Cara Lilli,
dopo le grandi mangiate di Pasqua e Pasquetta ho pensato di postare una ricetta a base di verdura che magari può andar bene per prendersi una pausa da dolci, fritture e grassi esagerati senza rinunciare al gusto ;-)
Con
l'impasto super-collaudato che oramai adopero quasi sempre si possono preparare anche dei calzoni al forno molto buoni e non difficili da realizzare:
Per l’impasto:
- 500 gr farina (io ho adoperato sia la 0 che la 00 ed è venuto comunque bene)
- 25 gr lievito di birra
- 2 cucchiaini di sale
fino
- 5 cucchiai di olio evo
- circa 300 ml di acqua
tiepida
Per il ripieno:
- una scarola liscia
di media grandezza
- una manciata di
capperi sotto sale
- olive di gaeta (una
decina)
- un cucchiaio di uva
passa
- un cucchiaio di
pinoli
- aglio
- olio evo
- sale
Per spennellare:
- 1 tuorlo d'uovo
Mettere la farina in
una ciotola capiente, unire il lievito sciolto nell'acqua, l'olio e per ultimo
il sale. Impastare per circa 10 minuti finchè si forma una palla liscia ed
elastica. Coprire la ciotola e far lievitare fino al raddoppio (circa 1 ora)
Intanto preparate il
ripieno: Lavare la scarola, dividere le foglie a metà o in tre parti a seconda
della grandezza e scottarle in acqua bollente (io ho usato la pentola a
pressione, aspettando 3-4 minuti dal fischio).
Mettere in una padella
dell'olio evo e uno spicchio d'aglio, quando questo è dorato toglierlo e
versare la scarola, più le olive di gaeta snocciolate e tagliate a pezzi, i
capperi dissalati un pò sotto l'acqua corrente, l'uva passa e i pinoli (io
queste due ultime cose a dire il vero non le ho messe perchè non piacciono a
mio marito, ma ci stanno benissimo ). Aggiustare di sale e far insaporire il
tutto per pochi minuti a fuoco medio.
Dopo la prima ora di
lievitazione riprendere la pasta e lavorarla brevemente per sgonfiarla. Far
lievitare nuovamente per circa 40 min.
Terminata la seconda
lievitazione dividere la pasta in 4 parti e stenderle formando più o meno degli
ovali, poi sistemare solo su una metà degli ovali le scarole ripassate in
padella, quindi "chiudere" i calzoni coprendo la metà farcita con
l'altro lembo vuoto, facendo aderire meglio possibile il bordo così che non si
aprano durante la cottura.
Trasferire i calzoni
su una placca rivestita da carta-forno, coprire con un canovaccio e lasciare
lievitare ancora una ventina di minuti (magari mentre il forno arriva a
temperatura).
Infine spennellare
con il tuorlo d'uovo sbattuto e infornare a 180° per 20-25 minuti.
Ed eccoli qui, i miei morbidi calzoni:
Buon appetito, Lilli!
PS: per una versione più leggera, pur se un pò meno saporita, si può condire la scarola lessa con olio e sale senza passarla in padella ;-)
:) ottimi cara Maris ma le feste sono finite :)scarole e pane integrale non sarebbero meglio ;)
RispondiEliminaSu, non sono poi tanto calorici! Un minimo di gusto ci vuole,no?
RispondiElimina:-)
Si presenta proprio bene...che buona! Un ricetta ottima per questi giorni dopo pasqua. La preferisco però passata in padella. Baciotti cara :)
RispondiEliminaAnche io la preferisco senz'altro passata in padella la scarola ;-)
EliminaBaci!
Buonissimi Maris!!!! Io per farli veloce uso la pasta sfoglia, ma così è tutta un'altra cosa!!!! :-)))
RispondiEliminaSai, io la pasta sfoglia in genere non la preferisco molto, mi "appesantisce", un pò troppo burrosa per i miei gusti. Questa tipo pasta di pane invece potrei mangiarla in quantità industriali :D
EliminaMa che buoni questi calzoni amica mia mi fai venire una fameeeee;-)
RispondiEliminaBuoni si, confermo :-)
EliminaGrazie cara!!
Tesoro! Stavo per perdermi i calzoni...imperdonabile!! Mi piace la versione monoporzione e perdonami, concordo con tuo marito sull'uva passa e i pinoli... Se io sorvolo sull'agnello, tu mi perdonerai per l'uva passa :-D? Brava, carissima, e pubblica spesso ricette, fai venire fame, quindi ti riescono bene ;-). Bacino
RispondiEliminaMi sono rifatta alla ricetta della pizza di scarole che faceva la ia mamma, più o meno era così :-)
EliminaAllora siamo pari in quanto a cose da perdonare ;-) meglio così :D
Grazie dei complimenti, tesoro, e un bacio!
Ecco, questi me li ero persi!! Ti rubo subito la ricetta e domani sera provo a farli!!!!! Un bacione
RispondiElimina:-) spero ti piacciano così come paicciono a me e a mio marito!!
EliminaCiao cara!!
Ciao Maris...che nostalgia del sud!Qui la scarola c'è solo riccia e solo qualche volta, da un "gioielliere" al mercato che vende primizie, trovo quella liscia.Ora mi vado a vedere il super impasto.
RispondiEliminaDavvero si trova così difficilmente la scarola liscia? Chissà, forse con quella riccia va bene lo stesso, non ho mai provato ma in effetti credo si possa fare :-)
EliminaL'imapsto è semplicissimo e collaudatissimo, è una pasta tipo pane che viene bella morbida, come piace a me ;-)
Ciao Maris, si può fare anche con la riccia, ma non è la stessa cosa ee qui la scarola è abbastanza insipida, purtroppo:-)
EliminaSono andata a vedere l'impasto e...me lo provo oggi:-) Volevo lasciare un commento, ma il maledetto codice di sicurezza me lo ha impedito: ho provato 20 volte...niente, era come incantato.Non è che lo puoi togliere dal vecchio blog http://www.caralilli.myblog.it?Abbraccione.
RispondiEliminaFranci,purtroppo uno dei motivi per cui ho abbandonato la piattaforma di Virgilio (Myblog) è proprio che non mi permetteva di eliminare il codice di sicurezza, che poi è uno dei peggiori che io abbia mai trovato in giro per la rete!! SIG :-(
Eliminavero,Maris.Direi che è allucinante, in quanto ho tentato e ritentato, ma...nulla da fare.Abbraccione.
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