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mercoledì 12 settembre 2018

Scuola che inizia: emozioni e amarezza

Cara Lilli,

oggi è stato uno di quei giorni che si ricordano nel tempo. Che si ricordano per sempre, direi. 

E io oggi avrei voluto raccontarti solo quanta emozione c'era già in casa, appena svegli, perchè se è vero che il monellino stava per continuare il percorso iniziato due anni fa, con la stessa classe e le stesse maestre molto amate,  c'era la monella che da bambina grande e piccola qual è stava per iniziare un nuovo percorso, quello della scuola secondaria di primo grado (la cara vecchia scuola media).

Avrei voluto raccontarti di quanto erano belli e monelli tutti e due mentre cercavo di scattare loro qualche foto che fosse decente prima di uscire di casa.

E di quanto era emozionata, ma senza farsi prendere dal panico, la monella quando ha varcato la soglia della nuova scuola, seguita da me perchè è stato concesso ai genitori presenti di accompagnare fino in aula  gli alunni delle classi prime e di restare qualche minuto con loro mentrre prendevano posto nei banchi.

Della foto finalmente decente che le ho scattato, lì seduta al primo banco di fronte alla cattedra, con un aria un pò assorta, a metà tra il serio e il sorridente.

Del momento simpatico e un pò spiazzante in cui il giovanissimo professore di lettere, che accoglieva in aula i ragazzi e che qualcuno dei genitori (tra cui io, lo confesso!) aveva scambiato per il fratello maggiore di uno degli alunni, ha detto che forse era più emozionato lui degli alunni stessi essendo questo qui il suo primo giorno da insegnante.

Di come mio marito mi ha raccontato che più o meno nello stesso momento, a non molta distanza, nel plesso della scuola primaria, il monello scalpitava per entrare mentre invece bisognava aspettare perchè stavano preparando l'accoglienza dei piccoli alunni delle prime e di come poi alla fine hanno fatto passare avanti quelli delle altre classi se no si faceva un caos esagerato lì fuori all'entrata principale.

E te l'ho raccontanto, Lilli. Ed è stato bello davvero viverlo dal vivo.

Avrei voluto evitare di raccontarti invece la solita (o quasi, giacchè c'è stata l'eccezione di quando la monella andò in prima elementare e tutto filò liscio) storia di inefficienza del sistema scolastico italiano.

Perchè la scuola è iniziata e non uno ma ben tre insegnanti di sostegno per la scuola secondaria di primo grado ancora devono essere nominati. 

Ragion per cui la monella e altri due alunni dell'istituto con difficoltà di vario genere aventi diritto al sostegno scolatico si ritrovano senza.

La scuola ha fatto le dovute richieste non certo ora, ma mesi fa. Eppure gli insegnanti non ci sono. Ci saranno entro qualche giorno, dicono.

Com'è possibile che proprio chi ha maggior bisogno di aiuto venga lasciato senza e per di più proprio nei giorni iniziali, quelli di ambientamento, così delicati?

Storia vecchia, Lilli, e tu ne ne sai qualcosa (qui e qui). Eppure ogni volta mi lascia senza parole, perchè è vergognoso.

Che poi fortunatamente la monella non sia ingestibile e che abbia già delle discrete competenze acquisite e possa quindi iniziare a fare comunque delle cose in classe anche seguendo gli insegnati curricolari e che sia felice di andare a scuola, è un altro discorso. Discorso che non giustifica nè minimizza questa mancanza dell'istituzione scolastica.

Perdona lo sfogo, Lilli. In un giorno così emozionante non ci voleva ma la realtà è questa e non mi va di non dirla apertamente.

Ma nonostante tutto i miei monelli erano proprio belli oggi. Te l'ho già detto?

Belli e monelli, amori della mamma. 

Buon anno scolastico... forza!!!

38 commenti:

  1. Hanno iniziato così presto???

    Comunque in bocca al lupo ai tuoi tesori. In particolare per la tua ragazza, il periodo delle scuole medie è molto delicato, ma sono sicuro che avrà vicino persone che sapranno accompagnarla in questo percorso :)

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    1. In Campania sì, la scuola è iniziata ieri!
      Crepi il lupo, Riky! Davvero ti ringrazio e spero che il percorso della mia monella prosegua positivamente come è stato finora e che il monello segua le orme più possibile della sorella :)

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  2. Cara Maris, credo che oggi sia un giorno molto impegnativo per ogni mamma,
    poi dobbiamo pensare ai bambini che per loro è il giorno ancora più importante.
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. E' vero, Tomaso, l'inizio della scuola è molto importante e impegnativo soprattutto per loro... i piccoli studenti!
      Un bacione, buona serata :-)

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  3. Hai perfettamente ragione, Maris, ogni inizio anno sempre i soliti problemi, pazzesco. Buon anno scolastico a Monello e alla signorinetta Monella e anche a te, Maris, che sei una mamma attenta. Un abbraccio.
    sinforosa

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    1. E' così, non è giustificabile ma è così.
      Però poi noi vogliamo pensare positivo e guardare avanti e sperare in un anno scolastico fruttuoso!
      Grazie, cara Sinforosa, e un bacio grande.

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  4. Sono stata felicissima di leggere questo post, e mi sono immedesimata nell'emozione che proverò martedì prossimo.
    Poi, però, la triste e cruda realtà mi ha riportata con i piedi per terra.
    Spero che la Monella tenga duro e che i suoi compagni la sostengano in questi primi giorni difficili.
    Al monello, invece, dò un grosso bacino sulla fronte.
    E un abbraccio a te. ❤

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    1. La realtà spesso ci presenta cose che non vorremmo mai vedere, è così. Questa qui della scuola della monella non è una situazone irrisolvibile, per fortuna, ma a volta ci sono cose che pesano davvero tanto.
      L'importante è comunque aver iniziato e averlo fatto con lo spirito giusto. Loro (entrambi i monelli) ce la metteranno tutta e noi che gli siamo accanto faremo del nostro meglio, questo è certo!
      Ti ringrazio, e ricambio l'abbraccio. E so già che martedì prossimo vivrai belle emozioni anche tu :)

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  5. Capisco e condivido la tua protesta! L'unica cosa che posso augurarti è che provvedano al più presto e che comunque questo giorno speciale resti nei tuoi ricordi :)

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    1. Ci resterà senz'altro, Pier, perchè l'emozione è stata grande e bella :)
      Per il resto... grazie mille per la tua solidarietà, so che ci segui con affetto e ti immedesimi nella nostra situazione. Davvero speriamo che in questi giorni arrivi l'insegnante che possa supportare la monella meglio possibile!

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  6. Cara Maris è troppo bello leggere le tue emozioni e le tue preoccupazioni molto valide e giuste.
    Non preoccuparti loro saranno sereni e la loro esperienza sarà meravigliosa...soprattutto perché hanno una mamma grande come te.
    Ti abbraccio e notte serena. Ciao.

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    1. Pia, grazie! Sei carissima davvero e troppo buona con me :)
      Loro sono sereni, sì: ed è questo che è dà la forza e la voglia di fare sempre del nostro meglio a noi genitori, che li vediamo affrontare le piccole-grandi difficoltà quotidiane con la disarmante spontaneità e tenerezza che gli è propria.
      Ti abbraccio anch'io, buona serata!

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  7. Nonostante tutte le preoccupazioni più che sacrosante cara Maris , un grande augurio di buon inizio anno scolastico ai tuoi dolcissimi bambini.

    Un abbraccio buona notte

    Rosy

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    1. Un bacione, grazie del tuo affettuoso augurio cara Rosy!
      Loro meritano di avere tutte le possibilità di migliorare e proseguire nel loro percorso e noi cercheremo sempre di sostenerli e spronarli.

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  8. Quanta serenità traspare dalle tue parole!!
    e l'emozione è palpabile!!
    mi dispiace per i problemi di inefficienza..ma vedrai che la piccola si adeguerà alla grande!
    un grandioso anno scolastico ai 2 monelli!

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    1. Sono felice davvero che, nonostante la delusione per un'ennesima conferma di quanto funzioni male il sistema scolastico, sia arrivata al cuore di chi legge la mia grande emozione per questo nuovo inizio, in aprticolare per la monella che è passata alle scuole medie.
      Ti ringrazio tanto, Juliette, e ti abbraccio!

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  9. E' un segno gravissimo dei nostri tempi e ci mette di fronte alla necessità di non accettare più supinamente certe assurdità. Molto toccante la prima parte del tuo post una parte che non meritava di essere oscurata da incompetenze, ritardi ed incomprensibili mancanze come quelle che hai giustamente denunciato.

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    1. Troppo spesso capitano queste cose, purtroppo: mancanze che non dovrebbero esserci, perchè riguardano proprio chi ha bisogno di un aiuto in più, di un'attenzione particolare.
      Ma la gioia e l'emozione di ieri sono state grandi, sono molto contenta che ti abbia toccato il mio breve racconto!

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  10. In bocca al lupo ai tuoi monelli, bella la descrizione che hai fatto delle vostre emozioni! Per il problema degli insegnanti di sostegno, che dire..ho una cugina con un bimbo autistico e purtroppo anche lei mi racconta delle lotte a ogni inizio anno..il sistema italiano rimane per me un mistero, in particolare il sistema di reclutamento che è un autentico casino tra ricorsi e concorsi e non ci si capisce nulla.

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    1. Cara Serena grazie, crepi il lupo!
      Ricordavo del figlio di tua cugina, me lo avevi accennato in passato. E quindi tu stessa di riflesso capisci cosa si passa e che attese e lotte anche ci siano da fare per avere poi ciò che spetta di diritto ai nostri figli!
      Un abbraccio a te e in bocca al lupo allora anche a quest'altro bambino speciale.

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  11. Vergognoso davvero!!!! Nella classe del ricciolino ci sono due bambine che hanno bisogno di sostegno (uno attivato quest'anno dopo le difficioota riscontrate in prima), più uno entrato in prima quest'anno. Hanno due insegnanti di sostegno che turnerannoper coprire tutte le ore dei due più bisognosi e quelle necessarie per la terza, usano le ore residue per insegnare educazione fisica a tutte le classi e si sono presentati a tutti i genitori il primo giorno, ovvero ieri. Insomma, nominati e preseti, per fortuna dei tre bambini. Una dei maestri di sostegno è la stessa che già seguiva la bimba lo scorso anno...e questo è raro, mi hanno detto. Invece dovrebbe essere la norma! Spero che anche nel caso della monella, arrivi prestissimo l'insegnate. E intanto buon inizio ai tuoi due bimbi!

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    1. Cara Giulia, sono contenta di leggere che ci siano anche scuole dove tutto è filato liscio già dall'inizio. Ma è triste che dobbiamo meravigliarcene, come se fosse una cosa straordinaria...mentre dovrebbe essere la normalità, no?
      Che dire... aspettiamo questi prossimi giorni e vediamo che succede qui. Se no dovremo attivarci con proteste ben più forti che non le sole sollecitazioni verbali.

      Buon inizio anche al tuo ricciolino, che sta diventando grandicello! Un bacione :-)

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  12. Come già ho avuto modo di dirti... la prima media, cazzarola, passa troppo veloce questo tempo!
    Peccato per i problemi, soliti, burocratici.
    Pensa, io sono in lista come insegnante (tra messe a disposizione e varie altre cose) e qua nessuno si degna di chiamare la gente. Boh.
    Comunque vedrai che andrà tutto benissimo.
    Un abbraccio a tutti :)

    Moz-

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    1. Veroooo! Il tempo rotola e niente te lo fa capire di più dei figli che passano al grado scolastico successivo!! ;)
      Peccato sì, per le inefficienze e i ritardi che sono davvero ingiustificabili a mio avviso.
      Non sapevo che tu fossi in lista come insegnante! Se dovessero chiamarti in che tipo di scuola potresti andare? Sono curiosa :)
      Un abbraccione a te, da parte nostra!

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  13. Quanta emozione per tutta la famiglia... per la signorina soprattutto, ogni cambiamento, alle persone sensibili, crea più ansia del dovuto... come capisco questo momento Maris. Brutto periodo anche nella mia regione, non ci sono insegnanti, nemmeno i dirigenti. Ti auguro che arrivi prestissimo qualcuno per sostenere la Monella alla prima media. Un grandissimo abbraccio a tutti voi.♥♥♥♥

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    1. Emozione grande, sì! E anche allo stesso tempo però situazione piuttosto antipatica e ingiustificabile purtroppo per via di questi ritardi nelle nomine :(
      Spero di potervi far sapere al più presto che si è risolto tutto, lo comunicherò qui sul blog perchè so che in tanti seguite me e i miei monelli da tempo e con affetto.
      Un bacione a te, grazie mille cara Ale!

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  14. Gioiuzze di zia Calo!! Buon nuovo anno scolastico, buon nuovo pezzo di vita!

    Cara Maris é una vergogna, comprendo la tua arrabbiatura. Al mio cuginetto del cuore é successa una cosa singolare: ha la sua insegnante di sostegno, che peró aiuta le curriculari e lo lascia in un angolo... meno male che lui ha la lingua lunga e oggi le ha detto MAESTRA,FAMMI IL PIACERE, IO PURE LO VOGLIO FARE, IO PURE VOGLIO IMPARARE.

    Vi abbraccio e... forza!

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    1. Grazie, grazie zia Calo!!! :-)))
      Ti abbracciamo tutti, con affetto!
      E un bacio al tuo cuginetto del cuore, che si è fatto sentire e ha fatto benissimo: deve essere proprio un campioncino come i monelli e ha diritto ad essere seguito al meglio e a raggiungere tutti i suoi traguardi! ♥

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  15. Tesoro, comprendo la tua amarezza.
    Questa è la situazione in cui verte la scuola italiana.
    Speriamo che si risolva prestissimo e che Monella abbia l'aiuto necessario.
    Sta diventando una donna, ha la tempra e l'intelligenza per affrontare tutti gli ostacoli.
    Sii fiduciosa.
    Un abbraccio a lei e a Monello che anche lui affronta il nuovo anno tutto orgoglioso.
    E un bacio alla mia mamma roccia!

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    1. So quanto tu ci stia vicino con il pensiero, Mari, e ti ringrazio di cuore.
      Io lo dico sempre: la scuola così come la sanità sono i due settori in cui l'efficienza non dovrebbe mancare MAI! E invece sono probabilmente quelli messi peggio addirittura...
      Non che gli altri settori non siano importanti, è chiaro, ma questi due ritengo che dovrebbero essere sul serio un esempio di perfetto funzionamento, in un Paese che volesse dichiararsi moderno e civile per davvero.
      Io non mi abbatto, questo è certo. Mi arrabbio davanti a queste difficoltà che non dovrebbero proprio presentarsi, mi viene il momento di sconforto, ma poi mi riprendo e mi rimbocco le maniche... perchè c'è sempre tanto da fare qui e i monelli contano su di me!! Così come io prendo da loro la mia forza, quotidianamente: se sono un pò roccia lo devo a loro, eh!
      Grazie ancora amica mia, un abbraccio forte 💙

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  16. Valeria cara, ti ringrazio e spero davvero che il problema venga risolto a breve termine, perchè la monella ha tanta voglia di fare e imparare e ha diritto ad essere seguita da vicino almeno per una parte delle ore scolastiche, così da poter mettere a frutto più possibile quelle che sono le sue qualità.
    In bocca al lupo anche ai tuoi figlioli! Miki è una signorina davvero ormai e Andrea che grande... all'università!!
    Un abbraccio a te.

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  17. Cara Maris, quando sento queste storie provo tanta tristezza e tanta rabbia e mi chiedo cosa si possa fare per cambiare, veramente, un sistema le cui inefficienze si ripercuotono proprio sui più deboli.
    Ho un'amica che in prima elementare ha dovuto smuovere mari e monti per ottenere il sostegno per il figlio e, adesso che è in quarta, il bambino non può andare a scuola quando l'insegnante di sostegno manca (ovvero almeno un giorno a settimana quando cade il giorno di riposo della maestra) perché non può stare in classe senza sostegno. Ogni volta che mi racconta queste vicende provo tanta amarezza e mi sento in colpa, perché penso che non sia giusto che il problema ricada solo su famiglie che già hanno tante difficoltà da superare.
    Ti mando un enorme in bocca al lupo e spero che tutto si sistemi al più presto. E che per i monelli sia un anno ricco di soddisfazioni.

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    1. Ti ringrazio molto, cara Hermione.
      Davvero è intollerabile che accadano queste cose, questi ritardi nelle nomine, specie nei casi poi in cui l'alunno ha bisogno di un sostegno costante e senza diventa difficile gestirlo. Non è per fortuna il caso della monella, come dicevo nel post, perchè lei ha fatto tanti progressi (anche se i momenti di ansia e improvvisa agitazione con urla annesse restano, di tanto in tanto) e anche dal punto di vista didattico è abbastanza avanti e riesce a seguire sufficientemente le lezioni.
      Ma la tua amica non ha provato a fare richiesta di un'assistente per coprire le ore in cui l'insegnante di sostegno è assente? Qui da noi c'è un consorzio per i servizi sociali che (quasi) ogni anno stila un progetto proprio per fornire alla scuola degli assistenti, spesso sono ragazzi e ragazze che fanno il servizio civile.
      Io faccio a mia volta l'in bocca al lupo ai tuoi figlioli che pure hanno ripreso scuola e anche al bambino della tua amica... e mando un bacione a te!

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    2. Sinceramente non sapevo di questa possibilità, grazie per il suggerimento gliene parlerò

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  18. E' un bel problema davvero quello della mancanza di insegnanti di sostegno proprio nei giorni di ambientamento. Si hanno ben tre mesi per preparare il tutto eppure all'inizio della scuola non sono mai pronti come dovrebbero. Miciomao ha iniziato benissimo, ma per la mancanza di insegnanti sta facendo orario ridotto, quindi non ha bus per il rientro e dobbiamo andarlo a prendere. immagina tutti i genitori che vanno a prendere i ragazzi in macchina...un ingorgo assurdo.
    Buon anno scolastico ai nostri monelli.

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    1. E' così, Moky: è un problema serio e sembra impossibile che in tutta l'estate non si sia riuscito ad organozzare bene le cose!
      Buon anno scolastico anche a Miciomao, sperando che anche per lui sia fruttuoso e che si risolvano i problemi di orario e insegnanti nella sua scuola!

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  19. Ho letto la prima parte del post con molta apprensione. Temevo che la "nota dolente" che lasci intendere riguardasse la reazione della monella nella nuova scuola, con nuovi amichetti e nuovi insegnanti.

    Ti confesso che ho tirato un sospiro di sollievo quando ho capito che il problema non era quello. Poi, ragionandoci, è chiaro che l'inconveniente è grosso; ma io sono un tipo un po' emotivo e la mia prima preoccupazione è lo stato d'animo delle persone.

    Sai bene come la penso sulle istituzioni. Io spero che questo sia l'ultimo anno che si verifichino cose simili. Anzi, ci credo. Ci voglio credere perché, se non c'è una svolta adesso, temo proprio che non ci sarà mai per il nostro paese.

    Comunque, perdona il ritardo con cui leggo questo post. Poi ci sentiamo via email

    Un abbraccio a tutti e 4, e uno speciale alla monella per la sua nuova avventura!

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    1. Ed eccoti. Ti ho praticamente evocato, giuro!
      E' da stamattina che penso di scriverti e tu sei passato a commentare nel pomeriggio :)
      E se no che telepamici saremmo? ;)
      Lo so che quello che ti sta a cuore è la stato d'animo delle persone, specie se sono persone a cui tieni.
      Come hai potuto leggere e come leggerai nel nuovo post che ho pubblicato stasera, il problema dell'istituzione-scuola che ha carenze indegne c'è ma c'è del positivo sia nell'atteggiamento della monella che in quello del suo giovanissimo insegnante di italiano e questo deve farci ben sperare per il percorso di quest'anno.

      Abbraccione a te da aperte nostra... e a rileggerci via mail presto!

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