Cara Lilli,
rieccomi di venerdì a proporre letture a te e a chi passa di qui, aderendo all'iniziativa di HomeMadeMamma.
Stavolta voglio tenermi in tema col periodo natalizio e parlarti di un bel racconto che ho avuto occasione di leggere in questi ultimi giorni: L'APPRENDISTA BABBO NATALE di Bonifacio Vincenzi.
E' una storia carina e delicata, scritta in modo scorrevole dall'autore. Ha dalla sua il pregio di essere semplice, diretta. E secondo me è questo il modo più adatto per parlare ai bambini, destinatari principali del racconto, di un tema come quello dell'accettazione della diversità e dell'integrazione.
Infatti, il racconto parla di un Babbo Natale alle soglie della pensione che cerca tra i bambini del mondo che portano il suo nome (Nicolaus) quello che potrà prendere il suo posto come nuovo Babbo Natale. E la scelta ricade su un bambino vispo, gioiso, generoso e con la sindrome di Down.
Questo piccolo Nicolaus sarà coinvolto nel progetto e ne sarà entusiasta. Fin da quella che sarà una sorta di "prova generale" conquisterà la fiducia di tutti, elfi aiutanti di Babbo Natale compresi.
Simpaticissima la figura dell'angioletto custode di Nicolaus, che dà un tocco di leggerezza al racconto.
A me è piaciuto, lo leggerò di certo anche alla mia monella :-)
Pubblicato da Kymaera Edizioni in formato digitale, questo racconto è disponibile nei maggiori ebook store.
<< Il momento tanto
atteso era finalmente arrivato. Ancora pochi minuti e Babbo Natale avrebbe
comunicato, alla Commissione composta dai folletti più anziani, il nome del suo
giovane successore.
Per due anni Babbo
Natale aveva seguito, da una grossa e magica sfera di cristallo, tutti i
bambini del mondo che si chiamavano Nicolaus. Questa sua occupazione l'aveva
divertito molto.[...]
Passavano i giorni, le
settimane, i mesi e Babbo Natale proprio non riusciva a prendere una decisione.
Più bambini guardava più si convinceva che la sua scelta sarebbe stata davvero
difficile.
Poi, una domenica
pomeriggio, dalla sua sfera di cristallo era apparso lui, il Nicolaus che stava
cercando.
«Eccolo!», esclamò
Babbo Natale. «È lui, è lui! Finalmente l'ho trovato!»>>
I suggerimenti di altri blogger per questo venerdì del libro li trovi elencati QUI
Cara Maris, siamo nel periodo che i Babbi Natali nascono come i funghi, e bisogna stare attenti a quelli buoni, come sono io:-)
RispondiEliminaCiao e buona serata cara amica.
Tomaso
Vorrei davvero che tutti i babbi Natali fossero buoni e teneri e anche simpatici come te, Tomaso carissimo!
EliminaBuona serata a te, un abbraccio :-)
Molto particolare come trama e come tematica!
RispondiEliminaMoz-
Particolare, ma semplice e piacevole da leggere!
EliminaMia dolce amica, quanta tenerezza e dolcezza in questo libro, non smentisce mai la tua infinita sensibilità!
RispondiEliminaUn bacione grande gjoia!
Ti ringrazio, Stella, per la tua stima nei miei confronti! Questo racconto è molto carino e tenero, può insegnare con semplicità qualcosa di importante e cioè il rispetto, l'amore per ogni persona, anche per chi ha delle particolarità.
EliminaTanti baci, buona serata amica mia carissima!
Deve essere un libro molto delicato e penso faccia molto bene anche leggerlo a noi adulti, per ridestare quel fanciullino che teniamo dentro e spesso è assopito..
RispondiEliminaTi abbraccio forte!
E' un racconto piuttosto breve, si legge bene e come tu giustamente dici Nella, è adattissimo anche per noi adulti che dobbiamo ritrovare il fanciullino "nascosto" nel cuore :-)
EliminaBacioni!
Sai cara Maris, sai che sto facendo anch'io l'apprendista Babbo Natale,
RispondiEliminase passi nel mio blog lo puoi vedere
ciao buona serata.
Ho visto da te, caro Tiziano: davvero una storia bellisisma e la tua poesia pure è delicata e bella.
EliminaSei un apprendista Babbo Natale perfetto :-)
Un bacione!
Sembra una storia molto bella, oltre che essere perfetta per il periodo!
RispondiEliminaLa cercherò per scaricarla, grazie del suggerimento!!!
Per questo ho scelto di postare questa breve recensione adesso ;-) :-)
EliminaUn bacio, ciao!
Una bella idea regalo questo libro.... Un abbraccio a te cara Maris e alla tua bella famiglia!!!
RispondiEliminaGrazie, sei sempre cara Speedy :-)
EliminaOttimo suggerimento, nel periodo giusto! Mi spiace solo che sia disponibile solo in formato digitale... noi amiamo sfogliare i libri, tenerli in mano... ci stiamo abituando molto a rilento al digitale.
RispondiEliminaCapisco, Stefy, davvero. Anche se io oramai leggo quasi sempre in digitale per comodità e costi ridotti ammetto che la lettura fatta sui libri cartacei, da sfogliare materialmente, ha sempre un fascino intramontabile!!
EliminaCiao :-)
Leggere insieme ai propri bambini è una cosa bellisisma, poi se ci osno racconti delicati e teneri come qeusto è ancira piàù bello :-)
RispondiEliminaTi abbraccio, cara.