Cara Lilli,
oggi aderisco all'iniziativa di HomeMadeMamma in modo un pò anomalo perchè ti propongo un libro che ho letto tanti anni fa: il famosissimo SIDDHARTA, di Hermann Hesse.
Questo venerdì del libro è anomalo nel senso che a dire il vero le sensazioni provate all'epoca di questa lettura non sono più tanto chiare e presenti in me. Però ho un motivo particolare per proporti questo romanzo proprio oggi: la copia che ho io mi è ricapitata tra le mani pochi giorni fa (mai nulla accade per caso) e reca questa dedica:
"A Maristella, figliolina cara e impagabile...dalla sua mamma"
Mia madre amava questo libro e me lo regalò senza che ci fosse qualche particolare ricorrenza da festeggiare. Ci teneva che lo leggessi. E io lo lessi. Però devo dire che forse ero ancora immatura, giovincella, e seppure non mi dispiacque lo trovai comunque un pò pesante.
Adesso sento il desiderio di rileggerlo, con una maturità e consapevolezza diverse dalla prima volta. E infatti mi dedicherò a questa rilettura a breve.
Perdonami quindi se non ti parlerò nello specifico del libro in questione come invece faccio sempre quando scrivo un post del venerdì. Questa settimana ho preferito fare in questo modo, citare un libro anche se non sono in grado di discorrerne a dovere.
Oggi sono esattamente 3 anni che mia madre non c'è più. Mi è sembrato bello ricordarla così, parlando di qualcosa che amava. E poi è a lei (insieme a mio padre) che devo la passione per la lettura.
Magari ti riparlerò di Siddharta più in là, se me la sentirò.
Oggi va bene così.
(Dalla quarta di copertina)
Chi è Siddharta? È uno che cerca, e cerca soprattutto di vivere intera la propria vita. Passa di esperienza in esperienza, dal misticismo alla sensualità, dalla meditazione filosofica alla vita degli affari, e non si ferma presso nessun maestro, non considera definitiva nessuna acquisizione, perché ciò che va cercato è il tutto, il misterioso tutto che si veste di mille volti cangianti. E alla fine quel tutto, la ruota delle apparenze, rifluirà dietro il perfetto sorriso di Siddharta, che ripete il "costante, tranquillo, fine, impenetrabile, forse benigno, forse schernevole, saggio, multirugoso sorriso di Gotama, il Buddha, quale egli stesso l'aveva visto centinaia di volte con venerazione".
I suggerimenti di questo venerdì del libro su altri blog li trovi elencati QUI
Ho un bellissimo ricordo di Siddharta, libro che mi ha sempre affascinato.
RispondiEliminaNe ho una edizione molto bella, con sovraccopertina satinata... :)
Moz-
Sovracopertina satinata addirittura!
Elimina:-)
Bello!
ciao
RispondiEliminaquesto libro mi attira da sempre. Letto, però è sempre bello rileggerlo. Ciao
Per me sarà una rilettura importante, infatti.
EliminaCiao e benvenuta (perchè mi sembri nuova da queste parti...o sbaglio?).
Abbraccionissimissimissimo.
RispondiEliminaGrazie davverissimissimissimo!
EliminaUn libro che ho letto anch'io tanto tempo fa, troppo. Mi sa che rileggerò anche io, prima o poi. Ricordo solo che lo trovai affascinante, molto bello. Adesso chissà se mi lascerebbe le stesse sensazioni...ci dobbiamo riprovare, tesoro! Un bacione e buon we
RispondiEliminaMi fa piacere che ci riproviamo entrambe :-)
EliminaUn bacione Ros!! E buona domenica pomeriggio!
Dolce Maris quanto mi ha commosso la dedica della tua mamma, come sarà felice di avere una figlia così profondamente sensibile, affettuosa, premurosa e attraverso un gran bel libro ci regali un momento di riflessione su due persone straordinarie che ti guidano da lassù: i tuoi adorati genitori! Sei nel mio cuore ed io ti stringo forte forte perché comprendo bene cosa stai provando! Un bacione grande!
RispondiEliminaGrazie Stella! Sei molto cara con me e io sento il tuo affetto. Tu che da poco hai sperimentato la perdita della tua mamma mi comprendi bene...
EliminaUn bacione grande e un abbraccio!
Oggi un pensiero va alla tua cara mamma, Maris.
RispondiEliminaTi abbraccio.
Si cara davvero, Gianna. Grazie!
EliminaAnche io dovrei rileggerlo, ero troppo piccolo quando lo lessi la prima volta.
RispondiEliminaUn abbraccio forte!
Siamo in tanti allora, a volerlo rileggere.
EliminaAbbraccio ricambiato, ciao!
Siddharta l'ho letto al liceo, in quarta credo ed è stata come un'epifania... Quando l'ho ripreso in mano mi ha fatto un'impressione diversa, non ritrovavo la magia.. certi libri credo vadano letti a 18/20 anni perchè nel fiume della lettura si entra ed esce diversi ad ogni età. Sono però sicura che tu lo rileggerai con gli occhi dell'affetto nel ricordo della tua mamma e sarà una lettura intensa. Un abbraccio cara Maris.
RispondiEliminaGrazie Cì, credo che tu abbia ragione e che tu abbia compreso bene il mio sentire e quello che sarà per me rileggere questo libro.
EliminaBaci!
Più che un libro è una scoperta, non si può leggere Siddartha una volta sola: è un libro pieno di insegnamenti, di filosofia, relegarlo a semplice romanzo è molto riduttivo.
RispondiEliminaFa lo stesso effetto di Jonathan Livingstone, non è un romanzo ma un viaggio dentro se stessi.
Un abbraccio
Xavier
Giusto, Xavier. Infatti, ho sbagliato ad attendere tanto per decidermi a rileggerlo. Adesso mi rifarò :-)
EliminaIl Gabbiano invece l'ho letto e riletto (e non una sola volta) e l'ho sempre amato.
Per essere giovane come sei hai dentro tanta saggezza e sensibilità, sei speciale sai?
:-)
Baci!
Devo ammettere di non averlo letto, quando ho letto il primo libro di Hesse ero troppo giovane, temo, e non sono stata in grado di apprezzarlo, così, nonostante mia madre e mio fratello ne fossero entusiasti, non ho più riprovato. Mi sa che devo colmare questa lacuna al più presto!
RispondiEliminaE' un bel modo di ricordare la tua mamma!
Credo valga la pena davvero leggerlo, lo dico proprio perchè io in prima persona voglio rileggerlo per riapprezzarlo a pieno.
EliminaTi ringrazio, la mia mamma (insieme al mio papà, come dicevo) mi ha instillato la passione per la lettura fin da quando ero una bambina e gliene sarò grata in eterno.
tua madre mi sarebbe stata simpatica, lo sento, io rammento S. ogni volta che attraverso uno tsunami e mi dico che talvolta occorre fare come lui, sedersi lungo il fiume e attendere... in realtà non ricordo nulla di quel libro, e forse questa immagine è solo frutto della mia fantasia, ma i libri servono anche a questo, a suggerire immagini, chiavi per aprire porte chiuse, parole non dette... un abbraccio e tieni stretto stretto il ricordo di tua madre, seduta lungo il fiume ad osservare;)
RispondiEliminaMonica ciao! ho visto che sei tu dalla email di notifica :-)
EliminaMia madre era una donna molto amata e stimata e sono certa che l'avresti apprezzata anche tu, conoscendola.
E grazie per l'immagine poetica di lei lungo il fiume ad aspettare che mi hai regalato....davvero grazie!
Io non ho mai letto questo libro ma, anche grazie ad una testimonianza così intensa e delicata... mi è venuta voglia di farlo. Lo cercherò.
RispondiEliminaBene, ne sono felice. E ti ringrazio per le tue parole.
EliminaSiddharta è una specie di tappa miliare del percorso di formazione di lettura giovanile. Confesso che a me non ha mai entusiasmato, ma ovviamente parlo di una lettura che non è minimamente connotata dai ricordi emotivi che tu hai per la tua, e che hai voluto condividere con noi. Grazie. E un abbraccio.
RispondiEliminaSaggia e cara 'povna :-) grazie, un abbraccio a te.
EliminaSiddharta era il mio libro preferito quando ero giovane...long time ego.Anche io sento spesso la voglia di rileggerlo e questi giorni di festa..lo farò.Un pensiero alla tua mamma .:-)
RispondiEliminaTi ringrazio Franci. E sono contenta di sapere che anche tu lo rileggerai!
EliminaUn bacione.
Maris mi hai sempre affascinato per la grazia e la delicatezza con la quale ci presenti un libro, come fosse una persona da conoscere( in effetti....), un nuovo amico da scoprire (in effetti..)
RispondiEliminaC'è molta grazia in te e molta dolcezza, se mi consigliassi anche l'elenco del telefono, lo leggerei con piacere!
Bacio!
Ciao cara Nella! Grazie delle tue parole, mi lusinghi :-) e sono felice perchè la rubrica del venerdì del libro è una cosa a cui tengo moltissimo, amante della lettura come sono.
EliminaSpero che tu ti senta un pochino meglio oggi. Io ti abbraccio e ti penso!
Oh, quanti ricordi questo libro.. :)
RispondiEliminaBello bello bello quando un libro è legato a tanti ricordi e rappresenta una parte di noi :-)
EliminaAdesso mi è venuta la malinconia, al pensiero del tuo libro con quella bellissima dedica… ti abbraccio!
RispondiElimina(é un libro bellissimo)
Grazie dolce Rachele!
EliminaCome mi ripromettevo nel post, ho iniziato giusto oggi a rileggerlo a tanti anni di distanza e mi sento un pò emozionata...