
Ma che emozione. Avrei voluto essere lì!
RispondiEliminaGrande la tua descrizione Maris, che mi ha fatto tanto commuovere per la felicità. Ciao cara, ti abbraccio fortissimo.
L'emozione è stata grande davvero, Pia! E per tutti i presenti, perchè il monello ha coinvolto tutti nella sua allegria, con quella energia che sprizzava da ogni poro :)
EliminaGrazie di cuore per essere anche tu rimasta così colpita e felice.
Ti abbraccio forte, perdona se non ho risposto nei giorni scorsi. A presto!
Un anno che termina nel migliore dei modi, foriero di tanti progressi ed emozioni , per te, ma anche per noi , te lo assicuro.
RispondiEliminaUn Buon 2020 a te, a tuo marito e ai vostri monelli.
Cri monelli e
Lo so, cara Cri. Lo so che anche voi amici che da tempo mi seguite e seguite attraverso i miei post le storie dei monelli di casa siete felici ed emozionati. Questo è il bello del blogging fatto con sincerità e desiderio di condividere :)
EliminaBuonissimo 2020 a te, tua figlia, i tuoi nipoti!
Abbraccio e scusa se rispondo così in ritardo.
Cara Maris, dovrebbero essere tutti i post che sbocciano con tanta felicità!!
RispondiEliminaSo che sempre non va come si vorrebbe, ma sentire la tua gioia sono felici pure io!
Ciao e buona settimana con un con un forte abbraccio re un sorriso:-)
Tomaso
E' proprio quello che desideravo, scrivendo questo post: che i miei amici di blog leggendo si sentissero felici per le belle emozioni che il mio monello ha fatto vivere a chi ha assistito al piccolo concerto di natale della scuola!
EliminaGrazie caro Tomaso, sempre presente col tuo affetto.
Un abbraccio e perdona il ritardo della mia risposta.
Mi è sembrato di essere lì ad applaudire il monello e a commuovermi insieme a te.
RispondiEliminaTi abbraccio forte.
Allora sono siuscita nel mio intento di trasmettere ciò che ho provato io e hanno provato tutti i presenti in sala quella sera!
EliminaTi ringrazio molto, ricambio l'abbraccio e scusami se rispondo così tardi.
Mi rimangio tutto, hai fatto bene a spiegare l'arcano, una bellissima spiegazione oltretutto ;)
RispondiEliminaEheheh.... sapevo che la spiegazione sarebbe piaciuta ai miei amici di blog ;) :)
EliminaGrazie mille, scusa il mio ritardo nel rispondere...un abbraccio.
Mi credi se ti dico che so che cos’hai provato e che cos’hanno provato le maestre? Da maestra ho vissuto queste emozioni tante di quelle volte che non hai idea e ho vissuto la stessa emozione proprio due giorni prima di Natale. Al banco dei salumi di un grande supermercato vedo un “mio” Monello ormai dodicenne. Lo saluto e lui mi dice “ciao maestra” con una voce sempre più chiara e corretta, mi viene ancora la pelle d’oca a pensarci.
RispondiEliminaUn abbraccio grande a Monello e Monella e alla loro mamma. Buon anno, Maris.
sinforosa
Certo che ti credo, Sinforosa! Voi maestre siete persone specialissime, avete un ruolo importante e delicato e lasciate il segno nei cuori dei piccoli alunnetti e ricevete in cambio tanto amore, che resta anche col passare del tempo :)
EliminaImmagino che bello l'incontro con questo tuo ex monellino!
Grazie davvero, un abbraccio grande anche a te e auguri per il nuovo anno. Perdonami se rispondo così tardi.
Che grande emozione mi hai fatto vivere!!anche io applaudo il monello..e a tempo di rock!!
RispondiEliminaUn grande abbraccio e auguri per il 2020..sempre rock sempre forte!!
Ti ringrazio tanto! Che bello sapere che anche tu sei stata contagiata dall'energia del monello rock :)
EliminaQueste emozioni fanno bene al cuore e perciò io sono contenta di condividerle con voi amici di blog.
Un abbraccio a te, auguroni per il 2020 e scusami se non ho risposto prima.
Bravo il monello, ma la tua descrizione è un video emozionante.
RispondiEliminaNon potevamo ricevere migliore notizia a conclusione dell'anno.
Applauso e Buon nuovo Anno a tutti dal nord di robi e Lina.
Come mai non mi meraviglia affatto che tu e Lina siete stati così felici di questa emozione raccontata col cuore?
EliminaGrazie!!
Vi abbraccio forte entrambi, auguri per il Nuovo Anno e scusate il ritardo della mia risposta.
Quanti passi avrà da compiere, il monello.
RispondiEliminaSiate orgogliosi di lui, sempre.
Ti abbraccio forte.
Lo siamo, assolutamente. E seguiamo da vicino i suoi passi,lasciandogli spazio ma pronti a dargli la mano quando occorre.
EliminaGrazie mia cara Mari, un abbraccio forte a te, che già sapevi e hai... tenuto il segreto ;) <3
L'emozione condivisa dalla comunità ha un potere ancora più forte. Sono felice che il vostro monello vi abbia fatto un regalo così grande. Buon anno, pieno di grandi traguardi, pieno di grandi emozioni.
RispondiEliminaQuanto hai ragione, cara Moky! La partecipazione, la condivisione con le famiglie degli altri alunni, sono cose che hanno reso ancora più speciale quella emozione.
EliminaGrazie mille e buonissimo anno anche a te e a voi tutti in famiglia, con un bacione!
A pero..
RispondiEliminaMurizio
E già... visto che bello?
Elimina:)
Ma l'hai fatto il video? Se sì, mandalo a mia sorella, ché lo voglio vedere/ascoltare (anche se teoricamente non ce n'è bisogno perché l'hai raccontato così bene che è facile immaginarsi la scena - però anche vista e udito hanno un loro potere, diverso da quello dell'immaginazione, però ce l'hanno!
RispondiEliminaA presto tlpmì! ;)
E certo che ho fatto il video, che domande!
EliminaLo manderò senz'altro e poi mi dirai appena ci sentiamo a voce ;)
Emozione grande, ti assicuro!
A presto, dai :)
Leggo solo ora, ma forse è così che doveva essere.... Sono Strafelice di gioia per il monello!!
RispondiEliminaPer emozionarsi e condividere la felicità non c'è limite di tempo massimo, Calo... Grazie del tuo affetto!
EliminaUn abbraccione.