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AVVISO AI VISITATORI: Questo blog è "migrato" da Myblog a Blogger il 1° ottobre 2012. Ho trasferito una parte dei vecchi post in questa nuova "sede", ma chi volesse saperne di più di me, di Lilli e del nostro "passato" può andare a dare un'occhiata QUI

Visualizzazione post con etichetta Luca Carboni. Mostra tutti i post
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mercoledì 29 agosto 2018

#top5summer2018

Cara Lilli, 

proprio come l'estate scorsa, anche quest'anno la mia blog-amica di lunga data Mamma Avvocato mi ha nominato per un giochino davvero simpatico, ideato da Elisabetta Grafica.





Ecco come spiega Elisabetta stessa il suo gioco:

1) scegli la colonna sonora della tua estate: una sola traccia, quella che metteresti a palla in auto per partire in vacanza!
Può essere la tua canzone preferita, quella che ti dà un senso di libertà, quella energizzante che ascolteresti per andare a correre, quella che alzi a tutto volume quando per caso la trovi alla radio nel tragitto di ritorno da lavoro o che canti a squarciagola aspettando il semaforo verde, quella che non ti fa rimanere ferma quando la ascolti, quella che ti fa assaporare l'estate, anche senza vacanze.
Non importa che sia nuova, di tanto tempo fa, di autori conosciuti o non... a te la scelta!
2) proponi un luogo del cuore da visitare, un posto che hai già visto, che ti ispira, che ti piace e che non vedi l'ora di rivedere. Può essere un luogo di villeggiatura ma, ancor meglio, una bellezza nascosta della tua città o nelle tue vicinanze, un itinerario nella tua zona, dietro l'angolo.
3) una frase, un motto (in inglese le chiamano "quots"), un pensiero che ti senti tuo e che sussurreresti all'orecchio di una persona cara per farla sorridere della vita.
4) invita almeno un'altra persona a giocare insieme a noi! (e avvisala!) Poi se vorrai invitarne di più, io sarò ben contenta! Non c'è un limite!!!! :)
Se questa persona, per qualsiasi motivo, non accetta l'invito e non prosegue, fa nulla, non mi offendo... ognuno fa quello che può!
Se invece non sei stata nominata e vuoi partecipare comunque, fatti avanti tu!
Insomma, su questo punto sono abbastanza elastica! :D
5) condividi sul tuo blog (se ne hai uno) e sui social questa iniziativa con #top5summer
e, se ti fa piacere e ancora non lo sei, diventa mia follower!


Dunque, Lilli. Ecco le mie scelte:

1) COLONNA SONORA: per me estate ha sempre significato mare fin da piccolissima. E, attingendo non ai successi di quest'anno ma ai successi estivi di tutta una vita (la mia), mi salta in mente questa qui sotto... che parte la musica e mi vedo automaticamente in auto in viaggio con gli occhiali da sole, le ciabatte da spiaggia ai piedi, le valigie nel portabagagli ecc...


 Mare mare - Luca Carboni (1992)



2) LUOGO DEL CUORE: e qui non ci sono dubbi, non ce ne possono essere. Il mio luogo del cuore dell'estate è San Benedetto del Tronto.
Ci ho trascorso 16 indimenticabili vacanze (tra il 1975 e il 2003, con qualche pausa) da piccolissima, bambina, ragazza, giovane donna.
La cosa più bella è stata portarci nel 2000, 2001 e 2003 il mio amore, all'epoca fidanzato oggi marito, e fargli visitare tutti i posti che amavo, tutti i dintorni che conoscevo come le mie tasche.
Ecco: ci porterò appena possibile anche i monelli e sarà bellissimo rivivere quei luoghi con loro, con mio marito... tutti e 4 noi, insieme!



3) UNA FRASE, UN MOTTO:  è proprio quello che sento mio, che mi calza a pennello e che suggerirei a tutti perchè aiuterebbe forse a considerare meglio il valore di ogni cosa e a cercare di capire gli altri e i loro comportamenti che a noi possono apparire strani...
"TUTTO E' RELATIVO" 


E adesso, dato che l'estate sta finendo (mi sento molto Righeira!) e che in giro per la blogosfera molti hanno già partecipato a questo gioco, io non nomino un blogger in particolare, ma invito TUTTI QUELLI CHE NON HANNO ANCORA  PARTECIPATO a farlo adesso...che sono ancora in tempo, su ;) :)

Grazie a Mamma Avvocato e ad Elisabetta: è stato un piacere scrivere questo post!

martedì 16 aprile 2013

Una canzone, un ricordo: PRIMAVERA

Cara Lilli,

è oramai da qualche giorno che anche dalle mie parti si è cominciato a respirare aria di primavera!

Come ti scrivevo domenica, nei prati fioriscono le margheritine, sia bianche che gialle, e l'aria si è notevolmente intiepidita. Certo magari non è che durerà sempre, siamo a metà aprile e di certo ci saranno ancora dei giorni di cattivo tempo prima di avere il caldo più stabile, ma ti dirò che io amo molto questo momento dell'anno. 


E' vero che per certi versi è antipatico il fatto di non sapere bene come vestirsi, di avere mattine e sere molto fresce e ore centrali della giornata molto calde, di dover attendere che il fisico si adegui al cambio di clima.

Si, però...però tutto è rinascita, tutto è fermento.

Sto riscoltando spesso ultimamente una vecchia canzone di Luca Carboni che già in passato mi ha regalato emozioni e che continua a regalarmene. 

Si, perchè ascoltarla mi mette i brividi, mi riporta a sensazioni un pò antiche e potrei dire sedimentate...quelle della mia adolescenza, quando mi sentivo piacevolmente e positivamente irrequieta. 

" E' primavera

e mi prende un bisogno di leggerezza

e di pesanti passioni e un sentimento

indefinibile al tramonto..."

E ancora oggi come allora questa canzone, nel suo mix coinvolgente di musica e parole, mi mette voglia di fare. E non necessariamente una cosa specifica. Voglia di fare. Fare una, dieci, cento, mille cose. Che già anche solo a pensarle mi fanno sentire viva, fin dentro il centro dell'anima.

Fuori splende il sole, ho il balcone aperto e il tepore di questo pomeriggio di aprile entra in casa e mi raggiunge qui mentre sono seduta al pc a scrivere.

E allora sorrido e faccio partire in sottofondo Primavera...





PRIMAVERA (Luca Carboni - Persone silenziose, 1989)

Mi emoziono

sentendo passare di nuovo

i motorini truccati e le autoradio veloci

e il profumo dei tigli

mischiato ad un altro più strano

mi fa ricordare

che da bambino

sognavo di fare il benzinaio.

Di colpo

oggi come allora la stessa

fatica a stare in casa

e annusando l'aria di nuovo

con la stessa smania di allora

con la stessa voglia di andare

scappare

dove non sono stato mai.


... Primave-ee-ra, primave-ee-era

primave-ee-ra, primave-ee-era


E' primavera

e mi prende un bisogno di leggerezza

e di pesanti passioni e un sentimento

indefinibile al tramonto

dalla finestra guardo il mondo

e mi viene voglia di tuffarmi

lì dentro

... e mi viene voglia di non lasciarlo mai.


E' primavera

e torna come allora una voce

che dice

"Lascia ad altri i progetti

troppo lunghi

arricchisci il tuo tempo e non cercare

più del pane quotidiano

lasciati andare alla vita

e non disperarti mai".


... Primave-ee-ra, primave-ee-era

primave-ee-era, primave-ee-ra

martedì 12 giugno 2012

Una canzone, un ricordo: MARE MARE

Cara Lilli,

come ho scritto in risposta ai commenti che mi hanno lasciato tanti amici al post precedente, sono alle prese con lo sgombero della casa dei miei genitori e anche qui a casa mia ho da fare varie cose, per cui il tempo da dedicare al blog è poco. Però oggi voglio scrivere questo post perchè qualche ora fa mi è capitato di accendere la radio e stavano trasmettendo una canzone che non ascoltavo forse da da anni, nonostante sia molto famosa.

Si tratta di MARE MARE di Luca Carboni.

Mi ha fatto un effetto strano risentirla proprio in questo momento, quando ho la sensazione che quasi tutto sia pesante da affrontare e che il tempo è tiranno e che ci sia poco spazio per la spensieratezza. Si sa, sono periodi della vita molto naturali, direi che si tratta un pò di "corsi e ricorsi storici" nell'esistenza di ognuno, con alti e bassi dovuti ai più disparati motivi.

Questa canzone mi suscita ricordi non tanto di una situazione in particolare, quanto di una sensazione, di uno stato mentale. L'anno in cui fu pubblicata (il 1992) l'ascoltavamo spessissimo io e mio fratello ed era in una compilation estiva che avevamo nell'autoradio durante il viaggio verso la mèta delle nostre vacanze: ecco...riascoltarla oggi mi ha ricordato come mi sentivo durante quel viaggio, Lilli. Ho ripensato a quella sensazione di libertà, di leggerezza, di voglia di divertirsi e rilassarsi in allegra compagnia.

Ecco perchè questa canzone mi ha regalato una breve, inaspettata e per questo ancora più gradita parentesi di spensieratezza stamattina, Lilli. E mi ci voleva proprio!




 MARE MARE (Luca Carboni) - 1992

Ho comprato anche la moto
usata ma tenuta bene
ho fatto il pieno e in autostrada
prendo l'aria sulla faccia  
Olè tengo il ritmo prendo un caffè
lo so questa notte ti troverò

Son partito da Bologna  
con le luci della sera
forse tu mi stai aspettando  
mentre io attraverso il mondo
Alè questa notte mi porta via
olè questa vita mi porta via...
mi porta al mare

Mare, mare, mare
ma che voglia di arrivare lì da te, da te  
sto accelerando e adesso ormai ti prendo
mare, mare, mare
ma sai che ognuno c'ha il suo mare dentro al cuore sì
e che ogni tanto gli fa sentire l'onda
mare, mare, mare
ma sai che ognuno c'ha i suoi sogni da inseguire sì
per stare a galla e non affondare no, no

Ma son finito qui sul molo
a parlare all'infinito
le ragazze che sghignazzano
e mi fan sentire solo
sì ma cosa son venuto a fare
ho già un sonno da morire
Va beh, cameriere un altro caffè
per piacere
alè tengo il ritmo e ballo con me

Mare, mare, mare
cosa son venuto a fare se non ci sei tu
no, non voglio restarci più no, no, no,
mare, mare, mare
cosa son venuto a fare se non ci sei tu
no, non voglio restarci più no, no, no,
mare, mare, mare
avevo voglia di abbracciare tutte quante voi
ragazze belle del mare, mare,
mare, mare, mare
poi lo so che torno sempre a naufragare qui.. .