Cara Lilli,
ho pensato di nuovo a cosa sia per me l'amore.
L'amore,
come mi ha in parte suggerito la lettura di un post su un altro blog, è
senza dubbio l'accettazione dell'altro per quello che è, con i suoi
limiti e con le differenze che lo rendono speciale ma a volte anche
difficile da comprendere.
Questo
comporta anche il saper perdonare, quando l'altro ci chiede scusa per
una mancanza o per qualcosa che comunque ci ha fatto soffrire. Il
perdono è "compreso" nel concetto di accettazione senza riserve. E non è
facile per niente perdonare. Anche se si ama. Anzi...direi che specie
se si ama qualcuno a volte si fa fatica ad andargli incontro perchè ci
sembra assurdo che ci abbia fatto del male. E' come se dicessimo: "Da te
non me lo aspettavo proprio!" e questo rende tutto più complicato.
Ma amore è anche riconoscere i propri limiti, le differenze che rendono noi speciali ma a volte anche difficili da comprendere agli occhi dell'altro.
Questo comporta quindi il saper chiedere scusa, quando abbiamo noi
fatto una mancanza o qualcosa che comunque ha fatto soffrire l'altro.
Chiedere scusa è "compreso" a sua volta nel concetto di accettazione,
stavolta di noi stessi. E non è facile per niente chiedere
scusa. Anche se si ama. Anzi...direi che specie se si ama qualcuno a
volte si fa fatica ad ammettere di aver sbagliato verso di lui perchè ci
sembra assurdo avergli fatto del male. E' come se dicessimo: "Come ho
potuto farlo proprio a te?" e questo rende tutto più complicato.
Però sai una cosa, Lilli? E' bellissimo perdonare chi si ama così come è bellissimo chiedere scusa a chi si ama.
Per
me è meraviglioso il momento in cui io o il mio amore ci rendiamo conto
di aver sbagliato e ci chiediamo scusa o ci perdoniamo, a seconda delle
occasioni.
Per
fortuna sono poche le volte in cui siamo talmente in disaccordo o
discutiamo tanto da far calare per un pò una specie di muro tra noi. Ma
quando accade (è inevitabile in una coppia, siamo umani, non siamo
perfetti) c'è sempre l'attimo delicatissimo in cui quello di noi che ha
in qualche modo sbagliato si avvicina all'altro, nel vero senso della parola.
L'avvicinamento
fisico che accompagna le parole, magari sussurrate...il contatto, le
braccia che cingono l'altro che magari è di spalle...e il voltarsi
dell'altro, che accompagna il suo perdono, trasforma quel gesto in un
abbraccio vero e proprio...
L'amore per me quindi è anche
abbracciare forte il mio compagno di vita, l'uomo che ho scelto per
invecchiare insieme, magari di notte, al caldo sotto le coperte...quando
il buio e il silenzio intorno aiutano a far cadere le proprie difese,
ad aprirsi all'altro e a chiedere scusa o a perdonare, a seconda dei
casi.
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