Cara
Lilli,
in
questi giorni di caldo soffocante (io sono al limite del collasso...) e di
delusioni calcistiche (ahi ahi ahi la Spagna...) posso dirti cosa combinano i
monelli così ti tengo aggiornata e ti faccio anche sorridere un pò.
La
monella oltre a suonare i
suoi strumenti musicali si sta dando sempre più al canto: già a scuola
nell'ultimo periodo aveva ben imparato le canzoncine per la festa
di fine anno, poi adesso sta ampliando le sue conoscenze e tramite un noto
spot televisivo ha scoperto un vecchio successo della Raffa nazionale: il Tuca
Tuca! Ebbene, lo ha amato alla follia dal primo ascolto e così io ho cercato su
youtube un video con la canzone per intero e lei ora lo vuole guardare più volte
al giorno e canta con gran piacere tutte le strofe e il ritornello e cercando
anche di imitare (piuttosto goffamente, va detto!) il balletto :-)
E
il monello? Lui come hai potuto leggere nel titolo è diventato
uno...svizzero. Ecco: ma che tipo di svizzero? Cioè, ti
illustro le opzioni:
1)
un banchiere svizzero? Magari, sai quanti bei soldoni!!
2)
un maitre chocolatier svizzero? Sarebbe un sogno...che
goduria!!!
3)
un orologio svizzero? Precisione che spacca il secondo!
Ebbene,
secondo te tra le 3 opzioni qual'è quella più probabile e di conseguenza quella
giusta? La prima, naturalmente. No, scusa, volevo dire la seconda. Cioè
no...intendevo la terza, OVVIAMENTE :-)
Si,
il monello sono vari giorni che si è trasformato in un orologio svizzero e la
cosa potrebbe pure andarmi bene se non fosse per il piccolo particolare che uno
dei suoi orari fissi è quello della sveglia mattutina: alle 5:54, massimo
5:55 lui si comincia ad agitare nella culla. Io oramai non guardo più l'orologio
sul comodino, tanto non ce n'è bisogno, l'orario è quello che ti ho detto, al
massimo varia di un minuto. Incredibile ma vero, giuro!
Per
fortuna se non gli dò corda (restando in tema di orologi!) lui si gira e
si volta e poi tende a riappisolarsi e a risvegliarsi definitivamente alle 6:35,
massimo 6:36 (anche qui sembra assurda la precisione, ma è proprio
così!) concedendomi un'altra mez'oretta di riposo (che gentile da parte
sua!).
Insomma, più orologio
svizzero di così...!!!
Non so se già lo sai o se hai la possibilità, ma la musica è molto indicata per aiutare a risolvere i disturbi dei nostri bimbi.
RispondiEliminaSi, grazie, sapevo dell'importanza della musica per i nostri bimbi. La monella è nata e cresciuta tra musica e canzoni e ama moltissimo cantare e quando ancora non parlava comunque portava il ritmo con mani e piedi, accennando un ballo.
RispondiEliminaAnche all'asilo le maestre usano molto la musica per renderla partecipe delle attività scolastiche.
E pure la logopedista fa ricorso alle canzoncine per lavorare con lei.