Cara Lilli,
facciamo conto che oggi sia venerdì....ci stai? ;-)
Per aderire all'iniziativa di HomeMadeMamma ti parlo di un libro letto da poco dietro segnalazione ancora una volta della cara Mamma Avvocato :-)
Si tratta di LA CASA NEL BOSCO di Gianrico e Francesco Carofiglio.
Un libro scritto a quattro mani, da due autori fratelli che hanno deciso di parlare di se stessi e del loro rapporto prendendo spunto dalla messa in vendita della casa in campagna dove trascorrevano le vacanze della loro infanzia con i genitori.
Un breve romanzo che si legge velocemente e che in realtà è una raccolta di ricordi dei due protagonisti: episodi buffi, maliconici, dolci, amari...come sono i ricordi dell'infanzia, insomma!
Una lettura da affrontare senza grandi aspettative, come giustamente sottolineato da Mamma Avvocato, se no si finisce per restare delusi. E' un vinello leggero, per dirla con l'insegnante di italiano delle superiori di mio fratello, che definiva così i temi corretti e gradevoli ma senza contenuti particolarmente importanti.
A me tutto sommato è piaciuto perchè mi ha fatto ripensare ai miei di ricordi, inevitabilmente. I dialoghi tra i due fratelli sono scorrevoli, a tratti spiritosi, anche teneri.
E poi è carino il legame con il cibo e le ricette tipiche del luogo (Puglia) che i due autori sentono molto forte, tanto che a fine libro c'è un piccolo ricettario con piatti molto invitanti!
I suggerimenti di altri blogger per questo venerdì del libro li trovi elencati QUI
Cara Maris, non lo conosco questo libro ma credo che sia veramente interessante.
RispondiEliminaCredo che tutti i giorni siano buoni quando un buon libro piace veramente.
Ciao e buon fine settimana cara amica.
Tomaso
Si, Tomaso, è proprio così: ogni giorno è buono per fare una cosa che piace, come ad esempio leggere.
EliminaBuona settimana amico mio!
Questo mi interessa davvero troppo!
RispondiEliminaMoz-
Eheheh lo immaginavo ;-)
EliminaCiao!
Ciao mia cara amica, mi piace lo,stile di Carofiglio, leggero ma mai banale e questo tua recensione mi incuriosisce a leggerlo!
RispondiEliminaGrazie davvero per averne parlato!
Un bacjone e buona domenica dolce amica!
Cara Stella, per me questo è stato il primo approccio con Carofiglio ( immagino tu ti riferisca a Gianrico) e mi è piaciuto.
EliminaTi ringrazio perché parlandone bene anche tu mi invogli a conoscerlo meglio!
Ti auguro una serena settimana, tanti baci :-)
Carofiglio mi è piaciuto in tempi non sospetti (quando era un esordiente semi-sconosciuto). Poi, "ci siamo persi di vista", diciamo. Credo che dovrò ri-contattarlo, letterariamente parlando. Ahah :).
RispondiEliminaGrazie e buona domenica :).
Anche io ho degli autori con cui mi sono persa di vista... ;-)
EliminaNon si sa mai, in effetti: un ri-contatto potrebbe essere interessante :-)
Ciao cara, un abbraccio!
Ciao Stella ho letto solo ora il tuo commento di qualche settimana fa.
RispondiEliminaE' tutto ok e finalmente sono riuscita a tornare al mio blog.
Ti abbraccio
Miky
Carissima, è bello rileggerti!!
EliminaHo visto che hai aggironato anche il tuo blog e son passata un paio di gironi fa a salutarti lì.
Ti abbraccio, cerca di non mandare più per tanto tempo, mi raccomando :-)
Ps. mi segno il titolo ;)
RispondiEliminaBene :-)
EliminaVediamo un po'. Per ora passo, mais on sait jamais...
RispondiEliminaGiusto...mai dire mai, insomma :-)
EliminaComunque questo breve libro non è malaccio, un vinello leggero come scrivevo nel post.
Ciao!
Sembra piacevole dalla tua descrizione, mi vergogno a dire che ho molti suoi libri e non ne ho ancora letto uno!;-) un saluto!
RispondiEliminaCiao Fede! E' piacevole come lettura, niente di pesante nè di impegnato. Adatto per staccare un pò la spina e tuffarsi nei ricordi d'infanzia...
EliminaUn bacio!
Io adoro Carofiglio ma in veste di "giallista"...questo qui mi sembra diverso, ora vedo! ;-))
RispondiEliminaIo invece non ho mai letto nulla di Gianrico Carofiglio, eppure amo i gialli! Devo rimediare. Tu però potresti provare a leggere questo qui, non è male, molto gradevole.
Elimina:-)
Ho letto solo una raccolta di racconti di Carofiglio, non mi aveva proprio entusiasmata, ma nemmeno "schifata", quindi prima o poi io e lui ci ribeccheremo, lo so.
RispondiEliminaCon gli autori a volte succede così, come dicevamo con La solita mamma, poco più su: ci si conosce, ci si perde, ci si ritrova...;-)
EliminaUn abbraccio!
Sono contenta che tu abbia avuto la mia stessa impressione e ti sia piaciuto!!!!
RispondiEliminaGrazie ancora per la segnalazione :-) a me piacciono le letture così, gradevoli, rilassanti, per ripensare ai tempi passati...!
EliminaUn bacione!
Mi hai convinta, lo metto in coda alla mia lista di prossime letture.
RispondiEliminaA proposito di libri...hai visto chi ho conosciuto sabato scorso?
;)
Ho visto, ho visto...bell'incontro :-)
EliminaPer questo libro qui, posso dirti che aiuta a farti pensare al passato, ai ricordi dell'infanzia...è un pò agrodolce in questo senso. Piacevole però, almeno per me è stato così!
Baci :-)
Ciao Maris... ma lo sai che non ho mai letto libri di questo autore? Eppure lo conosco di fama, ne sento tanto parlare ma ancora non mi ha ispirata al punto giusto...
RispondiEliminaIn questo caso a Gianrico Carofiglio si è unito il fratello Francesco, un libro a quattro mani come ho detto nel post. Carino, per rilassarsi.
EliminaComunque io voglio poi leggere qualcos'altro di più impegnativo di Gianrico, lo farò a breve credo e poi ne parlerò qui sul blog, ovviamente ;-)