Cara Lilli,
è stato domenica scorsa che ci siamo alzati tutti un pò in fermento, con i vestiti un pò più eleganti da indossare noi tre e quella tunica bianca per lei.
Per lei, la monella, che è stata protagonista di quella giornata insieme ad altri 19 bambini e bambine che nella chiesa principale del paese hanno ricevuto la Prima Comunione.
Un giorno speciale, vissuto con gioiosa ansia e con emozione, con una consapevolezza maggiore di quanto si potesse immaginare all'inizio del percorso di preparazione al sacramento, con un bel sorriso sulle labbra anche dopo aver avuto un momento di confusione su come muoversi allo scambio del segno della pace con i genitori seduti nelle panche laterali a quelle dove erano i bambini...perchè anche dopo tante prove fatte con impegno può sempre capitare che tra tanta gente, con tutti gli occhi puntati addosso ci si possa confondere un pò, no?
La monella continua a crescere e prosegue il suo cammino con una determinazione sempre viva e vederla andare avanti fa bene al cuore, credimi.
In questi due anni appena trascorsi si sono innamorate di lei tutte le catechiste, commosse poi quando l'hanno salutata a fine cerimonia domenica. E io, di conseguenza, sono stata la mamma più abbracciata e che ha ricevuto più auguri e sorrisi in quella folla di persone :-)
Le foto con la torta prima di cambiarsi d'abito, i regali davvero graziosi e graditi, il vestitino bianco e blu indossato per il pranzo con i parenti stretti e qualche persona cara, l'acconciatura non prevista con una bella treccia alla francese fatta sul momento, i sacchetti con i confetti dati dicendo "Grazie di essere venuto!", "Grazie di essere venuta!"...in grande semplicità.
E' successo domenica. Ed è stata una gioia!