Cara Lilli,
scrivo questo post dopo essermi presa qualche giorno di tempo per "metabolizzare" gli eventi di cui andrò a parlare.
E' stato incredibile. Sapevo che sarebbe stato un momento importante, un momento di passaggio, la chiusura di un'epoca. Eppure non immaginavo quanto veramente sarebbe stato emozionante per me.
Certo, per me. Perchè è vero che è la monella ad aver finito l'asilo (o scuola dell'infanzia) ma nessuno più di me può sapere cosa ciò significhi: io so davvero cosa si lascia dietro le spalle la mia piccina e cosa sono stati questi 3 anni di asilo.
Mi sembra ieri che varcammo la soglia di quella piccola struttura, io, mio marito e la monella, con lei che trasportava incerta il suo mini-trolley, senza aver ben chiaro cosa stesse andando a fare. Non sapeva dire neppure una sola parola. Aveva il pannolino. Presentava stereotipie piuttosto marcate. Non sapeva giocare. Non socializzava con nessuno. Però non pianse, nè quel primo giorno nè i seguenti. E quasi mai ha pianto o fatto capricci perchè non voleva andare all'asilo in tutti tre gli anni (giusto in qualche rara occasione, ma ha sempre smesso subito una volta arrivata a destinazione).
Ricordo che quel primissimo giorno pensai: "Dovrà trascorrere ben 3 anni qui! C'è tempo per preoccuparsi del futuro, della suola elementare e tutto il resto".
Mi sbagliavo: il tempo è volato.
Ma non è trascorso invano, per fortuna!
L'ultimo giorno dell'ultimo anno di asilo, ossia giovedì scorso, la monella ha salutato tutte le maestre (ed erano ben sei, di cui due della sua sezione, due dell'altra sezione, la sua maestra di sostegno e la maestra di sostegno di un'altra bimba) saltellando dall'una all'altra; ha abbracciato anche la bidella con affetto, ha distribuito baci, ha detto "Ciao!" e anche "grazie!", con un sorriso che era un pò malinconico, ma era pur sempre un sorriso.
Lei non ha pianto, così come non aveva pianto il primo giorno del primo anno.
Ho pianto io per tutte e due. E non intendo una leggera commozione, Lilli. Io ho proprio pianto.
Lacrime di tristezza per ciò che la monella lascia dietro di sè, per tutte quelle brave maestre che l'hanno amata (e che giovedì avevano gli occhi lucidi nel salutarla...) e che le sono state vicino giorno dopo giorno, aiutandola e sostenendola, per quell'ambiente accogliente che era oramai diventato una seconda casa per lei, per i giochi, le canzoncine, la spensieratezza...
Lacrime di gioia perchè ora parla, non ha più il pannolino, si aperta al mondo intorno a sè, ha stereotipie molto meno evidenti, interagisce con gli altri sempre meglio, ha approcciato il pregrafismo (ostacolo che sembrava quasi insormontabile un annetto fa)...
E ho continuato a piangere anche in auto, nel tragitto di ritorno da scuola. E ho pianto un altro pò finanche una volta salita a casa!
Ti dirò di più, Lilli. Ho avuto un pò di paura (diciamo pure un bel pò di paura) non molto tempo fa.
Quando si stava avvicinando questo momento di addio mi è presa l'ansia perchè ho temuto che io e mio marito, in accordo con il Gruppo H (quindi lo psicologo, l'insegnante di sostegno e un'insegnante di sezione) avessimo sbagliato a decidere di far passare la monella regolarmente alla scuola elementare (o primaria), invece di aspettare un anno in più.
Ho avuto paura perchè ho pensato a quanto fosse oramai prossimo questo cambiamento, che è già un bel salto nel vuoto un pò per ogni bimbo, figuriamoci per chi ha un qualsivoglia disturbo.
Ho messo in dubbio i discorsi fatti col Gruppo H su come in questi ultimi mesi la monella sia progredita ancora e abbia raggiunto un livello cognitivo che in alcuni casi è addirittura superiore ad altri suoi compagnetti; su come abbia dimostrato di essere maturata tanto da far ben sperare per le lacune che devono essere invece colmate e su quanto abbia bisogno di essere stimolata e indirizzata verso nuovi percorsi, proprio per non frenare questo trend positivo.
E' naturale, in fondo. E' la normale paura dell'ignoto. L'asilo oramai era una sicurezza, un guscio protettivo. La scuola elementare è l'incognita, il passo avanti.
Ma sai quando ho scacciato questa paura? E' stato quando hanno fatto la cerimonia di consegna dei diplomini ai bambini che hanno terminato il ciclo di scuola dell'infanzia, due settimane fa.
Ho visto la mia monella uscire dalla porta dell'aula dove avevano portato i piccoli diplomandi (!) appena hanno annunciato il suo nome e cognome: ha attraversato da sola il corridoio sulle note di una musica alquanto assordante, tra due fila di genitori, nonni, zii ecc. festanti, con in testa il suo bel tocco fatto di cartoncino nero; è arrivata dalla maestra che consegnava i diplomini, si è fatta scattare la foto di rito e poi ha cercato di prendere il microfono dalle mani della maestra, che le ha chiesto "Ma...vuoi dire qualcosa?"...e lei ha afferrato il microfono e ha esclamato un gioioso "CIAOOOOO!!!".
Ecco. E' bastato questo a farmi commuovere (che novità) e a farmi pensare che si, la monella è pronta per questo passo.
Ne vedremo delle belle, è ovvio: io avrò di nuovo dei dubbi, lo so; ci saranno novità da assimilare, difficoltà da superare (specie visto che non siamo riusciti ad ottenere il sostegno per l'intero orario settimanale...ma questa è un'altra storia...).
Sarà una bella sfida, insomma. Ma la monella è pronta ad affrontarla. E io con lei.
Punto e a capo.
PS: il monello a settembre comincerà a frequentare l'asilo proprio dove è andata anche la monella...quindi io continuerò a vedere (con piacere) le sue vecchie maestre e anche lei potrà salutarle quando andremo insieme a prendere il monellino :-)
Considera che hai fato piangere anche me e noi ancora dobbiamo iniziare!!! :-)))))
RispondiEliminaAuguri allora ;-) prepapra anche tu tanti fazzolettini per quando sarà!!!
EliminaPuoi immaginare, Maris, come ho rivissuto nel tuo post momenti indimenticabili del mio passato di insegnante di scuoa dell'infanzia, storicamente asilo!
RispondiEliminaAvete preso una decisione per l'inizio dell'obbligo scolastico superando l'eterno dilemma, col cuore e la ragione.
Bacioni e auguri alla Monella, buon debutto al Monellino a settembre e abbracci di cuore a tutta la famiglia:))))))
marilena
Certo che lo immagino, Marilena! Immagino quanto anche per una maestra, specie se è una persona che mette il cuore nel suo lavoro, debba essere emozionante vedere i "suoi" bambini crescere e lasciare la scuola dell'infanzia...
EliminaSperiamo davvero per il meglio per entrambi i miei monelli, ognuno per il proprio inizio a settembre.
Un abbraccio affettuoso anche a te :-)))
Bella Maris, immagino l'emozione di cui parli, le paure che hai, l'ansia e tutti gli stati d'animo che descrivi qui.
RispondiEliminaInizia una nuova sfida, in bocca al lupo per tutto!!
Crepi il lupo, grazie mille!!!
EliminaVedrai, toccherà anche a te questa emozione, tra un pò... :-)
Ciao Maris!
RispondiEliminaChe bel post, forse uno dei migliori che io abbia mai letto qui sul tuo spazio.
Avere il bimbo che inizia con le stesse maestra è bellissimo, è come un ciclo che si è evoluto e sta continuando.
Per tua figlia, secondo me proverà le medesime cose di tutti gli altri bimbi, né più né meno.
Certo, capisco la situazione, ma la saprete affrontare senza dubbio.
Dopotutto la vita è una sfida continua!
Ora godetevi le vacanze... per l'in bocca al lupo aspetto settembre :)
Moz-
Caro Miki, ti ringrazio davvero! Mi fa piacere che tu abbia apprezzato questo mio post scritto per fissare in qualche modo questo momento tanto delicato, importante ed emozionante.
EliminaIl fatto che il monellino andrà alla stessa scuola appena lasciata dalla sorella è bello, si!
Per la monella...beh, si prospetta un inizio che la metterà alla prova di certo in modo impegnativo....ma non sarà sola in questo percorso e poi so che lei se vuole può riuscire in tutto, basta che si rispettino i suoi tempi e che la si stimoli nel modo giusto.
Adesso, però, come tu dici,ci godiamo il tempo di vacanza :-)
Ciao!
PS: ho poi scovato i protocuccioli della prima tappa del moz-concorso e ho segnato lettere e numeri ;-)
Ma Maris che meraviglia di tenerezza è questo post! sei una mamma oltre che bravissima così premurosa ed affettuosa! la mamma che tutti vorrebbero! ti voglio così bene e sono così orgogliosa di te.. i tuoi bimbi cresceranno sempre meglio! a presto, Valeria
RispondiEliminaAdesso sono tutta rossa, quanti complimenti!!!
EliminaGrazie, Valeria carissima, sei un tesoro!
Io cerco di fare del mio meglio: non sempre mi riesce naturalmente (ahimè!) ma almeno ci provo!
Un grosso bacio <3
amorino caro ho le lacrime agli occhi ..penso alla tua monella che tanto mi ricorda la mia "vecchia" Francy...un'altra bimba speciale...lei ormai ha 10 anni....una donnina....la sua mamma mi viene sempre a salutare e quando può me la porta...personaggi fantastici come penso siate tu e la monellina..p.s. a quante consegne dei diplomi ho pianto anch'io...hi hi pure quest'anno...ho la lacrima facile io... dai mattone su mattone...ti abbraccio dinuovo..buone vacanze..grazie di essere passata...ma perchè non vieni su fb...e dai...
RispondiEliminaSly carissima, riconoscerei i tuoi commenti tra mille....ci sei tu in ogni parola, lo si capisce, oramai un pò ti conosco ;-) Grazie, grazie davvero per l'affetto!!!
EliminaPer FB...sono ancora troppo scettica e non mi va l'idea di entrarci, mi spiace :-(
Oh Maris, mi fai commuovere! la tua monella ha goduto di amore e appoggio incondizionato e questo la spinta avanti e...sarà così anche alle elementari!
RispondiEliminaTutti i genitori hanno dubbi, tutti si commuovono di fronte ai progressi dei loro bimbi e sono più nostalgici di loro...perché i bimbi sanno che crescere e bello e affrontano meglio di noi le novità.
Vedrai, sarete bravissimi!
E' vero, spesso i bambini hanno una spontaneità e una forza innata che li fa affrontare le novità e le difficoltà meglio dinoi adulti!!
EliminaGrazie per l'incoraggiamento e per l'affetto, ti abbraccio :-)
Cao di emozioni questo post, cara Maris, e tu dolcissima.... Ti abbraccio con i tuoi monelli!!!!
RispondiEliminaEmozioni vere e forti,vissute sulla mia pelle, credimi!!!
EliminaSei sempre cara, grazie, un bacio :-)
Maris mi sono commossa anche io. Credo che sia normale piangere dopo un percorso così intenso che finisce, io non mi vergogno per le lacrime, (pure io sono uscita di scuola piangendo settimana scorsa). Vi facci un grandissimo in bocca al lupo. Spero che la tua monella continui a migliorare, a interagire con i compagni e che trovi delle brave maestre alla scuola primaria!
RispondiEliminaCara Claudia, grazie! Neppure io mi vergogno delle lacrime...anche perchè se no dovrei passare mooooolto tempo a vergognarmi, visto tutte le volte che mi commuovo per qualcosa eheheh :D
EliminaSperiamo davvero che alla scuola primaria ci siano persone (insegnanti e non solo) che sappianoaccolgiere la monella nel modo giusto e sappaino guidarla e aiutarla nel suo percorso!
Un caro abbraccio!
Come ti capisco Maris, come ti capiscooooo!!! :)
RispondiEliminaperò io ho pianto di meno, mi hai battuto, eheh!
Io batto tutti in quanto a pianto, cara Rachele...non c'è storia ;-) :D
Eliminaquante sfide per noi genitori...ma pure i bimbi..,un bel traguardo per voi brave mamma & figlia..
RispondiEliminastai serena andra' tutto bene
darling
Cerco di esserlo (serena) anche se non è facilissimo...ma ho grande fiducia in ogni caso in mia figlia e nelle sue capacità!
EliminaGrazie, cara, un abbraccio!
La Monella è pronta per il cambiamento, questo è importantissimo.
RispondiEliminaBrava la Monella e un bacio alla sua mamma! ;)
Bacio ricevuto, grazie! E complimento consegnato...ri-grazie :-)
Eliminacara Maris,
RispondiEliminala lettura del tuo post mi ha azzerato in un attimo tutta la rabbia che ho accumulato nel rispondere ai commenti sul mio Blog.
Mi sono immedesimato nel tuo inevitabile pianto per il momento così importante che avete dovuto affrontare ed ho lasciato entrare dentro di me quella stupenda commozione che voglio prolungare con un lungo abbraccio a tutti voi.
Buon tutto con tutto il cuore. robi
Sono contenta di aver avuto questo effetto benefico sul tuo stato d'animo, Robi!
EliminaIl merito è tutto della monellina, con le sue piccole-grandi conquiste :-)
Un bacione!
Sai cosa :D!? Anche io ho pianto l'anno scorso con il primo figlio e quest'anno per la mia seconda (e la terza frequenta la stessa scuola con le stesse maestre) con la paura da mamma. La paura che siano troppo piccoli per...
RispondiEliminaLa tua piccola ti ha dimostrato che sta crescendo, con i suoi ritmi, ma con quel ciaoooo, ha anche voluto dire ce l'ho fatta, ce la faccio :D! Il tuo aiuto e il vostro sostegno stanno premiando la monella. Il trend positivo siete voi e il vostro coraggio, la vostra forza e la vostra grandezza.
Un abbraccio forte e a settembre ricomincerà il giro ;D!
Si, anche io ho voluto interpretare il suo gioioso "CIAOOOO!" come hai fatto tu, cioè come un voler dire che lei è prnta e combattiva! Per questo mi sono sentita rincuorata.
EliminaCerto non sarà facile, ma...le buone preemesse ci sono, faremo del nostro meglio!!
Bacioni!
PS: anche tu lacrima facile, eh? ;-)
Mia cara, non leggo maiquello che ti dicono gli altri tuoi affezionati amici.............e questa volta volevo farlo quasi perchè avevo paura di non essere all'altezza di dirti quello che sento.........poi, no, io sono come sono................
RispondiEliminaHo pianto a calde lacrime leggendo quanto hai comunicato, tutto mi è entrato dentro (come se prima non ci fosse....ti penso sempre !), sto continuando a piangere ma sono felice perchè sei ECCEZIONALE e stai avendo tutti i risultati che meriti !!!! Tesoro mio, vedrai, tu e tuo marito siete certamente bravissimi e poi c'è LASSU' qualcuno che prega per te...........e loro certamente sono ascoltati da Dio !!!!!!
Ti adoro e dirti auguri mi pare molto riduttivo, vorrei trovare qualche nuova parola ma non ci riesco..............sappi solo che ti penso con tutto il cuore e ti abbraccio !!!!!!!!!!!
Elena
Non ti servono nuove parole, Elena, tu sai comunicarmi tutto il tuo affetto e la tua emozione proprio con semplicità e te ne ringrazio!!
EliminaNoi andiamo avanti per la strada della vita, come tu dici ocn delle guide specialissime dal Cielo.
Ti abbraccio, carissima. Saluta Gigi per me!
Maris, mi hai emozionata tantissimo...Capisco le tue lacrime di gioia e ce ne saranno tante altre per i progressi della tua tua bambina.
RispondiEliminaVi abbraccio.
Tu non sei solo mamma, Gianna, ma sei anche nonna e questo ti rende ancora più sensibile e profonda: grazie della partecipazione emotiva e dell'augurio per la monella!!
Eliminaanche mattia iniziera' la materna a settembre...accidenti come vola il tempo, sembrava ieri che lo portavo a casa con la carozzina dall ospedale..
RispondiEliminaPassa in fretta, si...il tempo a volte sembra sfuggirci dalle mani!!!
EliminaVedrai che emozione quando il tuo piccolo comincerà la scuola!!!
Che bella questa commozione! Per noi gli anni della materna sono stati brutti e non abbiamo proprio pianto a lasciarla ma tra due anni quando finirà il ciclo di scuola primaria sarà tutta un'altra storia :D
RispondiEliminaE ora via per nuove fantastiche avventure per entrambi i tuoi monelli!
Peccato per i vostri brutti ricordi legati alla materna, ma meno male che invece alla fine della primaria avrete di che rallegrarvi e di che avere nostalgia!!!
EliminaGrazie, speriamo che le avventure siano le migliori possibili :-)
Immagino che il vero cambiamento sia il tuo e non il suo! :D
RispondiEliminaRicordo (stranamente) il mio ultimo giorno di asilo. La maestra, con davanti me e i miei genitori, mi chiese se avrei voluto continuare l'asilo o se avrei preferito andare dritta dritta in 1a elementare dalle suore per la "primina". I miei erano piuttosto nervosi ed agitati, io invece presila cosa con assoluta calma e dissi che volevo andare all'asilo.
Oggi questa razionalità mi manca.
Di certo per me, come dicevo nel post, è stato un momento forte, si.
EliminaE' che io ho una consapevolezza di ciò che è stato e di ciò che in linea teorica sarà che la monella invece non ha, essendo ancora piccola. Ma lei ha l'istinto e la spontaneità tipica dei bambini e questo le sarà di grande aiuto!!
Ti abbraccio.
Le tue parole mi hanno fatto tanto commuovere!!! Anche noi siamo pieni di paure e insicurezze per l'inizio della scuola primaria.... FiglioPig invece non vede l'ora e si sente super pronto!! Meno male che ci sono loro a darci coraggio!!! Un abbraccio!
RispondiEliminaNB: e cmq sono anche piena di paure per l'inizio della materna per FigliaPig!!!!!
Siamo in situazioni analoghe per certi versi, dunque! Dico per certi versi perchè la monella ha dei problemi in più, dato il suo disturbo. Però tu puoi comprendere l'ansia per la nuova strada che si sta aprendo dinanzi a noi...
EliminaE anche io condivido le tue paure se così vogliamo chiamarle per l'inizio della materna per ilmonellino!!!
Un bacione!
Ebbene sì...mi sono commossa tantissimo nel leggere le tue parole, il "ciaooo" che ha gridato la piccola con il microfono, quando ha salutato le maestre, le tue lacrime. Cara Maris, a volte l'emozione ci gonfia talmente il cuore da farci mancare il respiro ma che meraviglia vedere un bambino che cresce. Ti stringo forte, con l'affetto che sai <3
RispondiEliminaMi sono presa tutto il tuo abbraccio forte e pieno di affetto, Ros...grazie!!
EliminaIo in quanto ad emozione e commozione sono una campionessa, credimi ;-) ma a parte le battute, si...è meraviglioso vedere come cresce un bambino, ancor di più se è tuofiglio e ancor di più se ha delle difficoltà. Sono cose che valgono la pena do essere vissute, emozioni così.
Bacio <3
Bella la continuità tra monello e monella, mi piace! Li farà sentire ancora più legati...così come l'emozione che hai provato, il tuo desiderio di spronarla e la paura...sono cose normali, cara Maris. Ti abbraccio forte e ti auguro tutto il meglio da questa estate di "preparazione"!
RispondiEliminaUn bacio!
Sarà una lunga estate, con entrambi i monelli a casa tutti i giorni...aiutoooo :D
EliminaTi ringrazio Berry, una persona sensibile come te di certo comprende il mio stato d'animo.
Un grosso bacio!!
in bocca al lupo ai tuoi meravigliosi bimbi una va alla scuola dei grandi e sarà bravissima! L'altro comincia il suo percorso! Che gioia!! E un abbraccio alla mamma!
RispondiEliminaGrazie, grazie, grazie!!! Da parte di noi tre :-)
Elimina:-)))
RispondiEliminacarissima, ti saluto anzitutto con un sorriso...quello che da qualche giorno a questa parte mi si stampa in viso quando, guidando, passo dalla seconda alla terza marcia e penso ad una cara amica.... :-))
E prolungo il mio sorriso per la nostra monella che sta cominciando, pian pianino, a ritagliarsi il "suo" posto nel mondo...
Con voi in ogni nuova tappa della sua straordinaria vita. Vi voglio bene.
:-))) sei troppo carina, Calo!!!
EliminaTi voglio bene anche io. Ti sento davvero vicinissima.
Grazie, sempre.
Preparati perchè a settembre saremo tutte insieme a piangre di nuovo ;) (io lo so già che mi commuoverò "il primo giorno di scuola"!)
RispondiEliminaQuante emozioni in questo post, grazie di averle condivise e un abbraccio forte!
Ah si, è certo che ci saranno nuove lacrime il primo giorno di scuola primaria!!! ;-)
EliminaSono felice che tu abbia apprezzato la mia condivisione, Cì: io scrivo proprio per condividere una parte di me!
bacio <3
Immagino che vedendo i propri figli crescere ci sia sempre un po' di commozione, di emozione. Quella cosa per cui li vedi compiere piccoli passi e ti torna in mente com'erano. E sì, credo sia normale piagnucolare un po', i progressi della monella poi hanno amplificato sicuramente il tutto, le tue lacrime facili poi le capisco benissimo, lo sai zietta. :D Pure troppo. Quando è nata la mia nipotina ho pianto con un sacco di gente che mi chiedeva di lei, vergognandomi profondamente pure, ma che ci posso fare? Le lacrime mi sfuggono e non ascoltano i miei ordini. Insomma, queste lacrime di nostalgia, paura, ma forse anche di soddisfazione nel ripercorrere tutti i piccoli grandi passi avanti avvenuti in questi tre anni, le capisco. Spero davvero tanto che gli anni delle elementari saranno altrettanto belli e costruttivi, pieni di progressi e di nuove canzoncine da imparare. E tra cinque anni ci rileggiamo così, in mezzo a lacrime piene zeppe d'amore.
RispondiEliminaUn bacio alla zietta e alla bellissima cuginetta monella che sta diventando grande! :D
Lo so, nipotina mia bella, che ci somigliamo in questo: emotive entrambe, come fontanelle :-) ma come tu dici non ci si può fare niente: mica si possono dare ordinialle lacrime? ;-)
EliminaSpero proprio che tra 5 anni ci rileggeremo tra nuove lacrime di emozione e disoddisfazione, guarda!!
Un bacione, carissima Fru!!!
mi sono commossa io nel leggere questo post...quindi posso immaginare te! Anch'io avrei versato lacrime su lacrime!
RispondiEliminabuona nuova sfida alla tua monella e a voi che le state sempre vicino!
Baci Baci
Insomma...tutte con la lacrima pronta, eh? Dovremmo fondare un club :-)
EliminaGrazie, grazie davvero per l'augurio cara Elena!
Tesoro, la tua monella è in gambissima e non la fermerà più nessuno, abbi fede!!!! Ma per sicurezza, fai una bella scorta di fazzolettini, ci sarà da commuoversi per tante cose :o))))
RispondiEliminaBacioni e abbraccioni
cri
Me ne sto convincendo sempre più, in effetti, che la monella sia in gamba ;-)
EliminaNon temere, io la scorta di fazzolettini ce l'ho sempre pronta, non esco mai senza :D
Ti abbraccio, cara Cri!
Una mamma dolce e sensibile come te è anche molto positiva. Tranquilla andrà tutto bene!
RispondiEliminaBaci e buona giornata
Lo spero davvero! Io ce la metto tutta e così anche la mia monella :-)
EliminaGrazie, un carissimo saluto.
Ciao, arrivo tramite Mamma Piky...
RispondiEliminaTi auguro di trovare anche alle elementari delle insegnanti sì valide e professionali, ma soprattutto con un cuore grande perché alla fine è proprio questo a fare la differenza. Con l'amore si possono provare a superare tutte le problematiche e lacune. E poi vedrai che la tua piccola ti sorprenderà ancora. In bocca al lupo per tutto!
Ciao, piacere! Grazie della visita e del commento :-)
EliminaHai ragione, l'amore è fondamentale, senza quello la sola "tecnica" non serve a molto!
Un caro saluto, a presto!
Ce la farà, ce la farete, alla grande. E sarà un percorso ricco e positivo come questo. Un grande abbraccio a tutti voi, puoi ben essere orgogliosa di lei!
RispondiEliminaTeniamo le dita incrociate!!!
EliminaGrazie, carissima :-) e ti assicuro che lo sono, eccome se sono orgogliosa di lei!!!
Quanto è difficile questo punto e a capo. Le paure, le ansie, ostacoli creduti insormontabili e poi invece quasi a lasciare quel riferimento costruito tra mille dubbi. Rivedersi ad iniziare la stessa prassi, ritrovarsi con le stesse ansie e le stesse paure. E' dura ma ce la faremo. TU, VOi ce la farete. Vi abbraccio con il cuore di chi sa.
RispondiEliminaE infatti tra me e te non è necessario dire tante parole. Sappiamo, pur se per "vie" un pò differenti noi sappiamo.
EliminaTi abbraccio forte, grazie!
carissima maris ...mi sono commossa tantissimo leggendo il tuo post........so che cè la farete e che la monella è bravissima e ti darà molte sodisfazioni...abbi vede so che ci sono mille paure,ma so che siete forti..e un ultima cosa ho acquistato il tuo libro...lo appena iniziatoa leggere poi ti dico...un abbraccio e bacioo...appena riusciamo ci sentiamo x fare due chiacchere ancora baciii...
RispondiEliminaSei un tesoro, Gabry, grazie per le tue parole!!
EliminaE grazie per aver preso il libro :-) spero ti piaccia!!
Un bacione!!!