Cara Lilli,
ecco un nuovo flashback che mi consente di riproporre il post in cui, nel maggio 2010, avevo descritto la prima tappa della luna di miele.
Non aggiungo altro. Leggi qui:
"Cara
Lilli,
eccomi
qui a parlarti della prima tappa della mia luna di miele: Venezia, una delle
più romantiche città del mondo, unica
nel suo genere.
Io
a dire il vero c'ero già stata (nel 1981 e nel 1987) con la mia famiglia, ma
entrambe le volte per un solo giorno, un giretto e via. Il mio maritino,
invece, non c'era mai stato. Sembrerà retorico, ma ti giuro che questo fatto
che per lui fosse tutto nuovo da vedere in quella città meravigliosa, l'ha
fatta apparire "nuova" anche a me!
Ebbene,
il 19 luglio 2006, dopo un viaggio estenuante in treno Salerno-Mestre (più di
10 ore effettive, con cambio a Roma), la
prima cosa che ci è capitata è stata di sbagliare la fermata dell'autobus dove
scendere per andare al nostro albergo, su indicazione (non richiesta, tra
l'altro!) dell'autista dell'autobus stesso...pazzesco!!! Sotto il sole ancora
bello caldo delle 18 ci è toccato un tratto di buoni venti minuti a piedi su
una strada a scorrimento veloce, verso Campalto (frazione in cui abbiamo
alloggiato, ben collegata a Venezia, con corse di autobus molto frequenti).
Credimi,
siamo giunti in albergo disfatti!! Ma
tutto poi è stato bellissimo, Lilli, per fortuna.
Non
sto qui a raccontarti ogni passo che abbiamo fatto in quei tre giorni, ma
voglio piuttosto riportarti qualche nota a margine...per così dire :-)
La
prima cosa che pensi quando arrivi a Venezia, sulla laguna, è magari la più
scontata, ma inevitabile..."Ma come faranno queste persone a vivere in
mezzo all'acqua???"...Ti giri intorno e vedi palazzi (meravigliosi per
altro) che spuntano fuori dal mare... Noti immediatamente che manca
qualcosa...ma cosa? Ah, certo!! C'è un'assenza importante: le automobili, che imperversano
in tutte le città "normali", qui sono sostituite da traghetti,
motoscafi...e naturalmente gondole. Perfino i taxi sono barche e accanto ai
portoni delle case, invece dei box-auto, vedi piccoli attracchi per
imbarcazioni...incredibile!!
Cammini
lungo i canali e per le calle e soprattutto in quelle più strette e nascoste
trovi finestrelle e balconcini deliziosi, pieni di fiori o di girandole
colorate... Passi su ponti che "cavalcano" il mare e ce ne sono di
ogni genere: piccoli, medi, grandi, semplici e senza fronzoli o più artistici e
imponenti (vedi il famosissimo Ponte dei Sospiri o quello di Rialto).
Non
puoi girarti che vedi negozietti che traboccano di oggetti di vetro (Murano è a
pochi passi...pardon, a poche bracciate a nuoto :-D) o di centrini e pizzi (lo
stesso dicasi per Burano) e ti chiedi..."Ma come si sceglie in quale
negozio fermarsi per acquistare un souvenir??? Sono tutti uguali!!!"
Resti
(stavolta negativamente) colpito dal livello smisuratamente alto dei
prezzi...sia che si tratti di negozi di vario genere, sia che si tratti di bar,
trattorie o ristoranti, se vuoi entrare devi farti bene i conti di quanto hai
nel portafoglio, putroppo! Ma noi per mangiare abbiamo avuto una
"dritta" che ci ha salvato in corner: una mia zia, che vive a
Pordenone e che è stata molte volte a Venezia, ci ha indicato una tavola
calda-self service in una calle dietro la piazzetta dove si trova la statua di Goldoni,
in cui poter mangiare bene senza dover spendere una fortuna...e mio marito l'ha
ribattezzata la "Premiata rosticceria zia Elettra" :-D!!!
Ecco
Lilli...spero di aver reso minimamente l'idea di cosa sia Venezia"
(continua...)
che bello leggere il tuo post mi hai fatto ricordare il mio viaggio a venezia !!!!!grazie e un saluto...
RispondiEliminaPrego, cara Mammalorita :-)
EliminaTi abbraccio.
Cara Maris, essendo in non molto l^'ontano da Venezia, quando mi trovavo per circa 4-5 mesi in Italia Venezia era una visita quasi ogni anno.
RispondiEliminaLeggendo il tuo vecchio post mi sono sentito dentro in quel post...
Brava cara amica ci ai portato con te in quel viaggio di nozze!!!
Tomaso
Quindi tu conosci bene Venezia! Sono felice che ti sia piaciutio il mio vechio post, poi pubblicherò anche il resto del viaggio di nozze.
EliminaUn caro saluto.
C'est Venice pour l'eternitè,( per dirla allo Toto Cutugno) e così è stato amica Maris.
RispondiEliminaIo a venezia ci sono stata in 4 superiore, ormoni impazziti, era uno di quei giorni ( in cui soffro visibilmente) e diluviava! non ho ricordi romantici della città ma posso affermare a mailncuore di averla addirittura odiata. Dovrei tornarci per rendermi conto con altri occhi cos'è veramente Venezia.
un abbraccio
Betty, che peccato :-( avere un impatto così negativo con Venezia è terribile!
EliminaDevi tornarci per forza, col Principe vedrai che sarà tutto diverso ;-)
Baci!
Venezia per me è legata ai ricordi del liceo, ci siamo andati in gita, tornati una domenica tra compagni di classe (in treno pure noi, ma da Mi è più corta!), e poi ci sono stata alcune volte per il Carnevale, in maschera.
RispondiEliminaManca solo che ci torni con la piccina, anche perchè ho un'amica di blog che vorrei vedere, prima o poi....
Per il Carnevale deve avere un atmosfera magica tutta la città. Però immagino la folla...!!!
EliminaAnche io voglio tornarci appena sarà possibile, per far fare una bella esperienza ai monelli, ma ancheperchè ho proprio voglia di conoscere la stessa amica di blog di cui parli tu ;-)
Baci!
Maris grazie del bellissimo ricordo, mi hai riportato alla mente il mio giorno a Venezia, un giorno bellissimo! Immagino la vostra luna di miele quanto possa essere stata magnifica! Un abbraccio!
RispondiEliminaEheheh, lo immaginavo che ti avrei riportato alla mente un bel ricordo, caro il mio Pier :-)
EliminaPer noi tutto fu meraviglioso, soprattutto perchè vivevamo in uno stato di tenera euforia.
Ciao, un bcaio.
Anche io ho bei ricordi di Venezia :)
RispondiEliminaSicuramente per te saranno stati momenti meravigliosi!!
Moz-
Anche tu l'hai visitat, dunque :-)
EliminaSì, conserverò sempre nel cuore quei 3 giorni, sono stati un pò magici.
Mai stata a Venezia, ma, ti dirò, non mi attira nemmeno più di tanto.
RispondiEliminaBuona serata!
Fru, sono certa che se ci andrai un giorno non potrai non restare colpita. Magari i turisti sono sempre un pò troppi, c'è caos, ma se vivi quel viaggio con lo spirito con cui io e il mio tesoro abbiamo vissuto il nostro...beh, sarà meraviglioso!
EliminaUn bacione.
Maris, che bello leggere di venezia con gli occhi di un turista.
RispondiEliminaPer me venezia è la normalità in poco tempo ci posso arrivare e forse per questo non ha un gran fascino per me, a cih dico che venezia non mi piace, mi guarda con gli occhi sbarrati, ma non è che non sia bella, di venezia non mi piacciono i piccioni aumentati insieme ai turisti la folla di gente che c'è quasi sempre, gli infiniti gradini e sopratutto le calli in quei giorni dove l'odore più riccorente è un puzza tipo da uova marce.
Ci sono luoghi invece, un pò meno conosciuti un parco in particolare ecco quelli si con pochi turisti quelli apprezzo in modo particolare.
Però davvero è un racconto magico il tuo grazie per averlo condiviso
Immagino che sia così per chi vive da quelle parti: il fatto che sia la normalità fa perdere in parte il fascino della città e si evidenziano i problemi e le cose che non vanno. Ti capisco! Però è inevitabile che chi ci va una volta sola o comunque una volta ogni tanti anni trova tutto un pò speciale :-)
EliminaUn abbraccio!
Venezia è bellissima.
RispondiEliminaE' una città decadente, è questo il suo fascino.
E' umida, faticosa per il saliscendi dei ponti, ma ti conquista per il suo aspetto unico, da anziana nobildonna decaduta.
Ultimamente i turisti la invadono, la sporcano, la sommergono pericolosamente e i suoi abitanti forse non la amano abbastanza, riempiendo ogni negozietto di pessime produzioni cinesi, celando il suo vero valore che si trova nelle calli deserte e nella perfezione della sua architettura.
E' cara come il fuoco, perchè tutti la desiderano, ma nessuno la ama veramente.
Però, come tappa per il viaggio di nozze, è perfetta! :)
Hai ragione Ninin, speriamo che qualcuno si occupi di Venezia in modo concreto, per evitare che peggiori e che si perda una parte di patrimonio importante della nostra Italia.
EliminaUn bacione!
Nonostante i prezzi, che ora cmq si sono un po' ridimensionato a causa dell'arrivo di indiani e cinesi, venezia è sempre stupendamente bella, in qualsiasi stagione
RispondiEliminaLo credo anche io, Moky :-)
EliminaSe volevo un motivo in più per andarci... beh il tuo racconto me lo ha dato!! ;-)
RispondiEliminaGrazie!
E allora spero che tu ci vada davvero, è un posto speciale chemerita di essere visitato almeno una volta nella vita, pur se col caos, i troppi piccioni e i prezzi alti.
EliminaChe meraviglia Maris.. è tutto così romantico e stellare! ;D
RispondiEliminaRomantico è l'aggettivo giusto, cara :-) Baci!
EliminaHo visitato Venezia ma non con mio marito, che ci è stato per conto suo. Ci tocca rimediare...insieme al proprio amore è magica. Tra l'altro, adesso che mi ci fai pensare, non ci ho dormito le due volte in cui ci sono stata. Di sera deve essere proprio bella. Scusami ma devo farti un appunto...sul più bello ci molli...non si fa ;-D! Un bacino, cara
RispondiEliminaDi sera è bellissima, sì. E con chi si ama acquista ancora più fascino, inevitabilmente ;-)
EliminaEheheh, non tememre, il racconto della luna di miele continuerà prossimamente su questi schermi :-)
venezia è il contesto ideale per una luona di miele romantica ma ricca di storia e cultura
RispondiEliminaE' per questo motivo che l'abbiamo scelta, io e il mio amore, infatti :-)
EliminaCiao, Gunther!
Stupenda Venezia! Non vedo l'ora di portarci le mie bimbe!
RispondiEliminaPortacele, sarà un viaggio da ricordare senz'altro!
EliminaBuona serata!! ¡Feliz velada!
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Un caro saluto, Mirta :-)
Eliminaoltre alle atmosfere uniche di Venezia, il ricordo più bello che ho della città è la dolcezza della musica classica nei dehors dei locali in pomeriggi senza tempo.
RispondiEliminaQuando la nostra nipotina Eli -Fru capiterà a Venezia scriverà un meraviglioso post sulla città che non l'attira più di tanto... (in questo periodo non molto felice).
Buon proseguimento di ricordi. Abbraccio. robi
Oh Robi, che bella immagine mi hai evocato...immagino come siano stati meravigliosi e ricchi di emozioni quei tuoi pomeriggi veneziani...
EliminaCredo anche io che Fru si ricrederà se visiterà Venezia ;-)
Un bacio, grazie di aver impreziosito il mio racconto con i tuoi ricordi!