Cara Lilli,
ritorno a postare di venerdì per aderire all'iniziativa di HomeMadeMamma e lo faccio per proporti, come promesso nel post del riepilogo delle letture del 2017, il romanzo CANNIBALI MODERNI di Antonio Scotto di Carlo.
Ciò che mi ha subito colpito è stata la sinossi:
<<Ghostoryteller Book:
un romanzo senza narratore.
Le trame dei thriller
sono più o meno tutte basate sul medesimo canovaccio: una storia, un crimine,
un’indagine e una promessa di sorpresa alla fine. Sappi, lettore, che questo
romanzo – in cui vengono privilegiati gli aspetti psicologici e legali
all’azione – rientra nella norma.
Di solito, attraverso
prospettive, montaggio e trucchi vari, il narratore si scervella per
istradarti, depistarti e confonderti, tutto nell’auspicio di donarti delle
emozioni. In quanto narratore di questa storia, io ho pensato di agire
diversamente. Vale a dire, di togliermi dai piedi.
Ti lascerei dunque coi
miei personaggi. Qualora ti interessasse sapere cosa combinano, lo apprenderai
da loro stessi. Ma bada: siccome mi assento, non ti fornirò le chiavi delle
loro menti. E dato che non ti conoscono, certo non te le forniranno loro. Per
cui puoi scordarti di usufruire della canonica licenza accordata al lettore di
ficcanasare tra i pensieri e nei cuori dei protagonisti.
Conrad diceva che si
deve scrivere solo metà del libro e che dell’altra metà si deve occupare il
lettore. In questo caso, avrai ancor più spazio.>>
Come ben sai, Lilli, ho
letto tanti thriller di molti autori diversi nella mia vita, sono un'appassionata del genere. Ciò mi consente di dire con una certa
cognizione di causa che questo romanzo è tanto bello quanto assolutamente fuori
dall’ordinario.
La
storia è ben congegnata, i personaggi ben strutturati. Questo di per sè non ne
farebbe però un libro veramente unico nel suo genere.
Come
in modo assai intrigante l’autore ci ha voluto far capire fin dalla sinossi,
chi decide di leggere questo romanzo si troverà di fronte a una tecnica
narrativa del tutto inusuale e sarà catapultato nella storia “dal vivo”.
Sì, perché il libro è scritto tutto sotto forma di dialoghi, per cui il lettore è come se stesse di persona sulla scena e potrà quindi solo prendere atto di ciò che i personaggi dicono per cercare di conoscerli, di capire, immaginare cosa c’è nelle loro menti, cosa si agita nei loro animi e di qui arrivare a sciogliere l’enigma.
Sì, perché il libro è scritto tutto sotto forma di dialoghi, per cui il lettore è come se stesse di persona sulla scena e potrà quindi solo prendere atto di ciò che i personaggi dicono per cercare di conoscerli, di capire, immaginare cosa c’è nelle loro menti, cosa si agita nei loro animi e di qui arrivare a sciogliere l’enigma.
Questa
l’originalità, l’unicità del romanzo di Antonio Scotto. Una sfida
sicuramente vinta quella di non venir meno alla capacità ampiamente dimostrata
in passato di rendere sempre credibili i personaggi (e di conseguenza la storia
nel suo insieme) facendo stavolta ricorso solo alle loro stesse parole.
Ne
viene fuori un quadro amaro, una verità cruda, finanche fastidiosa proprio in
quanto purtroppo reale, sulla corruttibilità dell’animo umano. E non manca di
certo la tensione legata all’evolversi della situazione, fino ad una chiusura
che ho trovato intrigante tanto quanto la premessa.
E' possibile acquistare quest'opera nei maggiori store online, sia in versione cartacea che in ebook.
I suggerimenti di altri blogger per questo venerdì del libro li trovi elencati QUI
I suggerimenti di altri blogger per questo venerdì del libro li trovi elencati QUI
Interessante, dai! Buona serata a te e famiglia.
RispondiEliminasinforosa
È interessante davvero, ti assicuro. A me non era mai capitato di leggere un thriller scritto con questa tecnica narrativa dei soli dialoghi.
EliminaUna bella prova superata da questo autore!
Buona giornata, Sinforosa :)
Non so se potrei, da scrittrice, reggere un libro privo di descrizioni e narrazione.
RispondiEliminaAl momento non so se lo leggerò.
Un abbraccio!
Ciao Francesca! E' certamente un impegno diverso dal solito per il lettore immergersi nei dialoghi dei personaggi e comprenderne la psicologia, immaginarne le azioni associate alle parole... ma è un'esperienza bella, stimolante e la scrittura è scorrevole, quindi non pesa più di tanto.
EliminaBisogna essere predisposti a farlo, però, hai ragione e lo stesso autore nella sinossi, infatti, parla chiaro al potenziale lettore e lo "avverte": io spero davvero che tu prima o poi ti senta incuriosita a tal punto da voler provare :)
Un abbraccio a te!
Che interessante. Lo cercherò sul Kindle.
RispondiEliminaAnch'io amo i thriller, soprattutto quelli psicologici.
Questo è un pò a metà tra trhiller psicologico e legale.
EliminaPer me è stata una novità questo stile con assenza del narratore. È un'esperienza originale da fare!
A dire il vero non sono tipa da libri di soli dialoghi, però la tua descrizione mi ha incuriosita, sei riuscita a renderlo allettante.
RispondiEliminaCome dicevo in risposta a Sempre Mamma, è un'esperienza davvero originale questa della lettura di un romanzo (in particolare di un thriller) senza narratore.
EliminaÈ bello allargare i propri orizzonti letterari!
Uno stile sicuramente fuori dai canoni ed innovativo! A volte partiamo magari con dei pregiudizi, quando ci viene proposto qualcosa di completamente diverso dal solito, ma bisogna essere come te, ovvero aperti mentalmente :) Per questo trovo molto utili queste tue "recensioni" per così dire. Un bacio :*
RispondiEliminaÈ vero, Luna: a me, infatti, piace allargare gli orizzonti con delle letture originali e innovative e, come in questo caso, molto interessanti :)
EliminaE' una cosa che ritengo importante.
Sono contenta che tu gradisca i miei post del venerdi del libro!
Baci :)
Non ho letto il libro,ma sei riuscita ad incuriosirmi,lo metto in nota.Un po che non passo da qui,ma ci sono poco in questo periodo.Su un mio post di oggi c'è un premio riservato a te.Spero di riprendere e ripassare più spesso.Ciao
RispondiEliminaCiao Chicchina! Grazie mille, ho letto il tuo post :)
EliminaSono contenta di aver suscitato il tuo interesse per questo romanzo davvero originale, era proprio ciò che speravo scrivendone perchè mi piace condividere le mie passioni e i miei pensieri.
A presto!