Cara Lilli,
ci sono tanti cantanti
italiani e stranieri che seguo da più o meno tempo e che mi piacciono molto, ma
tra quelli che mi hanno accompagnata fin dalla primissima adolescenza devo dare
un posto d'onore a Claudio Baglioni.
Quando nel 1985 uscì il
suo bellissimo LP (c'erano ancora i dischi in vinile, allora!) La Vita è Adesso
io avevo solo 12 anni e lo apprezzai tantissimo, grazie anche a mio fratello
maggiore che lo acquistò e lo metteva su dalla mattina alla sera ;-)
Sempre con l'aiuto
fondamentale di mio fratello cominciai ad ascoltare anche le canzoni più
vecchie di Baglioni, quelle degli anni '70 e dell'81, che praticamente prima di
allora non avevo mai ascoltato: il risultato fu che mi ammalai di baglionite
:-)
Alcuni anni fa mi sono
trovata a scrivere a mio cognato (anche lui fan di Baglioni) piccoli pensieri
sui brani del nostro cantante tanto amato che più di altri avevano (e ancora
hanno) un posto speciale nel mio cuore per un motivo o per un altro.
Allora ho pensato di
ricopiarti un pò alla volta questi pensieri, così da condividerli con te e con
chi si trova a passare di qui.
Chi lo sa, magari ci sono
altre persone che amano Claudio Baglioni e che hanno ricordi legati a sue
canzoni e farà loro piacere leggere le mie note...
Naturalmente si inizia
dalle canzoni più vecchie e poi pian piano si va avanti negli anni:
Un favola blu: Canzoncina
forse un po’ banale, ma mi intenerisce il cuore ogni volta che l’ascolto perché
mi fa rivivere nella mente e nel cuore le emozioni delle estati della mia adolescenza,
sensazioni che sono un misto di rimpianto, felicità, dispiacere e nostalgia e
che non ritorneranno mai più perché si vivono solo a quell’età.
Se casomai: Testo e musica di grande effetto
drammatico. Era la canzone che mi faceva sentire “grande” quando ero ancora una
ragazzina ma credevo di provare già sentimenti da adulta. La ascoltavo tutta
attenta e con un nodo allo stomaco che pensavo fosse sintomo di vero amore…!
Io ti prendo come mia
sposa: Sono passati anni e anni
dalla prima volta che ho ascoltato questa breve e poetica canzone ma non è cambiato niente, è sempre e comunque
l’unica e sola che mi fa venire i brividi sognando che quelle parole siano
rivolte a me.
Amore bello: La classica canzone d’amore che ha un testo
intramontabile. Mi è sempre piaciuta,
molto più di “Questo piccolo grande amore” e “Sabato pomeriggio”. Non so perché ma è così!
E tu : Stesso discorso fatto sopra per “Amore
bello”.
Carillon : Canzoncina dolcissima e malinconicamente
triste. Mi ha sempre fatto venire un po’
gli occhi lucidi, perché mi sono sempre immedesimata in quella vecchina che
apre il suo carillon, guarda una fotografia ingiallita e commovendosi si tuffa
nei ricordi…
2 1 X : Che allegria
e spensieratezza! Troppo simpatica
questa canzone! La canticchio sempre volentieri. A volte i testi possono essere anche poco
“impegnati”, no?
Duecento lire di
castagne: Tenerissima.
Romano male
malissimo: Vedi “2 1 X”.
Il pivot: Questa è una di
quelle canzoni che, come “Carillon”, mi inumidiscono gli occhi per l’emozione
perché mi immedesimo nella situazione del protagonista. Claudio sa creare atmosfere molto reali e
“vive”.
Giorni di neve: Questa canzone mi faceva battere il cuore
quando ero una ragazzina di 13/14 anni che voleva essere capita e che voleva
essere considerata ormai grande. Mi
ritrovavo molto in questo testo.
Loro sono là: Commovente. L’immagine di questi due
innamorati in tempo di guerra che vivono e muoiono amandosi mi ha sempre fatto
sognare.
...continua...
Eccomi, mi ammalati anche io di baglionite ai tempi. Poi sono rinsavita Ahahah
RispondiEliminaTra tutte quelle che hai descritto così bene, la mia preferita è Una favola blu. Disarmante nella sua dolcezza.😘😘😘
Eccoti! Grazie per aver letto e commentato :)
RispondiEliminaIo qui ho scritto di alcune canzoni, ma ci sono altre anche che mi stanno nel cuore.
Una favola blu è davvero tenera tenera, io ritorno una ragazzina quando la ascolto... ma in un modo bello e dolce, non in modo sciocco, ecco. Credo tu mi abbia compreso ;) :)