Cara Lilli,
nell'estate 2011 partecipai alla Caccia al Tesoro "Sogni e Desideri" di Mamma Felice, e tu lo sai visto che ci ho dedicato vari post all'epoca (ero ancora sulla vecchia piattaforma, Myblog - Virgilio).
Perchè parlo di questa cosa giusto oggi? Semplice: oggi è la Festa del Papà ed è inevitabile per me pensare a chi non c'è più e che vorrei fosse ancora qui a vedere crescere i suoi nipoti, i quali o non lo ricorderanno (la monella aveva solo due anni quando lui è mancato) o non lo hanno addirittura neppure conosciuto (come il monello).
La terza tappa della CaT "Sogni e Desideri" aveva per tema "La felicità è un'avventura da vivere insieme" e Mamma Felice ci chiese di scrivere la lettera che non avevamo ancora scritto; fare la telefonata
che avevamo rimandato; dire il ‘ti amo’ che non avevamo avuto il coraggio di
dire, dare l’abbraccio che non avevamo ancora osato dare.
Ebbene, se ricordi, io scelsi di fare la cosa che mi piace di più, che so fare meglio o che comunque mi riesce più immediata e che mi permette di esprimermi senza filtri: scrivere. E scrissi una lettera proprio a mio padre, che allora già mancava da 1 anno e 8 mesi.
Te la ripropongo oggi, in questa ricorrenza forse più commerciale che altro, ma lo faccio con l'affetto di una figlia che avrebbe voluto dire molto di più al suo papà mentre era in vita e che lo ricorda con amore e tenerezza.
<< Carissimo papà,
questa è la seconda lettera che ti scrivo in
tutta la mia vita. La prima la scrissi quando avevo 9 anni, tornando dalle
vacanze Pasquali trascorse in Toscana tutti insieme, ricordi? Ma ero solo una
bambina e, per quanto ti volessi bene e per quanto fossi contenta di quel
viaggio, avevo vissuto ancora così poco ed ero ancora così poco cosciente di
cosa volesse dire essere veramente felici e soprattutto condividere la
felicità...
Molto tempo dopo, non più bambina ma giovane
donna, avrei voluto riscriverti ma non l'ho mai fatto perchè era
subentrato un "pudore" che i fanciulli non hanno, dovuto anche al tuo
carattere mite, introverso, poco espansivo che non facilitava la
comunicazione con i tuoi figli.
Oggi voglio invece dedicarti queste righe per
dirti che anche da adulta ti ho sempre voluto bene, che ti ho sempre stimato
per la tua onestà, rettitudine, intelligenza e per il tuo
grande spirito di sacrificio e che ho sempre saputo che tu mi hai voluto
un bene immenso, dimostrato con i fatti più che con le parole e le coccole.
Ti ringrazio per tutto ciò che hai fatto per
me e in particolare ti
ringrazio per avermi dato una grande lezione di vera condivisione della
felicità il giorno in cui, nel lontano febbraio del 2000, ti
dissi personalmente (e non tramite mamma, come accadeva di solito per le cose
delicate e importanti) che mi ero fidanzata con quel ragazzo che avevate
conosciuto nei mesi precedenti, il giorno del mio 26° compleanno e
alla tombolata di Natale (e che sei anni dopo sarebbe diventato mio
marito).
Tu eri sulla cyclette e facevi i tuoi
esercizi per la circolazione, ascoltando come sempre musica classica e leggendo
un giornale: mi aspettavo un commento preoccupato o sorpreso o comunque non
espressamente entusiasta, venendo io dalla cucina dove cinque minuti
prima avevo dato la stessa notizia a mamma e lei mi aveva subito detto che si,
andava bene, ma che mi pregava di stare attenta, perchè non ero più una
ragazzina e perciò le cose andavano fatte seriamente, e di valutare bene tutto
con calma per non restare delusa e non commettere errori (mamma
era sensibile ma anche estremamente razionale).
E invece...tu, sensibile nel profondo, dal
cuore semplice, alzasti gli occhi dal giornale e senza smettere di pedalare mi chiedesti: "Tu sei felice?" Risposi convinta: "Si!" e tu: "Allora sono felice anche io!" e mi sorridesti con la
tenerezza che solo un padre amorevole può esprimere.
Ciò che non seppi dirti quel
giorno, te lo scrivo oggi: Grazie,
papà mio!>>
Sono convinta che tutte le cose che non abbiamo detto ai nostri papà, in realtà loro le sappiano lo stesso e comunque se guardiamo il cielo e le sussurriamo piano, di sicuro ci sentiranno....io ci credo. Auguri papà!!!
RispondiEliminaCi credo profondamente anche io, Piky!
EliminaUn abbraccio!
quando leggo i vostri post, di voi che il papà non lo avete più vicino così come l'ho io mi viene sempre la voglia di prendere il telefono o di andare da lui quei 5 minuti per abbracciarmelo o per dirgli semplicemente tvb. grazie cara per l'ennesima occasione..stasera ci faccio un saltino,,,
RispondiEliminaBrava, Sly, non rimandare mai quando hai tempo per goderti un pò il tuo papà (ma anche la tua mamma, è ovvio!).
EliminaAvrai tanti ricordi preziosi, poi.
Un bacio grande!
leggendo il tuo post ho rivissuto alcuni momenti della mia vita!!!quando ho perso il mio papà avevo un bimbo di due anni e una bimba in grembo!!!ho cresciuto i miei figli parlando loro ogni giorno del loro fantastico nonno e in questo modo per loro c'è sempre stato...e voi che ancora avete il vostro papà abbracciatelo e baciatelo più che potete....un abbraccio cara lilli...
RispondiEliminaCara Lorita, faccio anche io così...parlo ai miei monelli del nonno che è in Cielo (e della nonna, perchè anche mia madre purtroppo non c'è più da quasi due anni) e guardiamo delle foto o dei video. Non sarà come vederli di persona, è vero, ma almeno sapranno chi erano.
EliminaUn abbraccio a te!
Che ricordo fantastico, che emozione, che papà!!!
RispondiEliminaGrazie, Moky. Il mio è stato un papà sempre presente e amorevole, pur se timido e riservato per carattere, e pur se con i suoi difetti, come ogni persona ovviamente. Ne ho bellissimi ricordi.
EliminaE niente. Tocca smoccolare in redazione...
RispondiEliminaBenvenuta! Ci sono occasioni che scatenano le emozioni e i ricordi...e spesso chi legge ne resta coinvolto.
EliminaIn effetti comunicare le mie emozioni è proprio il motivo per cui ho aperto un blog!
Un abbraccio!
RispondiEliminaGrazie, cara.
EliminaCara Maris, è bello sentire una figlia, che ricorda il caro papà.
RispondiEliminaOvunque egli sarà dal celo ti sorride e è sicuramente contento, di vedere tutto questo.
Buon S. Giuseppe cara amica.
Tomaso
Sei molto gentile, caro Tomaso, grazie. Il mio papà mi è sempre vicino, lo so.
EliminaSpero che anche tu abbia trascorso un buon San Giuseppe con la tua famiglia!
......
RispondiEliminalettere e letterine...
tante...
in ogni occasione e ricorrenza...
...
in contraccambio baci, carezze e abbracci...
ogni volta più forti e intensi...
...
e questa fisicità mi manca...anche se è marchiata a fuoco sulla pelle...
Un abbraccio.
Tanti baci o abbracci non ne ho avuti dal mio papà, era timido e riservato, ma aveva un sorriso tenerissimo per noi figli quando voleva comunicarci amore.
EliminaUn pensiero va anche al tuo papà, cara Calo, che sono certa sarà orgoglioso della sua figliola.
Dolce Maris, ogni giorno che mi sveglio vorrei donare a mio padre la felicità che aveva visto nei miei occhi tempo fa, non farlo più preoccupare e soffrire per me. Quello che scrivi a lui è una lettera dolcissima, mi fai commuovere.
RispondiEliminaTi bacio tanto!
Cara Berry, sono sicura che tuo padre capisce se stai passando momenti particolari, di ricerca della felicità, e ti è vicino. Sarà bello condividere momenti di felicità pura quando ci saranno...e ci saranno, stanne certa!!
EliminaGrazie per le tue parole, ti mando un bacione anche io.
Cara, dolcissima Maris...
RispondiEliminaRos....grazie!
EliminaMaris, cara! Se non l'hai capito c'ho la lacrima facile...sarà la vecchiaia! Ti abbraccio fortissimo
RispondiEliminaSei tanto affettuosa, Antonella, grazie davvero.
EliminaUn bacione.
La mamma è sempre la mamma, ma il papà... :)
RispondiEliminaVero: il papà è una figura altrettanto importante, spesso non adeguatamente valorizzata.
EliminaHo letto il tuo post in proposito...bellissimo davvero :-)
Grandi emozioni, Maris, certamente sempre vive.
RispondiEliminaHo imparato anch'io a non rimandare e a non tacere, è troppo importante tenere sempre vivo l'amore.
Infatti, meglio dire ciò che si prova, i rapporti ne usciranno rafforzati!
EliminaCiao, buona giornata Marzia!
Sarebbe bello invece scrivere ogni tanto qualche letterina ai nostri genitori o che i nostri figli la scrivessero a noi, ma... ce ne ricordiamo sempre quando non ci sono più.
RispondiEliminaPerò io penso che non lo facciamo per negligenza, ma soltanto perché non vogliamo pensare che un giorno non saranno più con noi a sorreggerci e quindi è come se, inconsciamente, li considerassimo immortali.
Un caro saluto, Maris.
Nadia
E' molto umano questo che succede, Nadia, si. Siamo portati a pensare che c'è tempo, che loro sono sempre lì a proteggerci...
EliminaComunque il ricordo è vivo, vivissimo e per fortuna che c'è :-)
Un bacione.
Se tuo padre fosse ancora in vita ti pregherei di dirgli che lo stimo immensamente, per quella sola e piccola frase: "Sei felice?".
RispondiEliminaSembra facile pensarlo e chiederlo, vero? Non è così, invece.
Ti abbraccio "Maris"!
Hai colto l'essenza della mia lettera, Letizia, grazie.
EliminaTi abbraccio anche io!
E' tutto il giorno che provo a lasciarti un commento senza riuscirci. Ci riprovo. Volevo dirti che mi ricordo di questa tua lettera, forse perchè, come ci siamo dette altre volte, i nostri padri sembrano molto simili per certi aspetti.
RispondiEliminaLa tua lettera si commenta da sé. Ti abbraccio forte forte.
Innanzitutto grazie per la tenacia e la pazienza nel commentare, Tamara :-)
EliminaE poi..si, immaginavo che tu avresti ricordato questa mia lettera e ciò che ci dicemmo tempo fa sui nostri papà..
Un grosso bacio, amica mia.
Ciao Maris, molto belle queste parole "non dette", ma che si sanno, fidati.
RispondiEliminaE arrivano, ovunque debbano arrivare.
Moz-
Oh si che arrivano, Miki. Ne sono ben convinta anche io :-)
EliminaGrazie, buona giornata!
Una bellissima lettera, Maris cara. Che fa commuovere.
RispondiEliminaDetto da te è più che mai un meraviglioso complimento, 'povna.
EliminaGrazie.
Che bello! Io dovrei smettere di leggerti: in un mese mi sono venuti gli occhi lucidi 2 volte ;-))))))
RispondiEliminaNon provarci, sai? Intendo a smettere di leggermi!!!
EliminaAl limite ti concedo di fare rifornimento di fazzolettini ;-)
Grazie, un abbraccio!
Che bello!!! bellissima risposta quella di tuo padre.
RispondiEliminaStima a gogò!
Era proprio una persona da stimare, cara Rachele. Ti ringrazio per averlo compreso.
EliminaUn bacione.
Che dolcissimo post cara Maris, mi sono commossa.... Un abbraccio grande!!!!!
RispondiEliminaSei gentile, Speedy, grazie.
EliminaIl mio è un ricordo tenero e bello, quindi desidero che anche chi legge provi una bella emozione.
Baci!
Bellissima lettera, mi ha commosso cara. Ti abbraccio forte! Buonanotte :)
RispondiEliminaUn papà come lo è stato il mio meritava queste attestazioni di stima e di affetto, avrei dovuto scriverla quando era in vita questa lettera...ma un pò mi consola che lui sapesse cosa c'era nel mio cuore così come io sapevo cosa c'era nel suo.
EliminaBuona giornata, carissima!
Che lettera meravigliosa, piena di sentimenti da parte tua e del tuo papà......ho un ricordo molto bello di Stefano, come dici tu una persona che non parla molto maa che SENTE MOLTISSIMO !!!!!!!!!!!!! In diverse occasioni ho notato come lui sapeva vederti dentro, senza dire molto ma con il suo sentire sapeva anche essere di grande aiuto alla tua mamma................era unaa persona SPECIALE e tu sei una figlia SPECIALE !!!!!!! un abbraccio forte
RispondiEliminaelena
Mi consola sempre tanto il pensiero che ci sono persone, come te ad esempio, che sono state amiche di famiglia con cui posso parlare di papà e mamma ricordando tanti aneddoti sapendo che sarò compresa nel profondo.
EliminaPapà era diverso da mamma ma li univa l'animo sensibile e il grande amore reciproco.
Un bacio, cara Elena.
ciao Maris,
RispondiEliminaquel non smettere di pedalare e darti la sua risposta ha un significato straordinario.
Abbraccissimo. robi
Non avevo dubbi che l'avresti colto, Robi :-)
EliminaGrazie per esserci sempre.
Abbraccissimo ricambiato.
Ciao Maristella,
RispondiEliminala tua visita mi ha reso veramente felice e ciò che mi hai scritto ancora di più...anch'io ho conosciuto poche omonime di Maristella...tutto attaccato e senza a...solo noi possiamo capire l'importanza di questo nome scritto in questo modo...io adoro il mio nome e sono grata ai miei genitori di avermi chiamata così!!! Grazie per i complimenti sul mio blog...ma anche il tuo è molto bello...e cosa che ci accomuna è la sensibilità e la capacità di esprimere ciò che proviamo attraverso una frase...ho scelto questo post per salutarti perchè la tua lettera a papà è veramente dolcissima...mi sono molto emozionata a leggera perchè rispecchia un pò il mio modo di essere e ciò che sono i miei genitori...la risposta di tuo padre è quella che mi hanno sempre dato i miei genitori...non ho figli ma credo che sia l'amore più grande che esista...!!!! un abbraccio immenso e ancora grazie di questa sorpresa stupenda
Ciaoooo! Grazie di aver ricambiato subito la mia visita :-)
EliminaEh si....come è vero ciò che dici: solo noi possiamo capire l'importanza di questo nome scritto in questo modo!!! E sapessi quanto sono grata io anche ai miei genitori per averlo scelto per me :-)
Insomma...un'affinità "di nome" la nostra, si, ma anche di sentimenti e sensazioni a quanto mi sembra di capire!
Sono proprio felice di averti incontrato e credo che sarà molto bello seguirti ed essere seguita da te.
Buon fine settimana, intanto, e a presto!!
Si sarà un piacere leggere un pò di noi...buon fine settimana anche a te...un bacio grande
Eliminaciao Maris
RispondiEliminasolo oggi ho letto il tuo post ... non perchè non lo volevo leggere, ma sapevo che non ero pronta e avrei versato delle lacrime ... ho la fortuna di avere ancora il mio papà, litighiamo perchè siamo così, ma ci vogliamo molto bene ... bella la risposta del tuo papà ... i papà sono così!!!
un fortissimo abbraccio Patrizia
Patrizia carissima, non preoccuparti, comprendo che a volte si abbiano dei dissidi o comunque delle discuzzioni o divergenze di opinione con i genitori, succedeva anche a me con papà e mamma, ma l'amore era fortissimo (e lo è ancora, pur se in modo diverso adesso che non sono più qui fisicamente accanto a me).
EliminaI papà poi sono "personaggi" con un modo tutto loro di approcciarsi ai figli, a volte più schivo rispetto alle mamme, ma a volte più semplice e disarmante...almeno per me è stato così con mio padre!
Ti mando un bacio e goditi sempre il tuo papà, mi raccomando!!